24/06/2014
2 recensioniSilena sta tranquilla non succederà niente, tu adesso andrai ai fuochi con Charlie e ti divertirai, non èassolutamente un appuntamento, è solo un’uscita tra amici.
Ok Charles, tranquillo, è solo un’uscita tra amici che mai potrà succedere? Siete al sicuro al Campo, non succederà nulla, devi stare tranquillo.
Questi sono i pensieri dei nostri protagonisti mentre si preparavano per andare ai fuochi artificiali di metà luglio che si tenevano ogni anno sulla spiaggia del Campo Mezzosangue.
Anche se sia Silena che Beckendorf si erano ripetuti più e più volte che questa uscita non era assolutamenteun appuntamento si stavano comportando come se lo fosse essendo entrambi leggermente agitati.
Beckendorf faceva avanti e indietro nella cabina di Efesto mentre sua sorella Nyssa cercava inutilmente di calmarlo:
-Beck devi stare tranquillo.
-Non ce la faccio Ny sto morendo dal nervoso. E se poi non le piaccio? E se provo a baciarla e lei mi respinge? Sono solo un inutile figlio di Efesto, sono pure brut…
-CHARLES BECKENDORF NON VOGLIO SENTIRE UNA PAROLA DI TROPPO! – Nyssa era esplosa, a sentire tutti i problemi del fratello le era venuto un nervoso peggiore di quello del ragazzo – allora… mettiamo in chiaro un paio di cosette inutile ragazzone troppo cresciuto… tu non sei assolutamente brutto, a mio parere, sei dolce, gentile e simpatico, se lei non apprezza le tue qualità problemi suoi. E poi, non sei stato tu a proporle di vedere i fuochi assieme?
-Si, ma magari ha accettato solo perché le facevo pena…
-Oh santo Efesto Beck! Non le fai pena! Tu le piaci porco Crono! Perché voi ragazzi siete così rincitrulliti a volte?
-Ehy! Abbi un po’ di rispetto per il tuo capo cabina!
-Giusto! Devo avere un po’ di rispetto per il mio capo cabina rincitrullito e stracotto della capo cabina dei figli di Afrodite, nonché migliore amica di Clarisse La Rue che ti ridurrà in polpette se proverai a spezzare il cuore della ragazza – l’afro-americano impallidì e la sorella scoppiò a ridere.
-Sto scherzando Beck! Sei troppo teso! Non capisce nemmeno una battuta! Tu e Silena siete fatti per stare assieme!
-Se lo dici tu… - bofonchiò il ragazzo.
ΩΩΩ
-Per tutti gli dei! E ora che metto? Non ho niente! Sono tutti dei vestiti orribili! … – Silena aveva buttato al vento tutto il suo guardaroba ricoprendo il letto suo, di Lacy e di Mitchell, i suoi due unici fratelli che si erano accollati di restare ad aiutare la ragazza - Charlie non mi guarderà più, combinerò solo casini e…
-Sile un’altra parola e ti trafiggo con la spada – disse il fratello guardandola male.
-E poi tu sei sempre perfetta, qualsiasi cosa metti – disse la bambina sfoggiando un sorriso che mostrava l’apparecchio per i denti con gli elastici rosa.
-Grazie ragazzi – disse Silena con gli occhi lucidi, poi corse verso i due fratelli e li abbracciò – graziegraziegrazie non so come farei senza di voi!
-Sile noi ti vogliamo bene… ma così ci strozzi – disse Mitchell facendo una smorfia, poi indicò un abito buttato sul suo letto – mettiti quello.
Silena scomparve in bagno con il vestito e un paio di decoltè nude, dopo aver indossato il vestito si guardò nel grande specchio del bagno. Indossava un abitino blu elettrico che le arrivava poco sopra il ginocchio, piuttosto vaporoso e con la scollatura a cuore, sotto il seno aveva una cintura in argento che riproduceva le foglie di alloro. Mi sta veramente bene pensò la ragazza arrossendo un po’ al pensiero che Charlie l’avrebbe vista vestita così e magari le avrebbe fatto i complimenti e poi avrebbero fatto una passeggiata al chiaro di luna sulla spiaggia e poi…
-Ehy Sile! Ci sei o sei caduta nel water? – la voce di Lacy, attutita dallo spessore della porta la svegliò dai suoi pensieri:
-Si si Lacy, sto uscendo – dopo aver aggiustato un’ultima volta il vestito uscì dal bagno dove fu accolta da un sei bellissima sorellina da parte del fratello e da un voglio essere come te appena cresco da parte della piccola, in risposta al commento della ragazzina disse:
-Oh Lacy, non c’è alcun motivo di essere come me appena cresci, tu sei fantastica così come sei, non dei essere assolutamente come me – un’ombra passò sul volto della ragazza che si riscosse appena il fratello la fece sedere per sistemarle il trucco, mentre la piccolina le legava i capelli in una morbida treccia che cadeva sulla spalla destra della ragazza.
