" Sono italiana, ma di origini sudamericane... Nella mia famiglia e ormai da generazoni che si festeggia la ' Quinceanera ', e ora e arrivato il mio turno.

Ho voglia di raccontarvi la mia storia perche e un po diversa dalle altre e perche... lo vedrete! "

Tutto ha inizio quando tornai per la prima volta dopo tanto tempo nel paese delle mie origini. Allora avevo 12 anni e incontrai il figlio della migliore amica di mia madre, Willliam. So che da piccoli eravamo molto amici, ma successivamente a causa della mia partenza ci siamo persi e non ci siamo piu contattati. Pero finalmente dopo tanto ero tornata.

Rivederlo e stato strano. Era come se un filo invisibile ci legasse, pero io non volevo piu niente a che fare con i ragazzi, ero appena stata ferita... Tuttavia...

" Quando apri la porta della mia stanza non avevo la benche minima idea di chi si trovasse al suo interno, rimasi completamente abbagliato dalla bellezza di quella ragazza dai capelli lunghi, lisci di un colore nero corvino, gli occhi grandi di un verde profondo e scuro, un naso piccolo e leggermente all`insu, la pelle chiara e fisicamente slanciata. Una ragazza di cui mi sembrava di non conoscere nulla, ma appena mi disse << tu devi essere William! Ti ricordi di me? >> nella mia mente dei vecchi ricordi iniziarono a farsi sempre piu chiari e capii che quella ragazza era la mia vecchia amica Jeanne. Me ne innamorai appena la vidi e quando iniziammo a frequentarci quel sentimento crebbe, solo che lei non voleva avere nessun`altro rapporto, oltre all`amicizia. Ma a me non bastava. Cosi dopo tante peripezie riusci a capire il suo problema e a farglielo superare. Fra noi successe qualcosa di piu il giorno della sua partenza e le giurai che l`avrei aspettata. "

Tre anni dopo....

<< Cosi finalmente torni!!!! Sono contenta! >>

<< Gia anch`io!! >>

<< Ah, gia! Volevo dirti che William ha una ragazza. Lo sapevi? >>

<< Eh? ehm... no, non lo sapevo. >>

<< mi dispiace >>

<< No, non ti devi dispiacere. Ci sentiamo un`altro giorno. Ciao! >>

Il giorno prima del mio secondo ritorno al paese delle mie origini, parlai per telefono con la sorella di William. La volta scorsa che ero andata ci eravamo messi d`accordo che lui sarebbe stato il mio cavaliere per la festa dei miei 15 anni, la fantomatica ' Quinceanera ', in piu fra di noi c`era qualcosa di piu di una semplice amicizia. Ma alle parole di Sidney, non capii piu niente, com`era possibile? Aveva detto che mi avrebbe aspettata! Ricordavo benissimo le sue parole << I miei sentimenti per te non cambieranno! Ti aspettero! >>. Incvece era un bugiardo! In quel momento dubitavo di ogni cosa. Ero arrabbiata e non ero piu sicura di volere un traditore e un bugiardo al mio fianco per la festa. Cosi disillusa, amareggiata e senza piu voglia di partire, presi lo stesso l`aereo e parti insieme alla mia famiglia e alla mia migliore amica, Lisa.

12 ore d volo piu 5 ore di scala divisi in due aeroporti, furono micidiali, arrivammo stanchissimi. Ma il bello era che sempre, tutte le volte che andavamo, c`era tutta la famiglia ad aspettarci fuori e tutti allegri, felici di vederci e come non ricambiare il sorriso di tutte quelle facce? cosi facevamo finta di non essere stanchi e rispondevamo ad ogni loro domanda. Il primo a salutare appena tornata fu mio cugino preferito, Christian, ma tutti lo chiamano Chris. Lo presentai alla mia amica e subito fra i due scatto la scintilla.

Ricordo che la mia festa era stata fissata per il 14 diciembre e noi eravamo arrivati una settimana prima cosi dovevamo fare tutto di fretta, in piu io e Lisa dovevamo imparare 5 coreografie in meno di 3 prove, quindi eravamo veramente sottopressione che mi ero dimenticata di quello che doveva essere il mio cavaliere. Ma sapevo che prima o poi avrei dovuto incontrarlo e in effetti...

" Non vedevo l`ora di vederla. Morivo dalla voglia di sapere com`era cambiata. Ricordavo benissimo le ultime parole che avevamo scambiato all`aeroporto tre anni prima, le avevo promesso che i miei sentimenti per lei non sarebbero cambiati e che l`avrei aspettata. Ma sapevo che non avevo mantenuto la promessa, tuttavia lei per me era molto importante e non volevo dirglielo o magari col tempo glielo avrei detto. Comunque la realta per me in quel momento era che lei era all`oscuro di tutto. Erano questi i miei pensieri mentre l`aspettavo a casa sua, mentre aspettavo di rivederla e di rimanere nuovamente abbagliato dalla sua bellezza e dal suo modo di fare. Ma mi sbagliavo. "

Tornavo dalle prove insieme a Chris e Lisa. Toccai il campanello di casa mia affinche i miei potessero aprirmi, quando invece ad aprirmi la porta fu un giovane alto, molto alto, dal fisico robusto; aveva i capelli corti, riccioli, di un castano scuro, gli occhi di un marrone scuro e la pelle abbronzata. Non potevo credere ai miei occhi! Ma quello era William?!

Fine capitolo

Inizio col dirvi che e la prima volta che scrivo, quindi vi prego siate comprensivi!!!! Spero che anche voi come me siate curiosi di scoprire cosa sucedera fra Jeanne e William. Ci risentiamo al prossimo capitolo che si intitolera: " La verita fa male ". Bye =D