Sotto le coperte

È una giornata d'estate. Una tremenda, calda e afosa giornata d'estate.
E proprio quel giorno ci doveva essere un fottuto blackout, e adesso il tuo condizionatore non funziona.
Arriva l'ora di andare a letto, e tu non vuoi permettere che una semplice afa disturbi il tuo sonno, così ti corichi e cerchi di trovare ogni posizione possibile e immaginabile per trovare il tanto desiderato sonno.
Passa mezz'ora, ma alla fine riesci a trovare la posizione perfetta e finalmente ad addormentarti.
Tuttavia, qualche ora dopo probabilmente, vieni svegliato da una voce.
E siccome sei abbastanza rimbambito e non riesci a vedere nulla, non ti chiedi neanche di sia quella voce, e ti limiti a lasciarti trasportare da quel tono così amichevole e rassicurante.

"Ehi, ascoltami! Che fai scoperto?! Loro possono vederti!"

"C-cosa...? Chi?" dici tu frastornato.

"Le ombre notturne! Copriti svelto!"

Strabuzzi gli occhi e ti ricordi di tutte quelle paure che avevi da piccolo, di tutte quelle presenze che percepivi e che non ti facevano dormire la notte se non avevi la lampadina accesa.
Spaventato, ascolti la voce, afferri le coperte in fretta e furia e ti copri completamente, fregandotene del caldo tremendo.
Solo in quel momento però, realizzi e cominci a ragionare, e allora, un po' intimorito, chiedi:

"Ma... chi sei tu?"