Io Non Ho Un Senso
(O forse sì, dipende da come vediamo la faccenda)
Dedicata a tutti quelli che scrivono su questa sezione
Salve cari scrittori, poeti, costruttori di storie. Io sono il Nonsense.
Sì, sono il Nonsense, il genere "Senza senso", quello brutto e cattivo, la pecora nera dei generi letterari.
Quando sono stato creato ho pensato "Oh, che bello. Tante persone scriveranno su di me". Mi sbagliavo.
Vedete, miei cari scrittori, io sto morendo.
Queste potrebbero essere le ultime parole del genere senza senso.
Per dare un aspetto poetico a queste parole potrei dire: "Oh, povero me. Sono angustiato e derelitto. Mi si prospetta una fine indegna e lurida". Ma dato che non sono la Poesia, non posso farlo.
La mia tomba è già pronta. Una tomba a forma di pentagono, viola e arancione. Che senso ha questa tomba?
Nessuno.
Che senso ho io?
Nessuno.
Visto? Mi hanno pure preparato una tomba senza senso.
Magari andrò in un paradiso senza senso, composto da metallo e panna e abitato da cavalli con cinque corni.
Sarà contento adesso quell'antipatico dell'Introspettivo.
Ridi, ridi pure. Tanto un giorno ci finirai anche tu in paradiso. Ma sarà un paradiso infernale.
Scrittori, io sto morendo.
Datemi la linfa vitale.
Scatenate il lato folle che alberga in voi.
Scrivete i vostri sogni e ricopriteli di una nube silenziosamente assordante.
Date vita ad una scrivania e fatele conquistare il mondo.
Ovviamente poi dovrete mandare un peperoncino a sconfiggere la perfida scrivania.
Create una matita che distrugga la dichiarazione dei redditi.
Scrivete le vostre favole, le vostre fiabe e le vostre allucinazioni. Tutto questo mentre siete sommersi da un mare di LSD.
E se non avete capito una mazza di quello che ho detto, non sorprendetevi.
Io sono il Nonsense.
"Notizie dell'ultima ora, il Nonsense è morto. Quanti giorni ci impiegherà per resuscitare? Si accettano scommesse".
ENIF
(Il Nonsense si fa sentire anche nella "Fine")
(O forse sì, dipende da come vediamo la faccenda)
Dedicata a tutti quelli che scrivono su questa sezione
Salve cari scrittori, poeti, costruttori di storie. Io sono il Nonsense.
Sì, sono il Nonsense, il genere "Senza senso", quello brutto e cattivo, la pecora nera dei generi letterari.
Quando sono stato creato ho pensato "Oh, che bello. Tante persone scriveranno su di me". Mi sbagliavo.
Vedete, miei cari scrittori, io sto morendo.
Queste potrebbero essere le ultime parole del genere senza senso.
Per dare un aspetto poetico a queste parole potrei dire: "Oh, povero me. Sono angustiato e derelitto. Mi si prospetta una fine indegna e lurida". Ma dato che non sono la Poesia, non posso farlo.
La mia tomba è già pronta. Una tomba a forma di pentagono, viola e arancione. Che senso ha questa tomba?
Nessuno.
Che senso ho io?
Nessuno.
Visto? Mi hanno pure preparato una tomba senza senso.
Magari andrò in un paradiso senza senso, composto da metallo e panna e abitato da cavalli con cinque corni.
Sarà contento adesso quell'antipatico dell'Introspettivo.
Ridi, ridi pure. Tanto un giorno ci finirai anche tu in paradiso. Ma sarà un paradiso infernale.
Scrittori, io sto morendo.
Datemi la linfa vitale.
Scatenate il lato folle che alberga in voi.
Scrivete i vostri sogni e ricopriteli di una nube silenziosamente assordante.
Date vita ad una scrivania e fatele conquistare il mondo.
Ovviamente poi dovrete mandare un peperoncino a sconfiggere la perfida scrivania.
Create una matita che distrugga la dichiarazione dei redditi.
Scrivete le vostre favole, le vostre fiabe e le vostre allucinazioni. Tutto questo mentre siete sommersi da un mare di LSD.
E se non avete capito una mazza di quello che ho detto, non sorprendetevi.
Io sono il Nonsense.
"Notizie dell'ultima ora, il Nonsense è morto. Quanti giorni ci impiegherà per resuscitare? Si accettano scommesse".
ENIF
(Il Nonsense si fa sentire anche nella "Fine")