L'edificio in stile vittoriano svettava maestoso e imponente, una gioia per gli occhi e un vero e proprio simbolo di austerità e cultura. Tutto in esso, dal lucido e bronzeo cancello d'ingresso fino alla merlatura più remota – e geometricamente perfetta –, gridava “Entrate, giovani menti, entrate e mettete al sicuro il vostro futuro!”.
Un rumore di carta strappata e uno sbuffo di impazienza segnarono la fine dei sogni a occhi aperti di chissà quanti ambiziosi telespettatori: l'immagine del raffinato college parve rompersi in due e al suo posto fece la sua comparsa uno dei volti più amati e temuti di tutto il territorio canadese.
Sorriso smagliante, chioma impeccabile, abiti su misura: non vi era dubbio alcuno, Chris McLean era tornato alla carica!
-Telespettatori di tutto il mondo, è il vostro adorato Chris McLean che vi parla!-
Un altro abbagliante sorriso e il vanesio conduttore proseguì il suo discorso che sicuramente preludeva a un'ennesima, massacrante e umiliante (per i concorrenti, ovviamente) edizione dello show più crudele di sempre.
-La scorsa edizione di “A Tutto Reality”, oltre a far registrare ascolti record...- si sfregò le mani con aria compiaciuta -... È stata caratterizzata da una moltitudine di eventi interessanti!-
Mentre l'uomo li enumerava, dalla regia vennero mandati in onda spezzoni significativi della stagione passata: la vittoria della rossa Zoey, l'inabissamento di Wawanakwa e, per qualche strano motivo, una clip di Chef Hatchet in slip e canottiera intento a sculettare mentre cucinava.
Chris finse di asciugarsi una lacrima sfuggita al suo occhio sinistro.
-Ah, che bei momenti! E che movenze, Chef!- aggiunse voltandosi: dalla sua destra provenne un ringhio minaccioso, segno che l'iracondo ex militare poco aveva gradito l'improvvisata.
-Non è però il momento di perdersi nei ricordi, ma di perdere la testa per una nuova, mirabolante edizione di “A Tutto Reality”!-
Ci fu un effetto di dissolvenza e al posto di Chris apparve un edificio diroccato e cadente, ben diverso dal principesco palazzo mostrato poco prima. Era di un quasi uniforme grigio topo, inframezzato da frequenti crepe e macchie di umidità e muffa, composto da tre piani e piuttosto esteso: un ampio cortile sassoso e malridotto si estendeva dall'arrugginito cancello d'ingresso fino al portone, penzolante dai cardini.
-Visto il fastidioso incidente che ha portato alla distruzione di un'isola intera, Chef, e al pagamento di ingenti somme agli ambientalisti, Chef...- -Ho pagato di tasca mia!- ringhiò l'omone, ma Chris lo ignorò e proseguì il suo monologo -... L'intero staff dello show si è mobilitato per trovare una nuova location che fosse adeguata, facilmente raggiungibile e indiscutibilmente sicura: il benessere dei concorrenti prima di tutto!-
A questa dichiarazione seguirono un paio di secondi di silenzio e, subito dopo, una fragorosa risata da parte di entrambi i conduttori.
-Ahahah, ehm, dicevamo... Questo solidissimo edificio era, e tornerà a essere solo per noi, un famoso istituto collegiale di secondo livello, altrimenti detto...- la telecamera zoomò e inquadrò un'insegna sbeccata riportante le parole “Madame LeCreep High School” -... Liceo! Perché siamo qui, pronti a partire con “A Tutto Reality: si torna a scuola”!-
L'inquadratura successiva consentì ai telespettatori di godere di una panoramica dei corridoi, lungo i quali armadietti ammaccati e arrugginiti stavano attaccati alle pareti come tante armature in un castello, di qualche aula piena di sedie e banchi in pessime condizioni e di una sala mensa più simile a un magazzino abbandonato.
-I nostri concorrenti dovranno mettere alla prova le loro facoltà intellettive, se ne hanno, oltre a quelle fisiche, sempre se ne sono dotati! A proposito di concorrenti...-
Chef gli si affiancò con un'espressione colpevole dipinta sul volto.
-Dove sono? Non saresti dovuto andare a prenderli?- -Ecco... Lei ha tanto insistito per guidare e non ho saputo dirle di no...- -Lei chi?-
In quella un fragoroso colpo di clacson fece sobbalzare entrambi e uno sgangherato scuolabus giallo inchiodò a pochi centimetri dai conduttori: Chris strillò e saltò in braccio a Chef, ma il veicolo era ormai fermo e, a giudicare dal fumo che fuoriusciva dal radiatore, forse in procinto di esplodere.
Le porte scorrevoli si aprirono e una ragazza con un fedora beige fece capolino.
-Scusate, ragazzi, ma quel trabiccolo non voleva saperne di...- -Sì, va bene, ora resta lì!- la interruppe Chris, rimessosi in sesto ma ancora irritato -Hai rovinato la sorpresa a milioni di telespettatori, spero sarai contenta!-
Tossicchiò e, voltatosi nuovamente verso la telecamera, esibì un sorriso tanto smagliante quanto falso.
