Una semplice cicatrice  può cambiarti la vita in diversi modi ,finalmente adesso capisco come si sentono quelle persone .E cosi che inizia la mia storia.
-Mamma io vado!
-Va bene ,stai attenta!
(a scuola)
La scuola il luogo dove ogni giorno è pieno di fatti sinceramente non la sopporto sempre le stesse cose.
-Ragazze guardate chi c'è!
-Oh,è Mey, senti ma hai già 16 anni e non hai ancora il ragazzo ma non ti vergogni?
-Perchè dovrei,innamorarsi è una cosa stupida.
Ecco perchè sembrate delle galline disperate in cerca di qualcuno che vi dia quel poco di attenzione.
-Stupida bastarda,ce la pagherai per questo!!( se ne vanno)
Sempre la stessa cosa .
(Lui...)
-Ciao Luca!
-Ciao Len!
-Ma dove cavoli  tieni quel cellulare,ieri ti ho telefonato ma non rispondevi mai.
-Scusa ma ero ad un appuntamento.
-Cosa?Che fortuna che hai ,sei il più popolare della scuola ed tutte le ragazze ti girano in torno.
Sono geloso.
-Ma non dire cosi .
-Ciao ragazzi!
-Oh,ciao Rin!
-Come va?
-Bene.
-Vi ricordo che domani sera  ci sarà la festa di compleanno di Elisa.
-Già me ne ero completamente dimenticato.
-Bene io vado ci vediamo dopo in classe Len ,ok?
-Si!
-Senti Luca non ce la faccio più,è cosi carina.
-Perchè non ti dichiari allora?
-Ma sei matto!!
-Ho capito hai paura che Rin ti tiri una sberla perchè penserà che la stai prendendo in giro e che non ti rivolga mai più la parola.
Bhe, allora buona fortuna per quando farai questo passo.
-Ma non scherzare tu colui che esce con mille ragazze e non sa con quale rimanere.
-Non è questo il caso ,ma cosi ho l'opportunità di conoscerle e di vedere quale va bene per me.
Ma fin ora nessuna mia ha impressionato.
-Caro amico tu sei un tipo difficile da soddisfare.
( classe:2b)
-Ciao a tutti!
-Ciao Rin dov'è Len ?
-E con Luca.
-Luca !!Che bello quanto vorrei poter uscire con lui.
-Senti Rin forse mi riservi  un appuntamento con lui.
-Mi dispiace ma non sono io a decidere.
-Ciao a tutti!
-Ciao Len.
-Ho sentito che eri con Luca.
-Già!
(ad un tratto in classe entra..)
-Len girati ma non spaventarti.(dicevano tutti)
-Perché?(lui si gira)
-Stai occupando l'entrata.
-Oh,Mey scusa non volevo.
Mi chiedo  perchè ogni giorno succedono sempre le stesse cose?Ogni volta che entro in classe tutto quel casino che cera svanisce come per magia.Mentre mi facevo queste domande usci dalla classe decidendo di saltare la lezione e di andare ne mio posto preferito di tutta la scuola lasciando quei sguardi infastiditi .
(sul terrazzo della scuola)
-Che tranquillità anche il cielo è sereno.
Sarebbe bello se il tempo si fermasse in questo istante.
-Già sarebbe bello.
Ad un tratto sentivo una voce pronunciare quelle parole e quando mi voltai dalla'altra parte vidi Rin .
-Scusa se ti ho disturbata ma volevo scusarmi con te per il comportamento della classe .
-Non fa niente ci sono abituata.
Ad un tratto un silenzio totale avvolse quella piccola discussione.
-Sai secondo me tu non sei come dicono gli altri.
-Veramente?
-Si secondo me tutte quelle voci su di te non sono vere .
-Chi sa forse lo sono.
Sapevo che voleva avvicinarsi a me però non posso farmi dei amici non adesso.
-Senti..
-Mi dispiace però adesso ho da fare tra qualche minuto sarà lora pranzo perciò e meglio che vada.
Ovviamente voleva dirmi qualcosa però ho fatto bene ad interromperla,cosi mi allontanai dalla terrazza dirigendomi verso il cortile li tutti stavano tranquilli finchè non passai davanti al campo da calcio dove mi sono presa una pallonata cadendo a terra.
-Aiia,che male!
-Sai bene?
Ad un tratto un ragazzo dai capelli neri e dagli occhi azzuri mi soccorse.
-Dammi la mano che ti aiuto.
-Non ne ho bisogno.
Cosi mi alzai con indifferenza e me ne andai.
-Ei ,Luka ma cosa fai ci serve il pallone .
-A si eccolo.
-Senti Len per caso sai chi è quella ragazza ?
-Quella si ma è meglio non parlare di lei.
-Perchè ?
-E in classe con me il suo nome è Mey ,e si dice che ha avuto un incidente terribile durante le medie .E poi e una ragazza solitaria che non parla mai con nessuno .
Comunque perchè me lo chiedi?
-No niente stavo pensando che lei si che è interessante.
-Cosa!!Secondo me hai dei problemi.
-Dici.Su torniamo a giocare.
(a casa di mey)
-Sono a casa.
-Ben tornata come è andata ?
-Come al solito.
Lasciando mia madre in cucina andai nella mia stanza e mi stesi sul letto pensando allo strano evento che era successo con la mia compagna di classe Rin e con quel ragazzo .
-Nessuno può essere mio amico.Nessuno...