Era diretta
verso la casa di Pacey, doveva parlargli dell’incontro con Dawson, di quello che
si erano detti, ma soprattutto della sua scelta: non voleva più vivere quel
rapporto con lui, si era stancata di essere solo un’amica per Pacey, ora che era
certa di amarlo, doveva rivelarglielo… non riusciva più a vivere con quel
segreto che teneva dentro di sé. Tutte le volte che si trovava accanto a lui, le
pareva d’essere in un’altra dimensione, ora più che mai era decisa a
confessargli tutto nonostante i suoi dubbi riguardo al non essere corrisposta
non fossero svaniti, sapeva che doveva farlo… infondo nella vita bisogna
buttarsi e sapeva bene che se un giorno le loro strade, per qualsiasi motivo, si
fossero separate sarebbe vissuta nel rimorso per sempre… dopo pochi minuti si
trovò davanti alla sua porta di casa. Era tesa come non lo era da tempo, le mani
le sudavano e tentennò almeno una trentina di volte prima di bussare, quando
finalmente riuscì a decidersi… Aspettò qualche secondo, ma non ebbe nessuna
risposta. La ragazza era certa che Pacey fosse in casa, glielo aveva riferito
lui prima che se ne andasse, perciò appoggiò le mani sulla maniglia della porta
e lentamente entrò in casa…
Joey: “Pacey…C’è qualcuno in casa?!”
Nessuna risposta, ma Joey sentì che dalla cucina provenivano indistinte le voci
di Pacey e Steven, presi a discutere tranquillamente del più e del meno. La
ragazza rimase per qualche minuto dietro alla porta ad origliare e quando si fu
quasi decisa ad entrare nella stanza sentì pronunciare il suo nome…
Steven:“Allora come va con Joey?!”
Pacey:“Tutto bene…”
Steven:“Andiamo Pacey! Non rispondermi a monosillabi, come al solito! Mi sembra
che passiate molto tempo insieme in questo periodo…”
La ragazza era tremendamente curiosa! Quella poteva essere la volta buona per
sentire cosa ne pensasse Pacey di lei!
Pacey: “Sì, passiamo molto tempo insieme Stevan e per questo ho preso una
decisione…”
Steven: “Oh, finalmente Pacey! Non è nel tuo stile girarci così intorno!
Insomma, il Pacey che conosco avrebbe già portato a termine la scommessa da
tempo!”
In quel momento nella mente di Joey sorse spontanea una domanda: “Quale
scommessa?!”, era sempre più curiosa, ma tentò di trattenersi e riprese ad
ascoltare…
Pacey:“E' proprio di questo che dovevo parlarti… non credo di volerla portare a
termine.”
Steven: “Che cosa?! Pacey Witter che si ritira?! Cos’è la ragazza è troppo
difficile da conquistare e perciò preferisci ritirati?!”
Pacey: “Ma non dire cavolate!”
Steven:"e invece è così! Pacey ha trovato una ragazza che riesce a resistergli e
perciò si ritira la scommessa ! Ah Ah Ah! Bisogna dire che un po’ mi hai deluso!
Anche se… ho sempre saputo che Joey è fuori dalla tua portata!”
Pacey: “Adesso smettila Steven! Se volessi mi porterei a letto Joey anche questa
sera stessa, ormai è persa di me, ma…”
In quel momento Joey, nascosta dietro la porta, si sentì quasi mancare il
respiro… senza pesarci su un minuto, irruppe nella stanza con le guance rigate
dal pianto. Pacey non credeva ai suoi occhi e in quel momento capì che tutto
quello che avrebbe potuto esserci tra loro, tutti i suoi sogni erano svaniti in
un secondo, dopo aver pronunciato quella stupida frase…
Joey:“Tu! Come hai potuto farmi questo?! Hai fatto una scommessa con lui solo
per portarmi a letto?!”
Pacey:“Joey, ti prego…io non volevo..”
Joey:“Non volevi cosa, eh?! Bastardo! Magari mi hai anche fatto entrare nel
gruppo solo per spassartela con me, vero?! Avanti, dillo che avevi già
progettato tutto!”