-Ebbene sì, mio amato pubblico: una location tutta nuova non poteva che ospitare un cast completamente rinnovato! Quattordici vittim... Concorrenti...- si corresse con un risolino -... Nuovi di zecca, tutti disposti a tutto pur di vincere il favoloso milione di dollari in palio!-
Da chissà dove trasse una valigetta che, una volta aperta, rivelò al suo interno una quantità di banconote quasi inimmaginabile.
-Ma passiamo a conoscere i pover... Concorrenti, ma dove ho la testa oggi?- commentò con una poco convincente aria contrita -Per prima la nostra guidatrice folle, figlia illegittima di Indiana Jones e Amelia Earhart, ecco a voi... Jasmine!-
La ragazza col fedora scese dallo scuolabus e si erse in tutta la sua notevole altezza: a dispetto dei suoi intimidatori quasi due metri, aveva però uno sguardo gentile per quanto determinato.
-Mi aspettavo una foresta, o almeno un bosco.- commentò guardandosi attorno: si strinse poi nelle spalle -Beh, fa lo stesso, un'avventuriera non teme nulla!-
Chris annuì con espressione beffarda.
-Questo è lo spirito giusto, stangona! Vedremo quanto riuscirai a conservarlo...-
Un colpo di tosse fece voltare tutti verso l'autobus: sugli scalini stava una ragazza bionda e decisamente sovrappeso, intenta ad armeggiare con un diadema luccicante incastrato nella sua folta chioma.
-Beh? È così che si tratta una miss?-
Chris si accigliò e le indicò con un cenno sbrigativo lo spiazzo alle sue spalle: mentre la ragazza si spostava dove indicatole, il conduttore la presentò ufficialmente.
-Sugar, signori e signore, aspirante Miss Pannocchia, Miss Pollo Fritto e Miss Mietitura!- -Non dimenticarti di Miss Trattore! Anzi, votatemi, telespettatori!- -Ma passiamo oltre!- riprese il controllo Chris, la voce ora chiaramente irritata -Il prossimo concorrente si auto definisce “genio malefico” ma, a quanto pare, accostare il suo nome alla parola “genio” è un bell'azzardo! Max!-
Un ragazzo basso e dai capelli di un insolito color viola discese dallo scuolabus esibendo un ghigno satanico e un'espressione da invasato.
-Nessuno sospetta che dietro questa faccia rispettabile si celi un cervello malvagio fino al midollo! No, aspetta, il cervello non ha il midollo... Oppure sì?-
Chris e Chef si batterono una mano sulla fronte nello stesso istante.
-Max, ti abbiamo sentito tutti. E con “tutti” intendo noi e milioni di telespettatori!-
Il ragazzo fece spallucce.
-Tutti i grandi cattivi dei film parlano da soli.- si giustificò -Ma io sarò il più cattivo di tutti, muhahahahargh!-
Cominciò a tossire e Chris lo spinse senza alcuna delicatezza verso Jasmine e Sugar: quest'ultima lo osservò con aria sprezzante.
-Cosa mi significano quei capelli?-
Max la guardò di sotto in su senza alcun timore.
-Ogni cattivo ha un segno che lo distingue e racconta la sua storia: questi capelli avranno molte, moltissime malefatte da raccontare, muhahahahaaak!-
Con il sottofondo di una nuova salva di colpi di tosse, il quarto concorrente fece la sua comparsa: prima ancora che Chris potesse dire qualcosa su di lui, il ragazzo corse accanto al conduttore e lo fissò con fare adorante.
-Oh mio Dio, tu sei qui! Io sono qui! Siamo entrambi qui!-
Chef alzò gli occhi al cielo.
-Un altro svalvolato...- commentò mentre Chris, per quanto interdetto, sembrava apprezzare quella sorta di venerazione nei suoi confronti.
-Rilassati, Topher, sono soltanto un umile conduttore...- -Soltanto un umile conduttore?- ripeté il giovane con gli occhi fuori dalle orbite -Sei il miglior conduttore del paese, anzi della nazione, anzi del continente, anzi...- -Della galassia?- suggerì Jasmine, in parte divertita e in parte esasperata -Galassia che presto conquisterò!- le fece eco Max.
Topher riprese fiato e si sistemò i capelli, sorridendo ammaliante al presentatore.
-Voglio diventare un super conduttore come te! Magari potresti farmi introdurre i prossimi concorrenti...- -Offerta allettante, ma no. Tu e il tuo giustissimo entusiasmo potete accomodarvi con gli altri concorrenti!-
Il nuovo arrivato si allontanò e salutò con la mano i suoi futuri compagni di sventura: Chris, intanto, lanciò un'occhiata significativa a Chef.
-Come mai non ci sono tuoi fan?-
Il cuoco si immusonì e incrociò strettamente le braccia, rimangiandosi una rispostaccia che stava per salirgli alle labbra.
-Dal buongustaio Topher passiamo a un altro ragazzo che, invece, di buon gusto non se ne intende affatto: basta guardare come si veste... Ecco a voi, Rodney!-
Un ragazzo massiccio, con indosso una salopette di jeans e una semplice maglietta bianca, sorrise allegramente ai conduttori.
