E se tutto, adesso, si fermasse?
Era questo che Rika pensava, quella sera. Come al solito aveva in mano il suo amato bicchiere di vino.
Era seduta al solito davanzale della finestra, il corpo minuto che non dimostrava i suoi anni effettivi illuminato dai frebili raggi di luna.
Uno sguardo lanciato a Satoko, che dormiva placidamente nel futon proprio davanti alla finestra, e poi uno al bicchiere di vino.
Bevve, e subito sentì Hanyuu che ricominciava a lamentarsi. << Ohhhh Rika lo sai che non dovresti bere così!Il tuo corpo non è abituato.. e neanche il mio, coff, coff>> disse in un bisbiglio.
<< Hanyuu.. manca solo un giorno no?Ormai abbiamo poche possibilità rimaste. Lo sento.>> Disse la sacerdotessa con quella voce bassa e altera che non le si addiceva.
Il silenzio calò tra le due entità.
<< Potrebbe anche essere che sia così... >> disse Hanyuu con la sua voce stridula, ridotta ad un bisbiglio.
<< Mi chiedo se prima o poi arriverà la volta giusta... Hanyuu, pensi che ci riusciremo? O tutti i nostri sforzi saranno vani? Nella mia vita l'unico scopo è stato quello di costruire un mondo felice, un' Hinamizawa felice, ma non ci sono mai riuscita. E se fossi la persona sbagliata? Perchè sono stata scelta io?>> disse, più a se stessa che a Hanyuu.
<< Rika.. Lo sai che abbiamo altre possibilità. Se non è questo mondo, sarà il prossimo.>> disse Hanyuu per rassicurarla.
<< Ogni volta diciamo sempre così. Ma finisce sempre che io vengo assassinata. Sono stanca di vivere la mia morte, ogni volta in maniera diversa. E sono stanca di risvegliarmi per dover riaffrontare un altro futuro. Vorrei morire davvero...>> disse la sacerdotessa, disperata.
<< Io.. Lo so che non ti sono d'aiuto. Lo so che ti è difficile risolvere tutto questo con l'aiuto di un dio che non ha alcun potere... >>
<< E se lo sai, perchè continui a ripeterlo??Non mi sei affatto d'aiuto così!>> urlò inaspettatamente Rika ad Hanyuu. Il dio la guardò, negli occhi un'espressione tra lo sbalordito e lo spaventato.
<< I-io... M-Mi dispiace >>farfugliò.
<< Dannazione!Non riesco a fare nulla..
Dannazione!Dannazione!Dannazione...>> Rika continuò ad imprecare, battendo un bugno sul davanzale delle foresta, sempre più forte.
<< Rika!Smettila, finirai per farti male!>> implorò Hanyuu, che intanto iniziava a provare lo stesso dolore alla mano della sacerdotessa.
Lei parve calmarsi. Poggio la mano ormai sanguinante sulle gambe, guardando nel vuoto. I suoi occhi erano cerchiati da due spesse occhiaie, ed esprimevano disperazione, e rabbia.
Perchè non riusciva a costruire un mondo in cui sarebbe riuscita a vivere? Perchè alla fine qualcuno dei suoi stupidi amici finiva per rovinare tutti i suoi sforzi?
Non ne poteva più di quella giostra infinita di omicidi e macchinazioni. Non ne poteva più di rivivere sempre i soliti momenti, di guardare impotente Hinamizawa distruggersi, e i suoi amici trasformarsi in assassini. Non ne poteva davvero più.


<< Hanyuu.. Quanti anni ho ormai?>> domando con la voce ridotta a un sussurrò al dio. Lei si limitò a chiudere gli occhi, mentre una lacrima trasparente solcava la sua guancia.
<< Non perdere la speranza, Rika>> per la prima volta era lei ad incoraggiarla.



Per prima cosa ringrazio tutti quelli che hanno commentato le mie recenti ff *-* E' bellissimo vedere che c'è qualcuno che legge e apprezza le mie storie.
Poi.. bè eccovi qui la mia prima FF a capitoli °ç° Anche se conto di farne 3 al massimo XD Spero vi piacerà >.<
Al solito è su Higurashi, l'unico anime/manga su cui riesco a fare FF ò.ò

Linx