Pacey:“Ti sbagli…”
Joey:“Ah! Sono io quella che sbaglio? Allora avanti illuminami signor Witter!”
Pacey:“All’inizio forse era solo una scommessa, ma… non credevo di innamorarmi
di te!”
Joey rimase colpita da quelle parole…era al settimo cielo, ma così arrabbiata
che alla fine questa prese il sopravvento, si avvicinò al ragazzo e lo colpì con
uno schiaffo in pieno viso.
Joey: “Non mi incanti! E pensare che io mi sono innamorata di te… è incredibile,
non ho ascoltato Dawson per venire qui da te… come hai potuto farmi questo
Pacey? Io mi fidavo di te… io ti amo e tu…”
La ragazza non riuscì a finire la frase che scoppiò in lacrime, era distrutta…
Pacey si avvicinò tentando di abbracciarla, ma lei lo respinse violentemente.
Joey: “Non ti avvicinare! Non ti voglio vedere mai più!!” di corsa uscì dalla
casa di Pacey, il ragazzo tentò di fermarla ma fu inutile, la rincorse fino in
giardino, poi la lasciò andare e seguendola con lo sguardo disse:“Non ti
dimenticherò Joey…Ti amo…”.
Si sedette sul prato e ripensò a lei, alla prima volta che la vide in quel bar…
nella sua mente scorsero tutte le immagini di loro insieme, dai suoi occhi
caddero lacrime amare, difficili da asciugare… l’aveva persa, com’era successo
con tutte le altre ed era proprio questo che non riusciva a sopportare! Joey era
qualcosa di diverso, di indescrivibile; a volte scontrosa e arrogante, ma
talmente dolce e pura da sciogliere il cuore… e poi bella, bella da togliere il
fiato… i suoi occhi così dolci e profondi, le sue labbra morbide… gli era
bastato solo sfiorarle una volta, per capire che non poteva fare a meno di
baciarle. Ogni cosa era perfetta in lei, ma ora grazie a quella stupida
scommessa tutto era infranto…
Alcuni giorni dopo,
tutti i ragazzi fecero rientro in California e la loro vita tornò a essere
immersa nella stessa monotonia di poche settimane prima… dopo il disastro tra
Joey e Pacey, i due ragazzi non si erano più visti né parlati, ma tutto questo
non rendeva affatto più semplice la situazione, soprattutto per Joey che
lavorava ogni giorno della settimana in quel bar…lo stesso bar in cui i loro
sguardi si erano incrociati per la prima volta e che ora, il solo ricordo
provocava tanto dolore e amarezza… le mancava da morire, ma non voleva
ammetterlo nemmeno a se stessa, più volte il suo sguardo era finito oltre la
vetrata del bar,su quella casa in cui abitava lui e che da giorni sembrava non
ospitare anima viva. Sapeva di amarlo alla follia e che non sarebbe riuscita a
scacciarlo dai suoi pensieri tanto velocemente. Lui era stato un qualcosa
d’improvviso, come un fulmine a ciel sereno era entrato nella sua vita e l’aveva
colorata di nuove sfumature. La sua sola vicinanza la rendeva estremamente
felice e spensierata, ma ora la sua assenza era un peso troppo grande, quel
locale le portava alla memoria troppi ricordi di Pacey;ogni occasione riusciva a
farle ricordare una sua battuta e il dolce sorriso che aveva sulle labbra subito
dopo averla pronunciata… E pensare che solo qualche mese prima proprio quel
ragazzo, insieme al resto del gruppo, le facevano visita ogni sera e rendevano
il suo turno di lavoro meno pesante e a volte anche molto divertente! Basti
ricordare quella sera in cui Steven prese quella terribile sbronza! Fu proprio
una serata speciale, Joey entrò definitivamente a far parte del gruppo e
partecipò al suo primo concerto davanti a milioni di persone e a ben due
produttori di una famosa casa discografica…è solo grazie a lui se riuscì a
rendere realtà quel suo sogno che l’accompagnava da quando era bimba! Ricordi