-Ehilà! È grandioso essere qui!- -Sì, e per noi è grandioso averti qui! Chissà quanto durerai...- soggiunse malignamente Chris. La risata di Topher fece da eco immediata alle sue parole.
-Che comico, che humour!-
Compiaciuto oltre ogni immaginazione, l'uomo si fece da parte per far passare il giunonico Rodney che si sistemò accanto a Jasmine: la squadrò per un istante e poi le sorrise.
-Cavoli e broccoletti, sei altissima!-
La ragazza sospirò di fronte a quella frase per lei trita e ritrita: nel frattempo un certo trambusto proveniente dall'interno dell'autobus attirò l'attenzione di tutti.
-Esco prima io, non si discute!- -Ma... Perché?- -Perché sono l'originale, tu sei la mia brutta copia!-
Chris ridacchiò estasiato da quello che si preannunciava come un bel dramma e passò a introdurre le proprietarie delle voci.
-Per la prima volta nella storia di “A Tutto Reality”, due parenti piuttosto strette parteciperanno assieme! Loro sono gemelle, cheerleader e nemiche per la pelle: per la serie “parenti serpenti”, ecco a voi Amy e Samey!-
Due ragazze bionde con indosso i medesimi abiti scesero trionfalmente dallo scuolabus o, almeno, la prima: la seconda gemella infatti pareva più depressa che trionfale.
-Chris, in realtà mi chiamo Sammy...- -No, Samey è corretto!- la interruppe la sorella -D'altronde non sei altro che una seconda Amy, una che aspira a diventare come me, una...- -Ragazze?- le riportò all'ordine Chris -Un po' di contegno, per favore! E soprattutto tenete il meglio per dopo!-
Amy e Samey raggiunsero il resto del gruppo e la prima spinse via la gemella per potersi piazzare accanto a Topher piuttosto che a Rodney. Il ragazzone osservò dunque Samey dall'alto in basso, sorridendole gioviale e porgendole una mano.
-Sono Rodney! Tu quale sorella sei?- -Samey...- esalò lei prima di stringere la manona dell'altro. Non appena le loro mani si furono toccate, Rodney assunse un'espressione imbambolata e fece un sorriso ebete.
-Ma certo...- disse con voce sognante -Sei bellissima, è ovvio!-
Mentre Samey si allontanava ridacchiando nervosa, Amy scoccò ai due un'occhiata di fuoco.
-Autobus Ivanesca!-
Un ragazzo vestito con una singolare tunica verde e un alto cappello a cono dello stesso colore era saltato fuori dallo scuolabus prima che Chris gli desse il via libera.
-Leonard! Chi ti ha detto di uscire! Ma perché dovete fare di testa vostra?- -Hai ragione!- commentò servilmente Topher, dando di gomito a Sugar ma ricevendo un'occhiata assassina piuttosto che complice.
Puntando un bastoncino qua e là come fosse una bacchetta magica, Leonard urlò parole sconnesse finché Chef non lo prese di peso e lo lanciò verso gli altri concorrenti.
-Atterraggium Sofficium!-
L'aspirante mago finì tra le braccia di un ancora sognante Rodney ed esultò.
-Sì! Ha funzionato!- -Già, grazie Leonard, inopportuno e chiassoso mago da quattro soldi!-
Una truccatrice comparsa dal nulla deterse il volto sudato di Chris con un fazzolettino e il presentatore poté tornare al suo compito.
-Per rimanere in tema di sovrannaturale, passiamo a un concorrente che non teme nulla, tranne un'Apocalisse zombie: direttamente da Svitatolandia, ecco Shawn!-
Silenzio assoluto. Dallo scuolabus non scese nessuno: Chris tossicchiò e alzò la voce.
-Ripeto... Ecco Shawn!-
Ancora nessun segno da parte del ragazzo e il volto di Chris stava virando pericolosamente verso una tonalità rossastra.
-Shawn, hai cinque secondi per venire fuori o sarai il primo eliminato della stagione!-
Con un cigolio il portellone del portabagagli si aprì, rivelando un ragazzo dall'aria guardinga rannicchiato tra le valigie: questi si guardò attorno con circospezione prima di decidersi a scendere e avvicinarsi cautamente al gruppo in attesa.
-Gli zombie non sanno aprire i portelloni.- spiegò indicando il suo nascondiglio -È una regola base per sopravvivere!-
Senza altre parole o riferimenti ai non-morti, il giovane avanzò e si sistemò in disparte lanciando occhiate sospettose agli altri concorrenti.
-Quello lì è più svitato di un toro con i reumatismi.- commentò Sugar.
Chris riuscì miracolosamente a mantenere la calma e, ignorando le risatine di Chef, passò oltre.
-Non credo ci siano zombie nei dintorni, ma sicuramente c'è tanto zucchero! Lei gorgheggia come un usignolo ma rompe come una zanzara: sto parlando di...-
La voce sarcastica dell'uomo fu coperta dall'inconfondibile rumore di un beatbox magistralmente eseguito: con questo coinvolgente sottofondo dallo scuolabus scese con grazia una ragazza in tutto e per tutto simile a una principessa delle fiabe.
-Orsù, miei nuovi amici! Vi voglio ben felici! L'avventura comincerà... Ella e Beardo sono qua!-
