Nata corse e corse verso il parco, uno dei pochi posti in cui riusciva a stare tranquilla, ma stranamente quel giorno niente poteva rilassarla.
“Ti prego, prendimi, sceglimi, amami, ho bisogno di te.”
“Ti prego, ditemi, che non è reale” disse Nata tra se.Non poteva credere ai suoi occhi: Camilla stava baciando il suo ragazzo proprio davanti al lei.
La ragazza dai capelli neri si sentiva tradita, umiliata.
Possibile che quando tutto andava per il meglio, le cose sembravano aggrovigliarsi sempre di più, come un nodo infinito?
Ora che era veramente felice tutto si stava distruggendo sotto i suoi occhi.
Cosa ci faceva la rossa con Maxi? Lei era già fidanzata con Diego da parecchio tempo.
Perché ha dovuto fare questo ad una delle sue migliori amiche?
Nata corse e corse verso il parco, uno dei pochi posti in cui riusciva a stare tranquilla, ma stranamente quel giorno niente poteva rilassarla.
“Certo, ora ha tutti sotto i suoi piedi” continuava a ripetersi.
Non poteva sopportare di essere sempre la seconda scelta, la ruota di scorta, usata da tutti, amata da nessuno.
“Ti prego, prendimi, sceglimi, amami, ho bisogno di te.”
Prima il suo cielo era limpido e senza nuvole, poi all’improvviso un aereo aveva squarciato l’azzurro con la sua scia, lasciando in Nata milioni di incertezze che resteranno per sempre.
“Sono una ragazza senza fortuna” continuava a ripetersi mentre lacrime amare bagnavano il suo viso. Hola chicas!
Ok, non so come ho fatto a scrivere sto schifo ma abbiate pietà, oggi sono distrutta. Mi sento leggermente come Nata e quando non sto bene, mi distraggo scrivendo. Abbiate pietà di me. Vi lascio a questo sgorbio e spero lo stesso che vi piaccia.
Un bacione a tutte, la vostra distrutta “i suoi occhi verdi”.