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Autore: writeforyourself    25/06/2014    1 recensioni
E' una storia su quasi tutte le coppie di Glee (molte non le immaginereste mai). La protagonista è Santana ed ho detto tutto :3 Comincia da quando era piccola, è trattata in prima persona. Da quando era una bambina cosa è cambiato, quante persone ha conosciuto, quante ha perso e ritrovato.
Affronta temi come l'amore, l'amicizia, l'accettazione spero che vi piaccia. Cercherò di stabilire un giorno preciso per aggiornare ma sempre con il vostro aiuto sarà più facile andare avanti QUINDI lasciate una recensione delle cose che vi sono piaciute o non piaciute, eventuali errori e niente BUONA LETTURA!
Genere: Erotico, Fluff, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash, Crack Pairing | Personaggi: Brittany Pierce, Noah Puckerman/Puck, Quinn Fabray, Rachel Berry, Santana Lopez | Coppie: Brittany/Santana
Note: Lime, Missing Moments | Avvertimenti: PWP, Tematiche delicate, Triangolo
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Il 12 Gennaio 1987, tutti dicono che è nata una stella…beh eccomi qui, mi presento sono Santana Lopez.
Perche io non mi reputo tale?
La mia vita è sempre stata una piccola altalena, non sono mai riuscita ad essere carina e gentile con tutti…tranne con loro.
Da quando ero piccola ho avuto delusioni dalla vita, mi è sempre mancata una figura paterna  in casa, ero sempre l’ “isolata”…quella che è troppo intelligente per gli altri che la circondano e che è sempre stata da sola.
 In casa mia mamma non c’era mai per lavoro, le mie babysitter collaboravano, ne erano due una spagnola e una italiana.  La nonna aveva lottato per farmi imparare perfettamente lo spagnolo e così cominciai fin da piccola. A mia grande richiesta riuscì a farmi iscrivere all’asilo, avevo voglia di confrontarmi con il mondo, con altri bambini della mia età.
Proprio all’asilo , dove avevo solo 3 anni, ero diversa, ero viziata, nessuno voleva stare con me.
Cambiai scuola, da uno privato a uno statale…..qui…ho conosciuto una bambina dai capelli biondi ed uno sguardo con occhi di una bellissima gradazione di blu…Brittany, la mia migliore amica con cui fare tutto quello che mi pareva.
Era la bambina più intelligente della classe, sapeva gia leggere e scrivere, le nostre mamme lavoravano nella stessa azienda e quindi passammo tempo insieme anche fuori la scuola.
Oltre a Britt avevo un altro amico Noah, alto e leggermente cicciottello con uno strano taglio di capelli. Era un bambino stravangante, un filosofico inventore….mi trovai benissimo con lui.
 
Beh, con loro ho trascorso gli  anni piu belli della mia vita….finchè un giorno Noah  mi portò un fiore e mi dichiarò il suo amore.
Ero confusa, felice o triste? , troppe emozioni ..Cosa potevo fare?
Lo abbracciai e da quel giorno fu il mio ragazzo e molte cose cambiarono.
 
Divenne sempre più dolce da portarmi un fiore ogni giorno, condivideva le sue poesie con me, sembrerebbe banale detto cosi ma per me le sue poesie erano le migliori mai scritte. La nostra era una relazione segreta, eravamo adolescenti che pianificavano il loro futuro insieme…
 
Il nostro fantastico trio si stava rompendo, ogni volta che Britt mi chiedeva di uscire io dovevo aiutare Noah.
Faceva dei piccoli lavoretti, voleva andare al college e aveva bisogno di soldi. E’ vissuto praticamente senza genitori e desiderava essere indipendete dai suoi tutori.Brittany si insospettiva sempre di più, non volevo che provasse odio verso di me quindi..
Doveva saperlo…
Cosi glielo dicemmo
………….
Non la prese bene.
"Brit dobbiamo dirti una cosa importante" iniziai io.
Eravamo noi tre a casa mia, a mangiare un gelato. Il trio. Speravo tutto si risolvesse...non sapevo ancora che sarebbe stata una tragedia.
Brit alzò lo sguardo dalla coppa gelato e mi incitò ad andare avanti.
Presi la mano di Noah. "Io e Noah stiamo assieme. " semplice, diretta.
Oh, non la prese bene per niente.
Fece vagare lo sguardo dai miei occhi a Noah alle nostre mani.
 Finì l'ultimo cucchiaino di gelato senza dire una parola. Poi si alzo prendendo la giacca.
"Evidentemente non avete bisogno di me" e se ne andò.
Non uscì solo dalla porta, ma anche dalla mia vita
Da quel momento le cose cambiarono, non eravamo più un trio, Britt ci evitava  e mi mancava da morire la sua presenza. Quando sua mamma veniva da noi portava solo scuse..
 
- Britt è malata -
- è rimasta a far compagnia alla nonna -
- doveva andare alla festa della cugina -
…ogni volta una scusa diversa.
Non rispondeva ne a telefono ne ai messaggi.
 
Avevo un grande vuoto in me, la mia migliore amica non mi voleva parlare…senza darmi neanche spiegazioni sul perchè se l’era presa così tanto.
 
PASSARONO MESI
 
“Amore, sei pronta?” sentii da fuori la finestra accompagnato da un rumore di clackson…
 
-Cavolo è Noah- pensai 
Mi ero appena svegliata dal mio riposino quotidiano e senza esitazione mi catapultai nella doccia…
Mi imboccai in uno stupendo tubino color verde smeraldo accompagnato da tacchi combinati.
Decisi di tenere i capelli sciolti, un filo di trucco e la mia solita pochète nera.
......................
“Hey macho”  dissi entrando in macchina e dando un leggere bacio a Noah, non potei non notare l’espressione stupefatta che fece così arrossii.
“Sei stupenda, sei fantastica e sei mia” replicò, ricambiando il mio bacio.
 
Erano mesi che non sentivo Britt, quando mi arrivò l’invito della festa dei suoi 18 anni..dentro me si crearono diverse emozioni…e adesso sono in macchina per rivederla, rivederla dopo mesi che non mi risponde nemmeno…come sarebbe stato?
Il viaggio in macchina sembra una tortura , Noah aveva capito quanto fossi tesa e mi prese la mano
“Andrà tutto bene, non è arrabbiata con te”
Mi  limitai a sbuffare e abbozzare un piccolo sorriso..
 
Accesi la radio per provare a distogliere i miei pensieri….

Well Sometimes I Go Out, By Myself,
And I Look Across The Water. 

And I Think Of All The Things, Of What You're Doing,
And in my head I Paint A Picture. 

'Cause since I've Come Home,
Well My Body's Been A Mess,
And I Miss Your ginger Hair,
And The Way You Like To Dress. 

Oh Won't You Come On Over,
Stop Making A Fool Out Of Me,
Why Dont You Come On Over,
Valerie. 

 
  
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