ΩΩΩ
*TOCK TOCK*
Silena si guardò per l’ennesima volta allo specchio, cacciò via i brutti ricordi della cazzata che aveva commesso e aprì la porta della cabina. Davanti a lei c’era Beckendorf in tutto il suo splendore: aveva abbandonato la solita chiamiamola divisa per una T-shirt bianca che metteva in risalto il suo incarnato scuro e un paio di jeans chiari.
Tra le braccia aveva…
-Cosa sono quelli? – chiese Silena.
-Emm… sono… Blue Angel… sono per te – disse il ragazzone arrossendo.
-Oh Charlie, come sei gentile – disse la ragazza, prese il mazzo di fiori e fece entrare il ragazzo, mentre lei riempiva un vaso d’acqua e posava il tutto sul suo comodino.
Intanto il ragazzo aveva raccolto un fiore caduto per terra e si era avvicinato alla mora.
Con delicatezza mise il fiore tra i capelli della ragazza, poi la osservò e pensò:
Cavolo è bellissima e perfetta. Che mi è passato per la testa quando l’ho invitata?
Oddio Charlie sei dolcissimo.
ΩΩΩ
I due ragazzi camminavano al chiaro di luna sulla spiaggia, molte della altre coppiette che c’erano al Campo si erano sistemate poco più in dietro rispetto a loro che continuavano a camminare.
-Dove mi stai portando Charlie? – chiese Silena per l’ennesima volta.
-È una sorpresa – rispose lui di nuovo.
E continuarono a camminare in silenzio, poi ad un certo punto il ragazzo si femò e disse:
-Ora ti bendo.
-Ma se mi bendi non potrei cadere o farmi male? – chiese lei ingenuamente.
-Vorrà dire che ti porterò in braccio – poi prese un fazzoletto blu scuro dalla tasca e bendò la mora che successivamente prese in braccio e trasportò per un breve tratto, poi la fece scendere.
-Siamo arrivati Charlie? – chiese lei.
-Ora si – le levò la benda e attese la reazione della ragazza, che non tardò ad arrivare.
Beckendorf aveva preparato tutto grazie all’aiuto di Nyssa. Avevano scelto il luogo più appartato della spiaggia e avevano messo una coperta a quadri sulla sabbia per evitare che i due si sporcassero, poi utilizzando dei piccoli incavi tra le rocce attorno alla spiaggia avevano messo dei piccoli vasi con del fuoco greco colorato di rosso (idea di Nyssa).
La semplicità e la tranquillità del luogo commossero la ragazza che aveva gli occhi lucidi, si girò verso il figlio di Efesto dietro di lei e lo abbracciò di lancio.
Da un momento di stupore Beckendorf passò a un momento di pura felicità e strinse più forte a sé la ragazza, ispirando più che poté l’odore della semidea.
Oddio ho appena abbracciato Charlie!
È bellissima.
Si beh… Beckendorf riusciva a formula un solo pensiero, ma quello è uno dei tanti dettagli.
ΩΩΩ
Mentre nel cielo si alternavano le varie figure dei fuochi d’artificio Beckendorf e Silena notarono due figure nell’acqua poco distanti dalla riva.
-Charlie…
-Si? – chiese il ragazzo.
-Pensi anche tu che quei due siano Annabeth e Percy? – chiese la ragazza accennando un sorriso.
-Oh, assolutamente. Solo loro due sono così pazzi da buttarsi a quest’orario in acqua durante i fuochi – disse lui sorridendo a sua volta.
-E pensi che si metteranno mai assieme?
-Se non lo fanno scommetto che tu e i tuoi fratelli vi metterete in mezzo.