Dietro la ragazza fece capolino un ragazzo dalla folta barba e dalla chioma ancor più rigogliosa: fece il segno dell'ok agli astanti e, aperta la bocca, emise un suono scoppiettante che ricordava dei fuochi artificiali.
Alcuni concorrenti applaudirono: Max non era tra loro.
-L'unica musica che sentirete tra poco sarà quella del mio esercito che marcia alla conquista del mondo!-
Sugar rise fragorosamente a queste parole, imitata da un più contenuto – ma pur sempre divertito – Rodney, uscito dalla sua apparente trance.
Leonard invece agitò la sua “bacchetta magica” verso Beardo.
-Parla, Beardo, te lo comanda il mago!-
Per tutta risposta il rumorista lasciò uscire un suono affatto dissimile da quello di un trombone.
Chris intanto sembrava lì lì per avere una crisi di nervi: ci pensò Topher, fattosi vicino, a tranquillizzarlo.
-Avanti, Chris, un uomo di spettacolo del tuo calibro non può lasciarsi abbattere da certe persone! Prosegui, the show must go on!-
Un paio di profondi respiri dopo, il conduttore sembrava essersi ripreso a parte un fastidioso tic all'occhio sinistro.
-Proseguiamo, senza interruzioni!- ordinò lapidario, folgorando con lo sguardo Ella e Beardo: il ragazzo mimò il gesto di chiudersi la bocca – imitando nel contempo il rumore di una zip – mentre Ella si limitò a sorridere e ad avvicinarsi a Sugar.
-Un mago, uno stregone del suono, una gigantessa...- accennò a Jasmine -... E tu, una principessa!-
Gli occhi scuri della giovane avevano individuato il diadema incastrato tra i capelli di Sugar: questa, dopo averla guardata per un attimo con aria infastidita, borbottò rivolta più a se stessa che agli altri.
-Ma che vuole questa qui?- -Bene, terminati gli spettacolini... Diamo il benvenuto, e gli auguri di non riportare brutte ferite, alle prossime due concorrenti: una è un'atleta sbarazzina, l'altra la classica secchiona del banco accanto. Sky e Scarlett!-
Due ragazze, una mora e l'altra dalla chioma rossa, discesero gli scalini dell'autobus e fecero un cenno di saluto a conduttori e concorrenti: Chris sospirò sollevato dinanzi a questo sfoggio di apparente normalità.
-Ottimo, almeno queste due...- -Chris?-
A chiamarlo era stata Sky: l'uomo inarcò le sopracciglia e le concesse attenzione.
-Dov'è il palazzo del depliant? Io non vedo...- -Tu ora raggiungi gli altri: dopo parleremo della vostra nuova casa.-
A nessuno piacque l'enfasi posta dal conduttore sulle parole “nuova” e “casa”, ma nessuno si azzardò a interromperlo.
-Siamo finalmente giunti all'ultimo concorrente! Chiedetegli di scalare una montagna ma non di lavare i piatti: ecco a voi Dave!-
Affatto contento della presentazione riservatagli, un ragazzo mingherlino uscì dallo scuolabus.
-Grazie della calorosa accoglienza...- commentò sarcastico per poi sistemarsi accanto a Sky e Scarlett.
Mentre gli occhi del ragazzo dardeggiavano interessati verso la prima, la rossa Scarlett si aggiustò gli occhiali sul naso e cominciò a prendere appunti su un bloc-notes comparso da chissà dove.
-Dilatazione pupillare, aumento del battito cardiaco e innalzamento della pressione arteriosa: i tuoi recettori dopaminergici stanno lavorando sodo!- -Eh? I miei... Cosa?-
La domanda di Dave non ottenne risposta: terminata la sfilata dei concorrenti, Chris era pronto a cominciare la presentazione completa della location.
-Quattordici concorrenti, prove inimmaginabili che li aspettano e il miraggio di un milione di dollari all'orizzonte. Un orizzonte molto, molto lontano!-
Diede di gomito a Chef che ghignò.
-Seguitemi, ora!-
Senza smettere di guardarsi attorno i ragazzi e le ragazze in gara si affrettarono dietro al conduttore: giunti in vista del malmesso edificio che li avrebbe ospitati, Amy sussultò.
-Cosa? E noi dovremmo stare lì dentro?-
Si voltò come una furia verso la sorella.
-Accidenti a te, Samey! È tutta colpa tua se mi ritrovo in questa situazione!-
Il balbettio confuso di Samey non venne minimamente ascoltato dalla sorella che anzi le diede le spalle, premurandosi di colpirla sul volto con i capelli.
Sky storse la bocca.
-In effetti sembra un po'... Fatiscente.- -E sporco!- le fece eco Dave, indeciso se mostrarsi disperato o semplicemente in accordo con lei: Sky gli sorrise con fare rassicurante e riuscì a tranquillizzarlo.
-Oh, quante storie!- fece Sugar, osservando con aria interessata la struttura -Si vede che non avete mai dormito in un fienile o in una stalla!-
Chris tossicchiò e mise fine alle proteste.
-Come sembrate già aver capito, quello sarà il fulcro di tutto: vi fornirà vitto, alloggio e, non meno importante...- si avvicinò a un casotto di legno di piccole dimensioni -... L'amato Confessionale!-








