I'll die for her.



Me l'hanno strappata via. L'hanno portata via da me senza che ne fossi al corrente, me l'hanno letteralmente tolta dalla mia vita, ed ora non c'è più. 
E' volata via, su, nel cielo, ed un senso estremo di vuoto occupa i miei giorni ormai infranti. 
Non ce la faccio, io non me la sento di andare avanti. 
Sto fallendo troppo, in tutto. Sto miseramente perdendo la battaglia della vita. Non sono abbastanza forte per proseguire, non sono all'altezza di farlo. 
Sono stupido; stupido perchè invece di ascoltare il mio cuore, ascolto le altre persone; stupido perchè invece di inseguire i miei sogni, permetto agli altri di frantumarmeli e di farmi perdere la speranza. Sono un completo idiota, perchè ho permesso che tutto ciò avrebbe potuto avverarsi, e si è avverato. Io non ho fatto nulla per impedirlo, sono inferiore, troppo al di sotto per prendere decisione mie, che appartengono solo ed esclusivamente a me. 
Sono triste, tanto triste. 
Ricordo ancora le sue carezze che rallegravano le mie giornate, che mi facevano sentire bene. Non potrò mai dimenticare il nostro primo incontro, in quel parco, di quel pomeriggio. 
Sembra strano, ma quando la vidi, le nuvole presenti nel cielo sembrarono sparire dalla mia vista, e vedevo solo luce. Solo purissima lucentezza. Bianca, con sfumature gialle, allegre, vivaci. Ed ora che non c'è più, ora che è morta... quelle nuvole sono ricomparse, nella mia testa però. 
Non distinguo più il bene dal male, non riesco più a vedere il bianco o il nero. Sono troppo confuso, sono troppo stanco. Ed io non ce la faccio più, non resisto a questa sofferenza più grande di me. 
Piango, tutti i giorni, come se quelle lacrime potessero buttare via tutto il male e il terrore che ho dentro. Come se sarebbero in grado di rpulirmi da quella che ormai è destinata ad essere la mia vita. 
Son stufo, di tutto. 
Della gente, delle falsità, delle cazzate, delle bugie, dell'amore, dei per sempre. Sono stanco di ogni cosa. 
E poi non esiste il 'per sempre', perchè se esistesse, ora lei starebbe qui, proprio accanto a me. Ed invece non c'è più. E' morta, cazzo. E' morta. 
L'ho saputo per telefono. Cazzo. Per un fottutissimo telefono. Se ci fossi stato io con lei, non sarebbe accaduto nulla; ma no, io non c'ero. Ed ho sbagliato a non inseguirla, ho sbagliato a farmela scappare così. 
Non voglio vivere con il rimorso di lei nella mente, ogni giorno, a tutte le ore, per ogni istante. 
Non sono più forte come prima. Non sono più il ragazzo di prima. Ormai quel Justin è sepolto nei ricordi, perchè ora, è triste. 
Quel Justin che non smetteva di sorridere, ora non c'è più. E' sparito. E' andato via. E sono rimasto solo io. Quello cupo, quello triste, quello troppo infranto. 
Voglio solo porre fine, ad ogni cosa. Così starò di nuovo con lei, e magari quel vecchio Justin rinascerà, più fiorente di prima. Solo con lei sto bene, solo con quegli occhi scuri come la notte, e quei capelli biondi, lucenti. La sua pelle, morbida, delicata. Lei. Il suo carattere dolce, amorevole, forte. Non si faceva abbattere da nessuno; ma a quanto pare, l'hanno distrutta, solo a causa mia, perchè non ero con lei. Non stavo lì, a proteggerla.
E perchè non me l'hanno detto prima? Perchè solo ora? 
Sono distrutto, e presto la raggiungerò. Dopo tutto, passerò a miglior vita; e perchè non farlo ora? In questo istante? Perchè evitarlo, se prima o poi lo farò? La candeggina è di là, sotto il lavello, basta prenderla, sorseggiarla, e tutto finirà.
Si, lo faccio.
Ho deciso, morirò per lei. 


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EHY
Lo so, è una one-shot  molo triste, ma è così che mi sento ora. 
Spero solo che vi sia piaciuta e che vi siano arrivate tutte le emozioni che ho scritto. 
Fatemi sapere se vi ha colpiti, vi scongiuro. 
Qui c'è il mio  ASK
(Cliccate su ASK)
Spero di ricevere qualche domanda, ci tengo molto. 
Ho finito, aspetto le vostre recensioni eh (VI SCONGIURO)
Ci si vede. 
Xx