Ad un anno dalla stesura di questa breve fic,
La produzione: AVREI
DOVUTO FARE IL VIOLINISTA
in collaborazione
con: LA FABBRICA DI PATATE OROCHIWONCA
sono liete di
presentarvi
SCHIZZI DI ORDINARIA
FOLLIA (del 22.08.2007)
------breve introduzione------
questa fic è
il risultato di quello a cui porta restare un’intera estate segregata in casa.
Terrei a precisare che tutti i personaggi sono persone reali che non hanno
niente a che vedere con quelli della storia. Semplicemente, mi sono divertita a
prendere un po’ in giro determinati aspetti della loro indole. Aggiungo infine
che sia Ville Valo che Marylin Manson sono tra i miei musicisti preferiti (Mr.
Valo in special modo), quindi la fan fiction non è stata scritta con l’intento
di denigrarli o insultarli.
Buona
lettura!
++++++++++++
Le risultanti canzoni, o meglio
testi, del nostro caro Ville Ermanni Valo sono la conclusione di equa –
disequazioni, calcolando coseno e tangente di amore che da un canto hanno dato un dato
risultato, d’altro canto …
la stessa cosa e quindi analogamente:
PROBLEMA:
Ermy (come me, del resto ndAutrice )non ha un c***o da fare tutto il giorno,
quindi, tra una spulciata e una grattata di p…ancia (fumando sigarette, in
entrambe le occasioni, ovvio ndAutrice)si
ferma ad un tratto e dice: ‘cazzo! Ho finito le sigarette!!’ (per
forza, fumi come un turco te! ndAutrice) così, prende i soldi e sta per uscire di
casa, quando si ferma… ‘No! È giorno! E adesso?’ (ricordasi che il
nostro Ermy è un vampiro ndAutrice) e
tutto sembra andare a p*****e, quando…’Chiamo qualcuno!!’ e così prende
la rubrica e sfoglia
…
‘Ecco qua!!^__^*!’ digita il numero sul tastierino
del telefono:
‘6-6-6’
tu… tu…
tu…
CLICK… (dall’altra parte del telefono)
‘No?’ (ma come No? ndAutrice)
(sh! Io sono pessimista ndManson).
‘Ave Brian! Sei in casa?’.
‘No, è l’impressione! In realtà non uso il cellulare, ma
porto dietro il fisso!’.
‘Caspita, deve pesare
molto!’.
‘All’inizio sì, ma poi ci fai
l’abitudine’
‘Mah, sarà. Io preferisco il
cellulahre! (notasi l’attacco d’enfasi.
Quel risucchi che fa nelle canzoni, avete presente? ndAutrice)’
‘…o__O… ma sai, a volte, le difficoltà
economiche…’.
‘Eh, non dirlo a me… un giorno sono con le sigarette e il
giorno dopo non ho più i soldi per comprarle…’.
‘O__O… hai chiamato perché dovevi dirmi
qualcosa?’.
‘Sì, Mansy carho! Ho finito le
sigarette!’.
‘Ma va!?’.
‘Sì, una disgrazia! (o__O? ndManson). E siccome mancano
ancora dieci minuti alle 19 e 02, non è che potresti andare tu a prenderle per
me?’.
‘Ma non puoi aspettare?’
‘COOOSA??!! Stai scherzando! Io in dieci minuti ne fumo
venti!!! Vuoi per caso che muoia?! Guarda che poi mi avrai sulla
coscienza!!’.
‘Tanto morirai di cancro ai polmoni se continui così!’.
‘Hai detto qualcosa?’.
‘No, è la linea che è disturbata… comunque, aspetta lì, che
te le porto’.
‘E chi si muove! Ti ho detto che non posso
uscire!’.
‘… o__O… Ville, è un modo di
dire’.
‘Sì, guarda che lo so… u__u’.
‘… a tra poco’.
‘Vale, Mansy!’.
CLICK
‘Che gentile!’. E così, dopo la piacevole
chiacchierata col suo caro amico Manson (piacevole? ndManson) il nostro Ermy si ritrova senza niente da
fare (di nuovo), così decide di fare
un salto in cantina, per rendersi più di buon umore.
