C’era una volta.
C'era una volta una
bellissima dea che viveva in un mondo molto lontano dal nostro. Un giorno
guardò dalla sua finestra e vide il pianeta Terra. Rimase meravigliata dalla
sua bellezza,dai suoi mille colori e forme di vita che la rendevano diversa da
tutti gli altri pianeti dell'universo.
Quel pianeta conteneva
la vita, e la giovane dea volle andare a visitarlo.
Arrivò sulla Terra e
ne contemplò la stupefacente bellezza. Alti alberi formavano immense
foreste,case di milioni di creature che vivevano senza pensieri e in pace.
Contemplò l'immensità e la profondità degli oceani,anch'essi ricchi di ogni
forma di vita. Quel mondo era perfetto e la dea non poteva che essere felice
davanti a tanta bellezza e perfezione.
Tutti vivevano in
armonia e pace.
Mentre osservava
quella natura incontaminata la giovane dea sentì la dolce melodia di un
pianoforte e decise di scoprire da dove provenisse.
Si fece guidare da
quel suono così rassicurante e giunse in una città in cui incontrò un ragazzo.
La dea aveva finalmente
esaudito uno dei suoi più grandi desideri,vedere un essere umano.
Finse di essere una
ragazza e il ragazzo rimase colpito dalla sua straordinaria bellezza. Si
innamorarono l'uno dell'altra e vissero insieme per qualche tempo,ma un giorno
la giovane dea dovette tornare sul suo pianeta. Decise di svelare la sua
identità al giovane che le giurò amore eterno. A malincuore la dea andò via
giurandogli che sarebbe tornata e che sarebbero stati felici per sempre
insieme. Dopo qualche tempo la dea,sentite delle voci fra il suo popolo che
In quel pianeta la dea
si era sentita amata e rispettata da tutti. Tutti erano stati gentili con lei e
l'avevano amata.
Così tornò sul pianeta
Terra e vide che la natura stava morendo. Quelle che un tempo erano foreste ora
erano soltanto dei piccoli boschi che venivano bruciati e tagliati sempre di
più,e quegli animali un tempo felici erano spaventati e si estinguevano ogni giorno
che passava. I fiumi,i laghi, i mari,i ghiacciai erano inquinati e dentro di
essi non c'era più vita.
Volle assicurarsi che
gli uomini e il suo amato stessero bene,tornò in città e tutti l'accolsero con
amore e benevolenza. Trascorse una lunga notte d'amore con il giovane che nel
frattempo era diventato un uomo, e all'alba lo lasciò perché voleva mettere
alla prova il suo amore.
Andò via e tornò
sotto le sembianze di una donna brutta e povera. Tutti la mandavano via e la
schernivano. Andò dal suo amato,e scoprì che si era sposato e aveva avuto
numerosi figli. La dea bussò alla porta dell'uomo e chiese ospitalità .L'uomo
si rifiutò di aiutarla e la derise per il suo aspetto. La giovane dea iniziò a
piangere capendo che la causa di tutto quello erano state l'egoismo e la
cattiveria degli uomini.
Mentre piangeva
riprendeva le sue sembianze e apparve agli uomini in tutto il suo splendore.
Tutti la riconobbero e chiesero perdono,ma ormai era troppo tardi. La dea non
smetteva di piangere perché sentiva tutta la sofferenza del pianeta e la
malvagità del genere umano. Fu così addolorata che rinunciò alla sua
immortalità e morì dal dolore.
Tutti gli uomini
videro la scena e piansero pentendosi di ciò che avevano fatto. Finalmente
ritrovarono la purezza di un tempo, e la terra fu purificata dalle loro
lacrime. Fu solo così che pian piano poterono ricominciare a vivere trovando
amore e pace nei loro cuori.