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Autore: nancy    13/08/2008    1 recensioni
Una rivisitazione fantastica delle natura umana,così lontana eppure così vicina...
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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C'era una volta...

C’era una volta.

C'era una volta una bellissima dea che viveva in un mondo molto lontano dal nostro. Un giorno guardò dalla sua finestra e vide il pianeta Terra. Rimase meravigliata dalla sua bellezza,dai suoi mille colori e forme di vita che la rendevano diversa da tutti gli altri pianeti dell'universo.

Quel pianeta conteneva la vita, e la giovane dea volle andare a visitarlo.

Arrivò sulla Terra e ne contemplò la stupefacente bellezza. Alti alberi formavano immense foreste,case di milioni di creature che vivevano senza pensieri e in pace. Contemplò l'immensità e la profondità degli oceani,anch'essi ricchi di ogni forma di vita. Quel mondo era perfetto e la dea non poteva che essere felice davanti a tanta bellezza e perfezione.

Tutti vivevano in armonia e pace.

Mentre osservava quella natura incontaminata la giovane dea sentì la dolce melodia di un pianoforte e decise di scoprire da dove provenisse.

Si fece guidare da quel suono così rassicurante e giunse in una città in cui incontrò un ragazzo.

La dea aveva finalmente esaudito uno dei suoi più grandi desideri,vedere un essere umano.

Finse di essere una ragazza e il ragazzo rimase colpito dalla sua straordinaria bellezza. Si innamorarono l'uno dell'altra e vissero insieme per qualche tempo,ma un giorno la giovane dea dovette tornare sul suo pianeta. Decise di svelare la sua identità al giovane che le giurò amore eterno. A malincuore la dea andò via giurandogli che sarebbe tornata e che sarebbero stati felici per sempre insieme. Dopo qualche tempo la dea,sentite delle voci fra il suo popolo che la Terra era diventata un luogo di guerre e distruzione,decise di tornarvi per porre fine a queste dicerie.

In quel pianeta la dea si era sentita amata e rispettata da tutti. Tutti erano stati gentili con lei e l'avevano amata.

Così tornò sul pianeta Terra e vide che la natura stava morendo. Quelle che un tempo erano foreste ora erano soltanto dei piccoli boschi che venivano bruciati e tagliati sempre di più,e quegli animali un tempo felici erano spaventati e si estinguevano ogni giorno che passava. I fiumi,i laghi, i mari,i ghiacciai erano inquinati e dentro di essi non c'era più vita.

Volle assicurarsi che gli uomini e il suo amato stessero bene,tornò in città e tutti l'accolsero con amore e benevolenza. Trascorse una lunga notte d'amore con il giovane che nel frattempo era diventato un uomo, e all'alba lo lasciò perché voleva mettere alla prova il suo amore.

Andò via e tornò sotto le sembianze di una donna brutta e povera. Tutti la mandavano via e la schernivano. Andò dal suo amato,e scoprì che si era sposato e aveva avuto numerosi figli. La dea bussò alla porta dell'uomo e chiese ospitalità .L'uomo si rifiutò di aiutarla e la derise per il suo aspetto. La giovane dea iniziò a piangere capendo che la causa di tutto quello erano state l'egoismo e la cattiveria degli uomini.

Mentre piangeva riprendeva le sue sembianze e apparve agli uomini in tutto il suo splendore. Tutti la riconobbero e chiesero perdono,ma ormai era troppo tardi. La dea non smetteva di piangere perché sentiva tutta la sofferenza del pianeta e la malvagità del genere umano. Fu così addolorata che rinunciò alla sua immortalità e morì dal dolore.

Tutti gli uomini videro la scena e piansero pentendosi di ciò che avevano fatto. Finalmente ritrovarono la purezza di un tempo, e la terra fu purificata dalle loro lacrime. Fu solo così che pian piano poterono ricominciare a vivere trovando amore e pace nei loro cuori.

   
 
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