incancellabili nella memoria di Joey, momenti sereni ed emozionanti come quel
pomeriggio a Capeside passato in sua compagnia, non riuscivano ad abbandonare la
sua mente. La ragazza non sapeva più che fare, in qualche modo voleva cercare di
dimenticarlo e sapeva bene che non ci sarebbe mai riuscita se avesse continuato
in quel modo… così una mattina si decise: entrò nel bar e si licenziò. Avrebbe
chiuso con quel locale, con quella vita e con quella città. In quel momento non
vide altra via d’uscita se non tornare a Capeside con Bessie da Dawson… si
sentiva tremendamente in colpa nei suoi confronti e avrebbe dovuto parlargli di
persona al più presto…
Come possiamo immaginare anche Pacey non stava passando un buon periodo, dopo
quello che era successo con Joey niente era più come prima per lui… la sua
assenza provocava un vuoto incolmabile dentro di sé e nonostante l’appoggio dei
ragazzi, pareva non risollevarsi dalla situazione. Dopo il disastro non era
riuscito ad uscire di casa per una settimana intera… le sue giornate le passava
davanti alla tv o seduto in poltrona, immobile a pensarla… quanto avrebbe voluto
parlarle per farsi perdonare, ma sapeva che Joey in quel momento stava soffrendo
troppo e una situazione del genere avrebbe solo peggiorato le cose. Si sentiva
tremendamente stupido per aver fatto una scommessa proprio sulla persona a cui
teneva maggiormente… la sua mente non riusciva a ricordare di aver mai provato
un sentimento così forte nei confronti di qualcuno, eppure era riuscito a
buttare questo prezioso dono al vento… Charlie, Eddie e Steven erano molto
preoccupati per Pacey, non l’avevano mai visto fino a quel momento così triste e
abbattuto, non era da lui stare in casa su un divano tutto il giorno a fissare
il vuoto senza proferire parola! Da giorni non lo sentivano scherzare o ridere…
E per questo, molte delle loro discussioni erano incentrate su di lui, Joey e la
famosa scommessa…
Eddie: “Non so che dire ragazzi! Mi fa pena vederlo così… mi sembra che quello
che facciamo non sia abbastanza!”
Steven: “La verità ragazzi è che non possiamo fare nulla! Per delle delusioni
d’amore come quella ci vuole solo tempo, soprattutto se si era cotti come lo era
Pacey!... sapete, mi sento un po’ in colpa, l’idea della scommessa è stata mia!”
Charlie: “Ma tu eri ubriaco!... E poi scusa con una ragazza come Joey farei
anch’io certe scommesse!”
Eddie: “Charlie, piantala! Stiamo facendo un discorso serio…”
Charlie: “Mi dispiace, scusate…”
Eddie: “Comunque Charlie ha ragione, eri ubriaco quella sera, ma sicuramente non
dovevate parlarne con molta tranquillità! Cose come quelle devono rimanere tra
ragazzi!”
Steven: “Ma noi non abbiamo mai parlato della scommessa fuori da queste mura!
Solo che quel giorno lei è entrata senza che noi sentissimo nulla e…”
Charlie: “e vi ha colto in flagrante!...”
Eddie: “E’ sì!... sarà dura per entrambi, ma mettetevi nei panni di Joey! Come
ci sareste rimasti se foste stati al suo posto?!”
Charlie: “Sicuramente molto male… insomma ogni lasciata è persa!” disse il
ragazzo con uno stupido sorriso sulle labbra. Steven e Eddie si voltarono di
scatto e gli lanciarono un’occhiataccia.
Charlie: “Ma che ho detto?!”
Steven: “Niente ….non importa! Comunque io mi metto anche nei panni di Pacey…
proprio nel momento in cui ha scoperto tutto stava per riferirmi che voleva
ritirarsi dalla scommessa, perché si era innamorato di lei! È stata proprio
sfortuna che lei ci sentisse in quel momento, infondo se…” Il ragazzo si
interruppe all’improvviso, visto che in quel momento entrò nella stanza Pacey.
