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Autore: Itwastobe    19/06/2014    1 recensioni
Era nel periodo in cui frequentavo Ashton che avevo conosciuto Luke, ma per gli amici di Ash io ero semplicemente un'amica, nessuno sapeva dei nostri 'incontri segreti'. Usava i paparazzi e i fan come scusa, diceva che non voleva espormi al suo stesso stress, ma io sapevo che non era così, sapevo che in realtà appena qualche modella gli si fosse avvicinata lui avrebbe colto la palla al balzo...
Genere: Commedia, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ashton Irwin, Calum Hood, Luke Hemmings, Michael Clifford
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il salotto era ricoperto da una nuvola di fumo ed io riuscivo a malapena a guardare il film d'amore strappalacrime che avevo deciso di vedere quella sera, giusto per peggiorare il mio stato d'animo.
Mi aveva scoperta, ci aveva scoperti anzi.

Sapevo di avere sempre meno tempo e che avrei dovuto dirglielo prima che lo scoprisse da solo, o peggio, dal suo migliore amico, ma non ne avevo avuto il coraggio. Lo amavo troppo e la paura di poterlo perdere per sempre mi angosciava.

Era nel periodo in cui frequentavo Ashton che avevo conosciuto Luke, ma per gli amici di Ash io ero semplicemente un'amica, nessuno sapeva dei nostri 'incontri segreti'. Usava i paparazzi e i fan come scusa, diceva che non voleva espormi al suo stesso stress, ma io sapevo che non era così, sapevo che in realtà appena qualche modella gli si fosse avvicinata lui avrebbe colto la palla al balzo.
Ed era proprio per quel motivo che avevo accettato l'invito a cena di Luke e avevo iniziato una storia seria con lui. Lui non si vergognava di me, non mi teneva nascosta, nonostante anche a lui stessero sempre intorno paparazzi, fan e, soprattutto, modelle.

Ash mi aveva pregata di mantenere il segreto e, benchè io non volessi, avevo ceduto alle sue preghiere, sapeva come convincermi, e lo odiavo per questo. Contro la mia volontà, lasciavo che Ash mi deridesse e prendesse in giro in quel modo perchè lo amavo come non avevo mai amato nessun altro. Ma ora i miei sentimenti erano cambiati. Ora amavo Luke, ma avevo paura di chiamarlo e chiedergli come stesse, avevo paura della sua reazione .

In un flashback mi tornarono i mente tutti i momenti passati con Ashton, nella sua casa a Sidney, prima di conoscere la band. Stavo bene solo quando ero con lui, non mi importava del fatto che mi stesse usando come passatempo, io stavo bene, ed ero con lui, queste erano le uniche due cose importanti.

Poi un giorno, mentre eravamo stesi sul divano, si accorse che ero soprappensiero, ero zitta e non ridevo alle sue battute, cosa impossibile. In altri momenti avrei riso anche per la battuta più squallida pur di vederlo felice e compiaciuto, ma non questa volta.
Avevo deciso di parlargli, perchè volevo di più. Volevo vivere la nostra relazione alla luce del sole, avrei affrontato paparazzi, folle di ragazzine urlanti e in piene crsi di pianto, uragani e qualsiasi tipo di tempeste per lui.

Finito di parlare, avevo le lacrime agli occhi, e, forse, fu proprio per questo che decise di invitarmi ad una cena con tutta la band la sera dopo.



Mi guardavo allo specchio aspettando che Ash passasse a prendermi. Indossavo un vestitino nero non molto scollato e le Jeffrey Campbell dalle quali non mi separo mai. Ho centinaia di scarpe con il tacco, ma quelle sono le mie scarpe portafortuna. Avevo optato per un look elegante ma non troppo, un pò provocante, finalmente io e Ash avremmo fatto la nostra prima apparizione di coppia e non volevo sembrare una cozza agli occhi degli altri.
Squilla il mio iPhone, e, mentre rispondo, prendo borsa e chiavi: "Emma, mi passa a prendere Calum, ci vediamo direttamente al ristorante, ciao piccola."
Non mi aveva dato neanche il tempo di rispondere, ma tanto non avrei avuto alternative. Decisi di non farci caso e mi avviai a piedi verso il ristorante, tanto non era molto lontano da casa mia, un paio di isolati e sarei stata lì.
Quando arrivai erano gia tutti seduti al tavolo e stavano aspettando me. Arrivata al tavolo, Ashton disse: "Ragazzi, questa è Emma, la mia amica della quale vi avevo parlato."