CFZZZ!
Chris, il naso tappato da una grossa molletta, sorrise sornione.
-Dod abbiamo rinunciado al Confessionale delle vecchie sdagioni! Eravamo affezionadi!-
CFZZZ!








CFZZZ!
Scarlett si sedette con estrema calma e lanciò un'occhiata astuta alla telecamera.
-Mi sono già fatta un'idea degli altri concorrenti: basterà utilizzare il cervello per essere certa di arrivare in finale, e di certo la materia grigia non mi manca.
Poi siamo in una scuola, un ambiente a me estremamente congeniale: cosa potrebbe andare storto?-
CFZZZ!








Il gruppo si spostò all'interno dell'ex istituto con Chris in testa che illustrava a tutti le caratteristiche del luogo e, soprattutto, della competizione.
-Da qui...- indicò una finestra rotta -... Potrete vedere il luogo più infelice di tutti: il cortile dell'eliminazione!-
Tutti si affacciarono e notarono un'enorme struttura di legno con un grosso elastico attaccato: Topher batté entusiasta le mani.
-Geniale! Quella è...- -La Fionda del Perdente!- concluse gongolante Chris -Immagino che tutti voi bricconcelli almeno una volta abbiate portato una fionda a scuola, no?-
Il silenzio tombale che seguì alla domanda lasciò intendere che la risposta era negativa: Chris sbuffò.
-Che noiosi santarellini... Beh, chi di voi verrà votato dalla propria squadra si farà un bel voletto con quella: divertente, no?-
Ella sorrise.
-Oh, sì! Apri le ali e vola con me, sfioreremo le nuvole bevendo del tè!-