Pacey: “Ehi?! Non vi ho mai detto nessuno che il giochino di ammutolirsi quando
arriva il diretto interessato è troppo vecchio?! So che stavate parlando di me,
è da un’ora che vi sento parlare…”
Steven: “Mi dispiace… è solo che non ci sembra carino parlare in tua presenza di
questa cosa, insomma…”
Pacey: “Dove vuoi arrivare Steven?! Quando fai così è perché vuoi farmi sapere
qualcosa…”
Eddie: “Steven stava cercando di dirti che poco fa siamo andati al bar e Joey
non c’era… Abbiamo chiesto alla sua amica e ci ha detto che si è licenziata
ieri… Partirà tra pochi giorni…”
Pacey, sospirò… I suoi occhi si fecero più lucidi, ma riuscì a trattenere a
fatica il pianto… poi abbozzò un triste sorriso e disse:” Grazie ragazzi, ma non
potrò fare nulla per riaverla con me, quindi ora posso anche tornarmene a
letto…”
Detto questo uscì dalla stanza silenziosamente e più abbattuto di quando era
entrato… I ragazzi si guardarono con aria triste e il primo a rompere quel
pesante silenzio fu Steven.
Steven: “Forse non dovevamo dirgli nulla…”
Eddie: “No…Lo conosco e so che farà almeno un tentativo di fermarla se troverà
l’occasione adatta…vedrete!”
La mattina
della partenza Joey si svegliò di buon ora, preparò gli ultimi bagagli e quando
ebbe finito prese tutte le sue cose, assicurandosi di non aver dimenticato
nulla. Si fermò per un secondo ad osservare la casa, vuota e silenziosa come non
lo era mai stata durante il suo soggiorno… lentamente appoggiò le valigie, con
un sorriso malinconico aprì la porta, varcò la soglia sospirando e se ne andò.
Le sarebbe mancata la California, nonostante tutto… e le sarebbero mancate anche
le sue amiche del bar e i clienti abituali! Da poco era riuscita a legare con le
ragazze del bar, ma imparò comunque a conoscerle e capì in fretta che erano
tutte brave persone.
Guardò
l’orologio…mancava poco più che un’ora alla partenza del volo e siccome non
aveva nulla da fare, pensò “ Quasi, quasi vado a dare un ultimo salutino alle
mie amiche del bar e poi me ne andrò…”. Detto fatto, chiamò un taxi che la portò
fino al bar, pagò il conducente e scesa dall’auto, quando con
spiacevole sorpresa,ma anche grande stupore si ritrovò davanti l’ultima persona
che avrebbe voluto incontrare prima di partire…
Pacey: “Ciao Potter…”
La ragazza abbassò il viso “ Ciao Pacey…”
Pacey” Stai partendo…vero?”
Joey: “Sì…non ce la faccio più a vivere in questa città…”
Pacey: “Ti capisco… io non riesco più a vivere senza averti intorno…mi manchi,
Joey…”
Joey: “Mi manchi anche tu Pacey, ma…”
Pacey la interruppe e avvicinandosi le prese la mano: "Ma cosa Joey?Ho
sbagliato…e anche tanto, me ne pento ogni giorno di più, ma non puoi far sì che
una cosa così riesca a separarci! “
La ragazza ritrasse la mano “Pacey…per favore…”
Pacey: “Joey…io ti amo, l’ho sempre saputo e non voglio perderti! Ti prego
rimani con me qui! Non pretendo che tu dimentichi subito quello che è successo,
non mi importa aspetterò! Ma una cosa è certa, per te vale la pena aspettare e
lo farò… ricominceremo da zero, ma solo se tu non priverai entrambi di vivere
questa storia….”
Joey: “Pacey, non sono io quella che voleva questa fine per noi… io ti amo da
morire, ma non posso dimenticare… anche se sarà dura devo toglierti dalla mia
testa, devo togliere dalla mia mente l’immagine del tuo viso e tornare a vivere
come ho fatto sempre…”
Pacey: “Joey, non sei costretta a farlo… Nel profondo del tuo cuore sai che
questo è ingiusto e agisci così solo perché sei amareggiata e delusa, ma non far
sì che il dolore possa farti compiere un errore simile! Ti prego ascoltami…”
Joey: “Vorrei tanto saperti perdonare… una parte di me sarebbe pronta a farlo
anche ora, in questo momento…”
Pacey: “Allora ascoltala…ascolta il tuo cuore Joey…”
Joey sospirò “Pacey... è proprio per questo che ora sono qui, con in mano questo
biglietto per Capeside… il mio cuore mi consiglia di allontanarmi da te…”
Pacey: “..capisco… se è così allora significa che è finita ancora prima di
iniziare, vero?”
