Se le tue labbra sfiorano le mie perdo tutte le mie facoltà.
Smetto di pensare a dove ci troviamo,
non esiste il "qui";
non esiste il mondo;
non esiste la pioggia
e neanche il sole.
Non sento il vento
trasformare i miei capelli in lunghe fruste morbide;
non conosco il freddo che mi sfiora la pelle,
e nemmeno il caldo che mi riscalda:
l'unico calore che conosco che mi riscaldi,
è quello che mi provochi con i tuoi baci,
con le tue carezze leggere.
Quando ti stacchi mi sento in balia delle onde del mare:
sballottata qua e là,
senza fiato,
senza forza,
inerme.
Mi servono le tue labbra per tornare a respirare.
A me il mare in tempesta non piace.
A me piace calmo,
magari con i colori del cielo all'ora tramonto che ci si riflettono.
Ecco, quando ti bacio penso al tramonto.
A me.
A te.
A me e a te difronte ad un tramonto sul mare.
Quando ti bacio non esistono i miei problemi,
non esiste l'infinito,
non esiste il domani,
non esistono le onde,
i cattivi odori,
né i rumori.
Quando ti bacio esiste il mare calmo al tramonto,
il tuo profumo dolce e il tuo sapore che mi mischia al mio,
abbracciandolo come fai tu con me.
Quando ti bacio esistiamo solo io e te, ora.