Il mio sorriso si spense: AMICA? Pensavo di essere stata chiara sul voler fare un passo avanti nella nostra relazione, ma a quanto pare non avevamo affatto una relazione. Mi girai a guardarlo ma il suo sguardo era rivolto verso il tavolo di una coppia, o meglio, verso la ragazza seduta ad un tavolo con suo marito.
Il nostro tavolo era da sei posti, e due erano liberi: uno accanto ad Ash ed uno accanto a Luke. Senza esitare mi sedetti accanto a Lucas, ma Ashton sembrava del tutto indifferente, come se non ci avesse neanche fatto caso.
La cena sembrò la più lunga della storia e tutto ciò che volevo fare era tornare a casa, infilare il mio enorme pigiama e consumare una vaschetta di gelato davanti al pc. Non ne ero sicura, ma Luke sembrava essersi accorto che qualcosa non andava e mi chiese di accompagnarlo fuori per fare quattro passi. Michael e Calum erano un pò brilli e Ash avrebbe dovuto tenerli a bada.
 
Accettai per ripicca nei confronti di Ash e così io e Luke salutammo tutti e lasciammo il ristorante.




L'imbarazzo iniziale era già svanito dopo pochi passi e Luke mi stava raccontando degli avvenimenti divertenti della sua vita che non avessi già letto su qualche sito di gossip, ma ad un certo punto calò uno strano silenzio tra di noi.

"Sei sempre così silenziosa?" mi chiese.

"No, in realtà sono completamente l'opposto, ma diciamo che ho avuto serate migliori", sorrisi timidamente.

"Ah.."disse un pò deluso, "Mi dispiace che ti sia annoiata, noi..."

"No no no!", mi affrettai a dire, "non mi sono affatto annoiata, anzi, se non ci foste stati voi probabilmente ora starei aprendo la seconda scatola di biscotti seduta sul divano.."

Mi sorrise mentre si avvicinava pericolosamente. Lo scanzai, "Vorrei conoscerti un pò meglio prima", dissi guardandolo e incrociando le braccia.

"Sono contento che tu l'abbia detto" sorrise.

"Perchè?"

"Perchè vuol dire che ti rivedrò." Mi stampò un bacio sulla guancia e ognuno continuò per la propria strada.



Ero a letto da ormai un'ora, ma non riuscivo a prendere sonno. Forse avrei dovuto dire a Luke che ero già impegnata in modo da non illuderlo, ma non lo avevo fatto perchè sapevo di non esserlo. Anzi, mi avrebbe fatto piacere rivederlo, avrei dimostrato ad Ashton che anche senza di lui la mia vita andava avanti, che non ero subordinata a lui, come poteva chiaramente sembrare.



Ripensandoci le mie scarpe mi avevano portato fortuna anche quella volta. La mia storia con Luke andava avanti da più di un anno, l'anno più bello della mia vita oserei dire, era tutto perfetto, persino le nostre litigate lo erano.
Non potevo lasciare che l'improvviso cambio di umore di Ash e la sua gelosia mi portassero via tutto questo. "Ho capito solo ora di amarti" aveva urlato poco prima nella cucina dove io e Luke stavamo cenando tranquillamente, e non si era fatto scrupoli nel raccontare a Luke il nostro passato. So quanto per luke sia importante la sincerità, ci siamo sempre detti tutto. E so anche che il vero problema non è nella relazione che ho avuto prima di conoscerlo, lui avrà sicuramente pensato che io lo abbia preso in giro per tutto questo tempo continuando a vedermi con Ashton.
Ma ero pronta a giurargli che il mio rapporto con Ashton si era ridotto al minimo indispensabile dal nostro primo appuntamento.
All'improvviso la porta d'ingresso si apre con un rumore assordante...


Ciao a tutti/e, sono una ragazza di 18 anni che scrive per passione. Questa è una storia completamente inventata e mi piacerebbe sapere cosa ne pensate di questo primo capitolo, se vi è piaciuto o se vi è sembrato noioso, se vi va di leggerne la continuazione...insomma aspetto dei vostri commenti! Grazie per aver letto il primo capitolo della mia storia <3
   
 
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