Storie originali > Nonsense
Ricorda la storia  |      
Autore: The Sorrow    26/06/2014    3 recensioni
I fantasmi sono molto testardi.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Cerchio




Sono su un letto bianco panna e non credo a quello che vedo.

Indosso una camicia e non credo a quello che vedo.

Una pozza d'acqua. Si muove. Si deforma.

Sta assumendo una forma vagamente umana, riesco ad intravedere dei capelli biondi, occhi azzurri, un sorriso.

Non mi piace, non mi piace per niente.

La pozza d'acqua si è trasformata in un fantasma. Ma non un fantasma qualunque.

"Ciao Alessandro".

Questa mi è nuova, da quando i fantasmi parlano?

"Non sei cambiato".

La camicia mi abbraccia, mi trattiene.

"Invidioso, sei solo invidioso".

Lui ride, la camicia ride. Non mi piace, non mi piace per niente.

"Sono più intelligente di te? Bruciami il cervello. Ho più successo di te? Spezzami le gambe".

Dovrei muovermi, colpirlo, fare qualcosa. Invece la camicia ride.

"Avanti, uccidimi. Tradisci la tua natura".

Scoppia a ridere ed evapora. In quel preciso momento la camicia scompare.


Sento un rumore, un registratore rotto, una radio che non funziona. Manca l'antenna.

Vedo una statua ma non è una statua. Penso sia un fantasma.

"Verme".

Il fantasma mi sta guardando ma non è lo stesso di prima.

Una ragazza, un maledetto fantasma con gli occhi verdi. Il mio cuore potrebbe battere, ma non penso che mi sia rimasto un cuore.

"Verme".

Quella parola non la posso sentire. Non da lei.

"Verme".

Provo a toccarla ma la mia mano destra esplode. Al momento dell'esplosione si liberano nell'aria mille parole tutte uguali.

"Verme".

Mi sta guardando, perchè ho caldo?

"Verme".

Devo solo stare qui, da solo, a logorarmi.

"Ver..."  

Gesso che stride sulla lavagna.

Assenza di segnale.

Lei ha smesso di parlare.


Bang!

Un colpo di pistola e la ragazza scompare.

"Oh, accidenti" esclama una voce "Anche questa si è rotta. Portatene una nuova, possibilmente non finta. Ah, è vero, abbiamo solo fantasmi finti. Ragazze vere? Morte tutte? Va bene, va bene, metti pure quella finta".


Scappo, non voglio sentire ancora quella parola.

Le stanze sono buie e si susseguono una dopo l'altra.

Sento il gracchiare di un megafono.

"Attenzione gentili signori, la salvezza è arrivata. Accorrete numerosi".

Davanti a me vedo una sagoma umana. Mi avvicino e rimango a bocca aperta.

La sagoma umana è ricoperta di pillole. Pillole di tutte le dimensioni, forme e colori.

La salvezza, quella sagoma è la salvezza. Emana una luce quasi mistica e mi tende la mano.

Ho trovato la via d'uscita, quel fantasma non mi tradirà.

Appena tocco la sagoma, essa crolla insieme alle sue pillole.

No, no, lei non deve crollare. Non mi deve abbandonare, non di nuovo.

Il pavimento si apre e io precipito di sotto.


Vedo il fantasma biondo e la ragazza.

"Alessandro, a quanto pare sei tornato".

Quel maledetto fantasma biondo sorride, come sempre. La ragazza è stranamente silenziosa.

"La vedi?" mi dice il fantasma biondo indicando la ragazza "Sai che non puoi toccarla, vero?".

Lo so, lo so. Il fantasma biondo si avvicina alla ragazza e la abbraccia.

Lei sorride, mi fissa e inizia a parlare.

"Verme".

La camicia è tornata, sempre con quel ghigno malefico sulla bocca bianca.

"Verme".

Non ho idea di dove sia la sagoma della salvezza.

"Verme".

Il fantasma biondo ha uno strano oggetto rosso in mano. Fa tum-tum, tum-tum, tum-tum. Mi appartiene.

Lo passa alla ragazza e lei lo pesta. Una volta, due volte, tre volte.

Crack.

"Che peccato, si è rotto" esclama il fantasma biondo.

"Verme" continua a dire la ragazza.

Mi arrendo.


Ho una matita grigia, disegno cerchi sui muri.

I muri sono grigi e quindi i cerchi non si vedono. Ma io so che ci sono.

Mentre disegno, penso.

Perchè le altre persone sono normali?








Note dell'autore: Rileggendo le mie Nonsense mi sono accorto di una cosa. Avevano troppo senso. Quindi ho deciso di creare "Cerchio", il racconto che avete appena letto. Mi sono ispirato alle Nonsense che ho trovato nella sezione "Storie scelte". Quelle sì che erano Nonsense. Ovviamente il mio racconto non raggiunge minimamente i livelli delle storie scelte ma, per una volta, ho deciso di sperimentare.
La storia potrebbe contenere riferimenti autobiografici? Forse sì, forse no.
Grazie per averla letta.
A presto.

The Sorrow.
  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Nonsense / Vai alla pagina dell'autore: The Sorrow