23/06/2014
5 recensioniLOST.
L’ultima cosa che udii fu lo sbattere violentemente della porta di casa. Quando ebbi il coraggio di riaprire gli occhi, mi guardai allo specchio. Quello che vidi era un uomo distrutto, che per la prima volta aveva trovato il coraggio di affrontare un suo errore e non lo aspettava nulla di glorioso o eroico. Vidi un uomo che per fin troppi anni aveva dato un amore sbagliato, a volte aveva persino sbagliato ad amare. Più mi guardavo e più sentivo dentro di me salire sentimenti di rabbia e disperazione. Presi a pugni lo specchio che rifletteva la mia immagine di codardo peggiore di sempre infrangendolo in mille pezzi. Finora in tutta la mia vita, solo la morte di Bealfire aveva provocato in me un dolore tale da sentirmi completamente privo di forze. Crollai al suolo colpendo prepotentemente le ginocchia al pavimento ferendomi inevitabilmente. Lacrime di rabbia si facevano strada sul mio volto che ancora riuscivo a vedere riflesso in qualche frammento di vetro. Non sarebbe più tornata da me. La colpa era solo mia. “Sei un bugiardo Rumplestiltskin." C’era quella percezione di sgradevole nell’aria ogni qualvolta mi chiamava con il nome completo. C’era quel suo sguardo su di me, uno sguardo che non avevo mai visto. Potevo leggerle di tutto in quello sguardo; Rabbia, tristezza, sconfitta, rassegnazione, stanchezza, incredulità, delusione, impotenza. Non mi era mai importato degli sguardi di nessuno, ma per un suo sguardo felice e sereno avrei dato la mia vita. “Mi hai mentito.” Per essermi promesso a te con l’inganno, mi sono pentito all’istante, ma credimi i miei sentimenti erano sinceri ed è stata la scelta più bella della mia vita, avevo provato a spiegarti, ma tu mi hai urlato di non aprire bocca, che per troppo tempo avevi avuto a che fare con le mie bugie e i miei sotterfugi. Cominciavo a sanguinare dalle ferite causate dai vetri rotti e l’unico dolore che riuscivo a sentire, mi esplodeva nel petto. La tua voce, simbolo della tua ineguagliabile dolcezza era prima rotta dal pianto, poi sempre più fredda, distaccata e decisa. “Hai mentito sulla proposta di matrimonio. Hai detto che il pugnale era un segno di fiducia. Secondo te io faccio finta di affidarmi completamente a te, Rumple?” Sapevo benissimo che era una domanda alla quale non desideravi alcun tipo di risposta, ma appena mossi un muscolo della mascella, mi spinsi via, lontano da te. Il dolore in me aumentava violentemente, mi strinsi un pugno al petto…E mentre quelle parole riecheggiavano in me e ferivano ancora come lame conficcate nel cuore, persi completamente le forze e finii steso a terra. “Belle” chiamava continuamente il filo dei miei pensieri: Belle, ascoltami ti prego! Cercavo di allungare le braccia per tenerti vicina a me, mai come in quel momento avrei avuto bisogno di sentirti accanto, ma tu ti ritiravi e allontanavi sempre di più. Non te ne andare Belle, non mi lasciare solo.
“Io…Io… non complicare le cose, devo andarmene di qui. Non aspettarmi.”
“Belle! Io ti amo!”
Non ti voltasti nemmeno, te ne andasti sbattendo la porta. Chissà se avevi sentito quel mio ultimo, disperato segno d’amore nei tuoi confronti. Il dolore si intensificò,in pochi secondi mi si appannò la vista, rimasi lì… avevo appena perso tutto.
Si, lo so! Stavolta ci ho messo giusto un pochino di rabbia!Come tutto quello che avete letto di mio, è uscita così dal nulla e di getto. Complice qualche canzone del maestro Faber in sottofondo e anche qualche spoiler che parla appunto di un "break-up" RumBelle, eccomi qua! Più incavolata che mai! Avevo anche pensato di far arrivare a Rumple un bel ceffone in questa shot, ma alla fine il carattere e l'incredibile intelligenza di Belle hanno vinto! Come sempre, ci tengo da morire avere un vostro parere!! Vi ringrazio già infinitamente ♥
♫Rumple_Bumple♫