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Autore: stringimistana    26/06/2014    5 recensioni
Ho sbagliato ad accettare quel lavoro, sai? All'inizio pensavo che sarebbe stato entusiasmante lavorare in una task-force al fianco del procuratore. Ma poi, con il passare del tempo, ho scoperto a mie spese che non è sempre oro tutto quello che luccica
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kate Beckett
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Ad Ambra, Arianna, Nicole e Cristina, che riempiono la mia vita e la rendono speciale.
A tutto il Castle fandom e ai nostri idoli, che ci hanno permesso di conoscere persone stupende con cui condividere gioie e dolori.

Hey, ciao ! Non vorrei dirti “mi manchi”, ma vorrei dirti “vengo a prenderti”. Ma a cosa serve scriverlo per corripondenza o dirtelo per telefono? Questo non può di certo cambiare le cose, non ti può di certo portare qui da me. Io voglio vederlo dal vivo il tuo sorriso, voglio che mi abbracci di nuovo e mi stringi forte a te, voglio darti un bacio, un bacio vero, non un bacio di quelli che ci si da attraverso la web-cam del telefono. Tu non dovresti mancarmi, tu dovresti esserci. Ho sbagliato ad accettare quel lavoro, sai? All'inizio pensavo che sarebbe stato entusiasmante lavorare in una task-force al fianco del procuratore. Mi sentivo sprecata all' NYPD. Anche il Capitano Gates me lo ha confermato : “Hai talento Kate, non sprecare quell' occasione. Io avrei ucciso per averla alla tua età.” Ma poi, con il passare del tempo, ho scoperto a mie spese che non è sempre oro tutto quello che luccica : non esistono la domenica e le feste e ritieniti fortunato se sei riuscito a dormire almeno 2 ore per notte. La mia partner, McCord, si è simpatica, ma non sarà mai come te. Tu sei insostituibile. Per non parlare del nostro capo. A New York tutti odiavano Victoria, la chiamavano la Lady di Ferro, per il suo carattere un po' scontroso. Ma credimi, se ti dico che quello non era niente in confronto alle scenate di rabbia e di violenza che ci sono a Washington. Oggi, per poco, un membro della nostra squadra non veniva picchiato per aver sbagliato il gusto del frullato del nostro capo. E la cosa che più mi mette tristezza è il mio stato d'animo. Mi sento uno schifo. Ho anteposto la mia felicità a quella degli altri, persino alla nostra e ne ho pagato le mie conseguenze. Il fatto è che mi manca New York; mi manca l'odore della tua casa; mi manca la mia squadra, Javier, Kevin, Lanie e tutti gli altri; mi manca tornare a casa dal lavoro e trovare qualcuno che mi coccoli di fronte al tepore che emana il fuoco del caminetto; mi mancano le nostre giornate, passate a Central Park mangiando zucchero filato e ridendo come adolescenti; mi manca andare al cinema a vedere “Star Treck”; mi manca giocare con te al laser game; mi mancano Martha e Alexis, ma più di ogni altra cosa mi manchi tu. Non passa giorno in cui non pianga ripensando a quel maledetto, ma anche benedetto, in un certo senso, giorno di Maggio. Eravamo alle altalene, ricordi? E tu mi avevi chiesto di sposarti. Ero davanti a un bivio : o te, o Washington. E io, inevitabilmente, ho scelto entrambi. Volevo dare una svolta positiva alla mia vita, ma sembra che, invece, tutto il mondo mi si sia rivoltato contro. Ma sai come sono, no? Testarda e cocciuta e se voglio una cosa, la devo assolutamente ottenere. Il caso della morte di mia madre ne è un esempio. Ormai mi conosci da sei lunghissimi anni e non so per quale assurdo motivo tu sia ancora accanto a me. Nemmeno io stessa, se fossi un' altra persona, uscirei con la vera me stessa. Troppo complicata, troppo sbagliata, troppo tutto. Eppure tu sei rimasto, sei rimasto fino alla fine, fino a rischiare la vita con me. Ricordi quando siamo rimasti chiusi nella cella frigorifera? Oppure quando sono capitata su una bomba? O, ancora, quando siamo rimasti ammanettati insieme in una casa in mezzo al nulla con una tigre? Certo che ti ricordi. Questi episodi non si dimenticano e soprattutto ti segnano, ti fanno cambiare, in un certo senso. Ti fanno capire che siamo esseri umani privi di qualsiasi potere che vanno incontro al loro destino. Bello o brutto che sia. Come non si dimentica tutto ciò che abbiamo passato insieme. Tu mi hai sempre dato prova del nostro amore, mentre io, diciamocelo, me ne sono sempre un po' stata in disparte. Forse per timidezza, forse per paura di non essere alla tua altezza. Io sono stufa di questa relazione a 366 km di distanza e sono convinta che entrambi meritiamo di più. Voglio darti una dimostrazione del mio amore e per questo ho avuto un' idea. Torno a casa. Non mi importa dell'ora, del numero delle valige, del costo del biglietto dell' aereo. Io torno. E chissenefrega del lavoro a Washington, chissenefrega della carriera, del procuratore e del suo stupido assistente, chissenefrega degli altri e dei criminali. Qui c'è in ballo qualcosa di molto più importante, c'è in ballo il nostro futuro, la nostra vita e ho fatto la mia scelta definitiva. Ho scelto te e ti sceglierò ogni giorno della mia vita; ti sceglierò quando litighiamo, solo per il gusto di vedere chi cede per primo per fare pace, perché, ammettiamolo, noi due non riusciamo a stare divisi nemmeno per un minuto; ti sceglierò ogni mattina, quando mi sveglierò e ti vedrò li con me e non potrò fare a meno di sorridereper questo; ti sceglierò, non perché tu sia l'unica opzione della mia vita, ma perché tu sei la mia vita. Forse questi tre mesi mi hanno fatto capire che non sono tagliata per questo lavoro, che non lo sono mai stata, che l'unica cosa che voglio davvero è vivere con te. Voglio fare tante cose insieme a te : voglio prepare un dolce, mentre tu ti riposi sul divano; voglio andare al supermercato e litigare per le pietanze da prendere; voglio andare al luna park, solo per vedere la tua faccia impaurita quando saliremo sulle montagne russe; voglio andare al mare, in montagna, a Londra, Roma e Parigi; voglio che il tuo profumo diventi l'odore di casa mia; voglio andare all'altare e dire “Si, lo voglio” e far vedere a tutta America che tu sei solo mio e di nessun altra. Ho trovato il mio posto nel mondo e sono stata abbastanza fortunata da trovare qualcuno che starà al mio fianco per sempre. Probabilmente, quando leggerai questa lettera, io sarò già sull' aereo e, con ogni probabilità, disapproverai la mia scelta. Ma voglio solo dirti che la tua amicizia e la nostra relazione sono le cose più belle che mi siano capitate nella vita. Tu sei un uomo straordinario ed io ti amo, con tutto il cuore.

Always your,

Kate

 
   
 
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