REGINA!

“Regina. Regina. Regina! Sono appena diventata regina. Regina dei Regni Unificati della Brughiera e degli Uomini. Suppongo di dover impazzire di gioia. O di preoccupazione. Insomma, dai, quale altra sedicenne che si vede posto in mano uno scettro del genere se ne sta qui a sorridere che un’idiota, al posto di mettersi a sclerare pazzamente, o di scoppiare in lacrime? Non sarà mica una passeggiata governare questi due regni. Ma un’idiota come me, chi se no? Certo è che anche quell’altro deficiente del principe Filippo potrebbe fare qualcosa. Guardatelo. Sorride anche lui, come se fosse senza una preoccupazione al mondo. Che poi, da dove è sbucato? E con che coraggio ha avuto a presentarsi qui così? Non so se si è reso conto del fatto che ha provato a risvegliarmi ma non c’è riuscito. Capisco l’amore a prima vista e bla bla bla, ma mi aveva appena rivolto la parola una volta. Come potevano quelle altre mezze (ma anche intere) sceme delle fate pretendere che quello fosse ‘Vero Amore’? Pfff. Sfigato. Non hai niente di meglio da fare che sperderti nei boschi? Sei un principe, diamine! Fa qualcosa, divertiti, per la miseria! Per fortuna che c’era Malefica a piangere e a dispiacersi per la mia quasi ovvia morte. Sto ancora ringraziando il cielo che le ha dato l’idea di baciarmi in fronte, o qui il mondo sarebbe nel caos più totale, lei in lutto e io nel letto, a dormire. O sepolta. Non credo faccia poi tanto la differenza, forse il letto è solo un tantino più rispettoso. E a me, poi, che idea è venuta?! Stupida che non sono altro. Potevo rimanere dalle zie. Solo per un giorno. Non sarei finita a rischiare la morte. Forse mio padre, pace all’anima sua, avrebbe ancora voluto uccidere la mia cara madrina. Ma si sarebbe risolto tutto, ne sono più che certa. Ho sempre la scusa dell’incantesimo che mi “obbligava” come scusa, ma com’è che si dice? Niente è impossibile. Pensandoci, però, anche un bacettino da Fosco non mi sarebbe dispiaciuto. È un figo pazzesco, degno seguace di Malefica. Ho la madrina più figa del mondo, io, lo sapevate? Un’eroina e una cattiva insieme. Il top.
In ogni caso, torniamo al problema principale. Sono diventata Regina. Che faccio adesso? Quasi quasi butto lo scettro e torno a fare la svampita nei boschi.
[…]
Questo, però, non è il caso di farvelo sapere.”