Prologo-Purorōgu

Il silenzio di quel crepuscolo venne spezzato da due risate cristalline.

La prima apparteneva a una ragazza sui quindici anni. Era molto bella: i lunghi capelli castani erano raccolti in una coda alta, e la luce del tramonto donava loro delle splendide sfumature ramate. La pelle diafana si confondeva con il vestito candido e leggero, stretto intorno al petto, che le arrivava alle ginocchia; gli occhi erano pieni di allegria. Era in compagnia di un ragazzo più grande. I capelli di lui erano argentei, gli occhi intagliati nella madreperla scintillavano dietro un paio di occhiali quadrati.

Della ragazza ho dimenticato un dettaglio: i suoi occhi. Erano strani: erano di un argento quasi bianco e brillavano come diamanti.

Quando la risata dei due ragazzi si interruppe, si guardarono negli occhi, con l'allegria che hanno gli amici quando sono insieme.

"Mia" disse il ragazzo "qualunque cosa accada, noi non ci separeremo mai, vero?". Mia rise ancora, poi sussurrò: "Ma certo che no, hai forse qualche dubbio?". Lui fece un bel sorriso: "No, volevo essere sicuro che anche tu la pensassi così..."

"Ma certo... nessun altro mi fa stare così bene come te, Durbe..." rispose lei appoggiandosi alla sua spalla e ignorando il lieve rossore delle guance di lui. Ma, in cuor suo, Durbe sapeva che non sarebbe durato... non finchè il suo rivale era in giro...

* Angolino dell'autrice*

Dunque, non ho molto da dire...

Sappiate solo che sarò estremamente OOC e soprattutto molto Fluff...

Che ci fa Durbe in compagnia di un' umana?

Chi è il suo rivale?

Lo scopriremo più avanti!!!