CFZZZ!
Sugar fece una sonora pernacchia.
-Ma chi si crede di essere quella zolletta di zucchero infiocchettata? La sola e vera principessa qui sono io!-
CFZZZ!








-Più avanti ci sono i dormitori: la squadra vincitrice otterrà l'accesso a quello extralusso, mentre la perdente passerà una notte poco lussuosa ed extra-disgustosa!-
Molti concorrenti assunsero espressioni determinate a quelle parole: conoscevano di fama il sadismo di Chris e avrebbero fatto di tutto per accaparrarsi il dormitorio migliore.








CFZZZ!
Amy ridacchiò con aria di superiorità.
-La stanza extralusso è perfetta per me, mentre quella dei perdenti calza a pennello per quella sfigata di mia sorella!-
CFZZZ!








CFZZZ!
Samey sospirò e scosse il capo.
-Amy ottiene sempre quello che vuole, specialmente se ce l'ho io: vestiti, regali, amici...-
Tirò su col naso.
-Anche un posto qui nel reality...-
CFZZZ!








-Questa edizione...- proseguì Chris, conducendo il gruppo di fronte a una porta scheggiata e graffiata -... Avrà delle succose novità! Innanzitutto, se la squadra perdente dovrà votare un proprio membro per l'eliminazione, quella vincente dovrà sceglierne uno da spedire nell'ufficio del preside: un luogo misterioso, di ubicazione ignota, pieno di oggetti utili!-
Max ghignò e unì le mani, pregustando le cattiverie che avrebbe potuto mettere in atto in tale occasione, mentre Jasmine sbuffava sommessamente.