-In realtà l’abbiamo già fatto – i due ragazzi scoppiarono a ridere e si guardarono negli occhi, poi senza pensarci neanche un po’ lui azzerò le distanze e baciò la ragazza, dapprima dolcemente, poi vendendo che la ragazza ricambiava il bacio si fece più audace.
Per Efesto! Sto baciando la ragazza che mi piace da una vita e lei sta ricambiando!
Si mise sulle gambe la ragazza per baciarla meglio e intanto entrambi avevano incominciato un gioco con le lingue piuttosto stancante.
Prima era lui che rincorreva quella di lei e poi era lei a rincorrere quella di lui.
È la cosa più bella del mondo.
I due si staccarono e lei accennò un timido sorriso, poi lui disse:
-Silenamipiaciunsacco – la ragazza fece una faccia strana e lui ripeté – Silena Beauregard mi piaci. Mi piaci da quando sei arrivata al Campo – lei sorrise e disse:
-Oh Charlie mi piaci anche tu e tantissimo non so… - non riuscì a completare la frase che il ragazzo la baciò, le calde labbra di lui sulle sue le fecero dimenticare tutto e quando si staccarono lei fece il broncio e lui dopo una breve risata disse:
-Silena Beauregard, visto che non sopporto che i ragazzi ti vadano dietro. Ti piacerebbe di essere la mia ragazza? – per tutta risposta lei lo baciò – questa mi piace di più come risposta – i due scoppiarono a ridere e passarono la serata a baciarsi e a ridere di quanto fossero stati stupidi durante tutti questi anni.
ΩΩΩ
I nostri due piccioncini si stavano baciando sotto il portico della cabina di Afrodite e non erano semplici baci a stampo, quando qualcuno applaudì.
*CLAP CLAP*
-Ci voleva tanto? – i due si staccarono e davanti ai loro occhi c’era mezzo Campo, i due balbettarono cose assurde, ma venero interrotti da Clarisse che continuò non contando i balbettii senza senso dei due - Ora state assieme no? – i due annuirono – Perfetto… Nyssa spara i nuovi fuochi.
Dopo le parole della figlia di Ares sul cielo del Campo si stagliarono le figure di Beckendorf e Silena che si baciavano dentro a un cuore rosso.
I due si sorrisero e si baciarono con così tanta dolcezza che Clarisse aveva gli occhi lucidi.
Sto veramente baciando Charlie? Oddio è la cosa più bella del mondo! Non credevo che un suo bacio potesse essere fresco come la menta. È la cosa più bella del mondo...
La morbidezza delle labbra del figlio di Efesto aveva fatto andare in pappa il cervello della figlia di Afrodite, ma neanche il ragazzo scherzava…
Oh porco Crono maledetto! Sto baciando la ragazza più bella del Campo che adesso è la mia ragazza! Devo ricordarmi di fare santa Nyssa per la pazienza che ha auto con me… oddio amo sti baci! Sono dolcissimi! Sanno di… cioccolato? Ok la mia ragazza sa di cioccolato e se qualcuno prova a toccarla lo uccido.
ß≈MA CCIAO BELLA GIENTEEEE≈ß
ECCO A VOI LA MIA PRIMA ONE-SHOT E SO ALLA PERFEZIONE CHE E' UNA CACCHETTA AMBULANTE :C MA NON POSSO FARCI NIENTE :C IO SCRIVO TIPO BLEAH NON SO SE MI SPIEGO
IN QUESTO OBBROBBIO (?) RACCONTO L'APPUNTAMENTO DI QUESTI DUE STOCCAFISSI COME MI SONO IMMAGINATA UN LORO APPUNTAMENTO CHE E' STATO NOMINATO NEL LIBRO SEGRETO, MA DI CUI NON SI E' MAI PARLATO, E' UN FATTO CHE DOVREBBE ESSERE TRA IL QUARTO E IL QUINTO. OK STO DIVAGANDO MI VADO A SOTTERRARE.
SPERO CHE VI PIACCIA PIU' DI QUANTO PIACCIA A ME E MI FAREBBE PIACERE SE MI FACESTE SAPERE CHE NE PENSATE *faccina coccolosa*
SE LO FATE VI REGALO FINNICK ODAIR E UNA ZOLLETTA DI ZUCCHERO
BACIIIIII
Silena Beckendorf
ps. ecco a voi il vestito che indossa Silena http://weheartit.com/entry/109130489/search?context_type=search&context_user=HorseSwag_&page=13&query=short+dress+blue+