14/06/2014
3 recensioni HELEN SMITH
Come ogni sera mi misi davanti al computer per entrare su Facebook e puntualmente mi arrivò un messaggio dal coglione del mio migliore amico Brian, vidi che mi chiedeva di aggiungere agli amici una ragazza di nome Helen Smith,
gli scrissi perché dovessi farlo ma prima che ricevessi una sua risposta vidi
una nuova richiesta d’amicizia aprì per vedere chi fosse ed ecco che apparve il
nome della ragazza di cui parlava Brian,curioso cliccai sul suo contatto ma
non aveva alcuna foto,accettai la richiesta e le mandai un messaggio
Jeremy:Scusa ma ci conosciamo?
Helen:Si,anche molto bene
Jeremy:Ma come è possibile che io non mi ricordi di te?
Helen:Perché per te ero solo una stupida sfigata
Jeremy:Non capisco,dove ci siamo conosciuti?
Visualizzò il messaggio e si scollegò,notai che erano l’1:30 di notte e domani
sarei dovuto andare a scuola cazzo! Chiusi il pc e andai a dormire.
Mi svegliai e controllai l’orario 7:50; ero in ritardo mi vestii velocemente e andai a scuola,per tutta la mattina non feci altro che pensare al perché desiderassi così tanto sapere chi fosse Helen.
La campanella suonò e andai incontro a Brian e gli chiesi del messaggio che mi inviò la sera precedente su Facebook ma lui mi disse che non si era neppure collegato,lasciai stare e ci dirigemmo in mensa e lì vidi una ragazza al centro della mensa con i capelli biondi spettinati,occhi assenti e completamente bianchi e i suoi abiti erano totalmente ricoperti di sangue,per un attimo mi sembrò come se avessi già visto quella ragazza,terrorizzato chiesi a Brian di voltarsi verso quella direzione ma quando si voltò la ragazza scomparve e al suo posto arrivò la signora della mensa,Brian scoppiò in una risata e i disse che ero impazzito,Forse lo ero veramente.
Le ore passarono veloci e tornai a casa,salì al piano di sopra e mi collegai su facebook per controllare se Helen avesse risposto al mio messaggio,ma non trovai più la chat e neppure il suo contatto era come se si fosse dileguata la maledii mentalmente e andai verso il bagno appena aprii la porta ecco che rividi la ragazza della mensa ma questa volta piangeva e aveva i polsi tagliati,mi avvicinai a lei che si girò di scatto e mi disse che tutto quello che le era successo fosse colpa mia subito dopo scomparve,guardando quel volto capii chi fosse,il suo nome era Lili aveva diciassette anni quando si suicidò tagliandosi i polsi per via di tutti gli atti di bullismo che era costretta a sopportare anche da parte mia,ma tutto questo non poteva essere reale lei era morta,smisi di pensarci e andai nuovamente in camere mia a fare i compiti,improvvisamente il mio cellulare vibrò guardai ed era un messaggio su Facebook
Helen:Nel bagno questo pomeriggio era solo un avvertimento mi rivedrai prestissimo Jeremy.
Lessi il messaggio e non ne capii nulla.
Le chiesi di cosa stesse parlando ma lei rispose che non dovevo fare lo stronzo e sapevo benissimo che lei fosse Lili, In quel preciso istante una mano si poggiò sulla mia spalla e la paura ebbe la meglio su di me,mi voltai e la vidi lanciarsi su di me e cominciò a mordere pezzi della mia carne lacerandomela,smise e pensai che finalmente andasse via ma non fu così prese la sua mano e cominciò a premere sempre di più sul mio petto fino a perforarlo,sentì solo un immenso dolore,sussurò che finalmente avrei pagato per tutto il dolore che le provocato subito dopo premette ancora sul mio petto ma lo fece delicatamente così da farmi provare ancora più dolore.
Mi guardò un l'ultima volta negli occhi e con un movimento brusco strappò il mio cuore,senza un briciolo di pietà.