CFZZZ!
-Odio gli uffici dei presidi.- si lamentò la ragazza -Da bambina mi ci spedivano sempre perché ero, ecco... Piuttosto vivace!-
Diede una manata alla parete di legno del Confessionale, facendolo vibrare tutto.
-Non è mica colpa mia se Cecil Stewart mi aveva sfidato ad arrampicarmi su un albero e le era caduto un ramo in testa!-
CFZZZ!








CFZZZ!
-Chris è così pieno di idee!- esclamò Topher -Imparerò molto da lui! Potrei anche diventare l'allievo che supera il maestro... Insomma...- ammiccò alla telecamera -... Diciamocelo, sono decisamente più giovane e affascinante di lui!-
CFZZZ!








-La seconda novità saranno le “Giornate con sorpresa”!- -Che cosa sarebbero?- domandò Rodney.
Chris sorrise con fare condiscendente.
-Se ve lo dicessi non sarebbero più una sorpresa, zucca vuota!-
Beardo commentò fingendo di battere un pugno sulla testa di Rodney e imitando il rumore delle nocche sul legno.
Jasmine ridacchiò e, voltatasi, si accorse che qualcosa non quadrava.
-Un momento... Dov'è Shawn?-








CFZZZ!
Shawn parlava senza smettere di guardarsi attorno.
-Una vecchia scuola malridotta con quattordici adolescenti dentro? Un fast food per zombie, e io non ci tengo a diventare il loro Brain Mac!-
CFZZZ!








Chris non parve minimamente preoccupato: prese un walkie-talkie dalla tasca, lo accese e diede degli ordini ben precisi.
-Chef? C'è da recuperare il visionario, possibilmente vivo e possibilmente integro!-








CFZZZ!
Dave mimò delle virgolette con le dita.
-“Possibilmente”.-
Si appoggiò poi distrattamente a una macchia di muffa e lanciò uno strillo acuto.
CFZZZ!








Il vocione di Chef assentì all'ordine di Chris e il presentatore poté proseguire con le sue spiegazioni e torture psicologiche.
-Sperando che per le vostre menti fragili e poco ricettive sia tutto chiaro... Passiamo alla formazione delle squadre!-
I concorrenti si scambiarono occhiate variamente interessate e preoccupate, domandandosi con chi avrebbero dovuto condividere gioie e dolori e, in alcuni casi, chi avrebbero dovuto pugnalare alle spalle.








CFZZZ!
-Ben sette... Sono sette?- si domandò Max, l'espressione concentrata mentre faceva dei calcoli mentali: terminata la complessa operazione tornò a stamparsi sul volto un cipiglio malefico -Sei vittime per cui non conoscerò pietà! Cadranno tutti come mosche sotto il martello della mia cattiveria!-
Batté una mano sul tavolo davanti a lui e la ritrasse subito dopo, una lacrima di dolore che gli sfuggiva dall'occhio destro.
-Ahio...-
CFZZZ!








CFZZZ!
-Spero di non capitare con Amy...- dichiarò Samey -Non voglio farle da schiavetta!-
CFZZZ!








CFZZZ!
-Spero di capitare con Samey!- affermò Amy -Mi serve una schiavetta!-
CFZZZ!








