* angoletto autrice*

Eilà watankini, sono sempre Fedyfunghetto00 e insieme all'altra mia fan-fiction, ho deciso di pubblicare una serie di one-shot dedicate alla parte  più triste di braccialetti rossi: la morte di Davide. Spero vi piaccia, accetto ogni tipo di recensione. Non deprimetevi però XD



Caro Davide

spero che tu stia bene, lassù. 

Mi manchi tantissimo, ed è strano che io scriva una cosa del genere, visto che fino a un paio di giorni prima della tua operazione non mi potevi nemmeno vedere. Ma poi è successo,ancora non me lo so spiegare, ma è accaduto veramente: mi hai salutato dalla macchina e il giorno dopo mi dicesti " e allora diglielo agli altri che siamo diventati amici!" 

Io e te??? Amici!?! E chi se lo sarebbe mai aspettato! Ma tu lo hai fatto. Sei uscito da quella bolla in cui ti eri rinchiuso, hai tolto la maschera da duro prepotente e sei diventato il semplice ragazzino di quattordici anni, con una marea di sogni e la voglia di avere un amico come me. 

Ma perché non mi hai detto niente? Perché non hai risposto alla mia domanda? Te la ricordi? Tu mi dicesti: -Ti prometto che se torno a scuola cambierà tutto.- 

E io ti chiesi il motivo di quel se. Ma tu hai preferito giocare l'ultima volta a pallone, solo che questa volta senza prendertela con me per un fallo. 

Avevi paura di sembrare debole? Non volevi farmi preoccupare? Quante domande senza risposta ho ancora in testa, ma tu sei andato via troppo presto. Il giorno del tuo funerale, chi se lo scorda!! Quando quel ragazzo calvo si alzò in piedi e cominciò a cantare " Ogni volta" per poco non mi strozzavo per seguire tutta la chiesa! 

Non sono arrabbiato ne con te ne con i medici, perché l'opportunità di diventare tuo amico è arrivata giusto??? È questo che conta. Non so più da quanto tempo hai deciso di raggiungere tua madre, ma avvolte il tempo non conta. PERCHÉ UN AMICO È PER SEMPRE. Te la ricordi vero? La frase che disse in chiesa lo stesso ragazzo che iniziò  a cantare la tua canzone preferita. Secondo me ha proprio ragione. Un pezzo della tua anima è dentro di me e ti prometto, caro Davide, che un giorno giocheremo di nuovo a calcio, magari in un altro posto. 



Con affetto Mirko 



P.s. Secondo me tu saresti diventato un buon front-men. Si. Ti ci vedo.