Joey: “Sì, Pacey…purtroppo è così… addio…”
Detta quest’ultima parola la ragazza si voltò, fece per andarsene ma Pacey
l’afferrò con un braccio e si avvicinò a lei... si guardarono per qualche
secondo, immobili, Pacey le accarezzo dolcemente il viso e teneramente la baciò…
fu qualcosa di semplicemente magico per entrambi, ma nulla avrebbe cambiato la
situazione, neanche quel bacio. Dolcemente Pacey distaccò le sue labbra da
quelle di Joey, le sorridendo le disse “ Ti amo Joey, ti amerò per sempre e
anche se ora le nostre strade sembrano dividersi per sempre io non ti dirò
addio… ti dirò un semplice arrivederci, perché le nostre vite sono destinate a
rimanere unite e non esiste ostacolo o errore che possa impedirlo, perciò…
arrivederci Joey…” Dicendo queste parole il ragazzo lentamente si allontanò,
Joey rimase immobile per qualche secondo ripensando alla frase del ragazzo, poi
alzò lo sguardo a fior di voce disse “… Arrivederci Pacey…”
Passarono circa
sei mesi dalla partenza di Joey, da quel triste mattino in cui i ragazzi si
salutarono con un arrivederci davanti al solito bar. Ora la ragazza si era
definitivamente stabilita a Capeside e durante quel lungo periodo riallacciò
completamente i rapporti con Dawson, a poco a poco riuscì a farsi perdonare e
sembrava quasi che tutto fosse tornato al suo posto. Lo stesso fu per Pacey,
bene o male si riprese dopo la sua partenza e nonostante fosse sempre nei suoi
pensieri riuscì a reagire. Insieme al resto del gruppo fece altre serate e
numerosi concerti in giro per il mondo, ma fu proprio durante una di queste che
ricevette una telefonata molto importante.
Rich: "Pacey ho una proposta molto allettante per voi..."
Pacey ascoltò la proposta molto attentamente, era un occasione d'oro ma c'era un
problema...
Pacey con un velo di tristezza:"Rich sai benissimo che Joey ha lasciato il
gruppo! Non posso convincerla a tornare..."
Rich:"Prova almeno a parlarle del contratto!"
Pacey:"... Ma..."
Il ragazzo non fece nemmeno tempo a finire la frase che Eddie gli strappò di
mano il cellulare e rispose al suo posto: "Ci proverà non preoccuparti! Tu
procuraci un biglietto per il primo volo per Capeside! Ciao!" riagganciò e porse
il telefono a Pacey che lo guardava a dir poco sconvolto: "No... scusa un
secondo UN biglietto per il PRIMO VOLO per CAPESIDE?!?"
Steven intromettendosi:"Abbiamo origliato la tua telefonata e i soliti due
imbecilli hanno deciso di intervenire..."
Charlie, con la sua indistinguibile irruenza:"prima che tu facessi la
cavolata più grande di questo mondo visto che ne hai già fatte parecchie soprattutto..."
Eddie senza lasciarlo finire:"soprattutto in amore! E ancora di più con la
nostra cara dolce Joey!"
Steven sbuffando e sollevando le spalle:"Babbei..."
Charlie:"Ho deciso di cedertela! Per una volta sarò gentile!"
Steven:"Ma smettila!! Se manco ti lasciava avvicinare due metri se no ti
arrivava un ceffone!"
Eddie:"Senti Pacey noi teniamo sia a te che a Joey e sappiamo benissimo che voi
due non troverete mai la vera felicità se non starete insieme quindi vogliamo
che tu ci riprovi un'ultima volta a riconquistarla! Quindi buona fortuna!"
Pacey:"Grazie ragazzi ma non so se..."
Charlie:"Non so se un corno! Muoviti a preparare i bagagli! Parti tra un
ora!!!!"