-Volete per favore disporvi davanti a questa porta?-
Non era da Chris chiedere gentilmente qualcosa e questo, unitamente al fatto che l'uomo era arretrato con rapidità, instillò una certa dose di paura nei concorrenti.
-Vi consiglio di chiudere gli occhi, batuffolini!- -Ehi, io sono il Male, non puoi chiamarmi batuff...-
La porta si aprì di schianto e i concorrenti ebbero giusto il tempo di vedere l'enorme bocchettone di un altrettanto gigantesco aspirapolvere prima di essere aspirati.
Le loro urla deliziarono Chris che, alzando la voce per sovrastarle, parlò direttamente alla telecamera.
-L'aspirapolvere del bidello Chef sputerà fuori in ordine casuale i concorrenti, andando a formare le squadre! A giudicare dai rumori...- alle grida si erano aggiunti infatti sferragliamenti vari -... Credo che ci siamo!-
Con un sonoro rutto, l'aspirapolvere scagliò nel corridoio sei concorrenti urlanti e uno canticchiante.
-Polvere e sporco sconfiggerem, io e la mia squadra amici sarem!- -Sì, Ella... E insieme a lei abbiamo Dave!- -Sporco! Sono sporchissimo!- -Rodney!- -Mi sento come un broccolo frullato...- -Per il broccolo siamo d'accordo. Sugar!- -Divertente! Possiamo rifarlo?- -Beardo!- il ragazzo emise un fischio acuto seguito dal rumore di uno spiaccicamento -Leonard!- -La mia bacchetta magica! Dov'è la mia bacchetta magica?- -E... Samey! Voi sarete i Letterati Spettrali!-








CFZZZ!
Samey esultò.
-Sì! Amy non potrà vessarmi se siamo in squadre diverse!-
CFZZZ!








-Ciò vuol dire che...-
Come rispondendo a un ordine ben preciso, il macchinario sputò fuori i ragazzi rimanenti.
-Amy, Sky, Topher, Scarlett, Max e Jasmine: voi sarete i Matematici Lugubri!-
In quel momento arrivò Chef portando Shawn su una spalla come se non pesasse nulla.
-Finalmente! Dove si era nascosto?- -In cucina!- protestò l'omone -Stava rubando viveri e coltelli!- -Per difendermi dagli zombie! Bisogna essere previdenti!-
Chris annuì solennemente.
-Certo, certo. Ora che sei qui, ti informo che sarai il settimo membro della squadra dei Matematici Lugubri: ma prima...-
Uno sguardo di intesa con Chef e subito Shawn venne lanciato nell'aspirapolvere, da cui venne sputato un po' ammaccato solo diversi secondi dopo. Occhieggiò i suoi compagni e fece loro un breve cenno.
-Spero che rimaniate vivi e che non punterete al mio cervello.-
Amy si allontanò da lui.
-Ehm, Chris? Possiamo fare un cambio? Lo squilibrato...- indicò Shawn -... Per la sfigata?- indicò Samey: il conduttore scosse il capo.
-Ahimè, no! Ma divertitevi con il nostro cacciatore di zombie!-
Jasmine roteò gli occhi e posò una mano sulla spalla a Shawn.
-Smettetela, sono certo che non ci farà del male. È solo preparato per ogni imprevisto e la cosa gli fa onore!-
Shawn le fece un sorriso che lei ricambiò prontamente, intenerita.








CFZZZ!
-Shawn è carino.- commentò Jasmine -E sembra anche un tipo avventuroso!-
CFZZZ!








CFZZZ!
-Ho inquadrato subito Jasmine.- dichiarò Shawn -Lei è la classica persona che conquista la tua fiducia e poi ti pugnala alle spalle. O peggio, ti rosicchia il cervello! Certo che però è carina...-
CFZZZ!








Dall'angolo in cui si trovava con la sua squadra, Dave agitò forsennatamente una mano in direzione di Sky: la ragazza gli sorrise e rispose al saluto, seppur con un po' meno entusiasmo.








CFZZZ!
-È fatta.- comunicò Dave -Sono cotto!-
CFZZZ!








-Amori! Rivalità! Sfide mozzafiato! Cos'altro ci riserverà questa stagione?- -Topher!-
Il ragazzo sobbalzò e mise su un'espressione colpevole.
-Eheh... Non ho saputo resistere...-
Chris lo allontanò di malagrazia dall'inquadratura della telecamera e sorrise, celando una volta di più la sua irritazione.
-La nuova edizione sta per cominciare, e sarà un inizio esplosivo! Chi scalerà la piramide sociale, passando da nerd sfigato a mister o miss popolarità, e vincerà il milioncino? E chi verrà invece rimandato in figologia e tornerà a casa a mani vuote? Per scoprirlo restate con noi qui su “A Tutto Reality: si torna a scuola”!-