Una volta di sotto, un rumore
di qualcosa che si apre cigolando attira la sua
attenzione.
‘È già ora?’.
‘No Barlowy* caro, torna nel tuo
sarcofago’.
‘Ok’.
E dopo che ebbe rimesso a nanna
il suo cucciolo, preso da un attacco di nostalgia, si mette a riversare i
contenuti dei vari scatoloni lì presenti, trovando vecchie foto, vecchi film,
vecchi libri…
‘Toh! Il vecchio libro di mathe delle superiori…’
e inizia a sfogliare il volume.
Poi, passato l’attacco di nostalgia, gliene prende uno di narcolessia, tisi
(i vari
attacchi sono dovuti alla mancanza di nicotina ndAutrice), un attacco di “voglio fare qualcosa di
nuovo che cambierà il corso degli eventi di questo mondo velenoso dove sto
insieme alla mia ragazza velenosa che mi porge il suo dolce 666 in gioia e
dolore andandomene col peccato dopo esser stato sepolto vivo dall’amore, ucciso
dalla troppa gioia causatami mettendo sale nelle nostre
ferite*!!”.
E così dicendo, tornò su, prese
un foglio e scrivendo col sangue (i vampiri hanno sangue?
ndIgnoto)(dettagli! ndAutrice)iniziò:
INCOGNITA:
Amore
sinAmore:
Amore
cosAmore:
Amore
‘è perfetto, ah!’.
DONG, DONG,
DONG.
‘Suonano al campanello, sarà Mansy? Andiamo ad
aprire!’.
Sull’uscio.
‘Chi è?’.
‘L’Anticristo’.
‘Wowh! Un momento, che mi rado e vi apro subito,
Signore!’
‘Ville, sono io’.
‘Io chi?’.
‘-__-… il papa!’.
‘Ah! Volevi tendermi una trappola, brutto tedesco di
m***a*!!’.
‘Certo che questo non conosce proprio il senso della parola
humor (chi, Ville Valo? Tzè!
ndAutrice)… sono
Manson!’.
‘Uff! Che spavento! Avevo già iniziato ad evocare i demoni
dell’oltretomba… prego, entra!’.
‘No, vado di fretta… tieni le sigarette… non voglio neppure
i soldi’.
‘Ma come!? Prendili, così li metti da parte per il
cellulare, ok?’.
‘… ì__ì… Grazie Ville,
l’apprezzo’.
‘Sicuro di non voler entrare? Stavo giusto per preparare
una spremuta di agnellho!’.
‘No, ciao’.
E chiuse la
porta.
‘Ssssììh! Le mie sigarette!! Tesssoro!’ e dopo essersi acceso la sua
prima sigaretta, tornò sulla sua equazione con il suo bello e fumante frullato
di capretto (agnello! ndErmy) (fa schifo uguale! ndAutrice).
‘Quindi… radice quadrata di… per tangente di… alla meno uno
fratto cotangente… dividiamo tutto per meno quattro (perché? ndAutrice)
(il numero
è irrilevante, ma dev’esserci sempre il segno NEGATIVO, è vitale!!! ndErmy)…acc… qua diventa difficile… CATERINA*!!!
Scelgo te, GOTTA CATCH ‘EM ALL!!!’.
‘Seno, coseno,
tangente!!U__U’.
‘Oh, bene Caty, dammi una mano con sta
roba!’.
‘Sì, Ville caro, guarda… non hai calcolato bene il moto del
segno meno che influenza il tutto. d’un canto, se moltiplichi qua e poi fai la
somma…’.
‘Sottrazione! Io non sommo. MAI, è troppo poco
negativo!’.
‘D’accordo. Comunque, guarda, alla fine, d’altro canto,
esce questo.’.
‘Grazie, Caterina! Ora torna nella sfera
pokè!’.
‘Analogamente, è stato un piacere.
U__U’.
E alla fine, il nostro Ermy si
ritrovò con codesta seguente formula:
CosDisperazione –
Amore = 0
‘Beneh! Da qui è facile!’.
E iniziò i vari
calcoli:
- Amore = -
cosDisperazione ====è Amore = cosDisperazione
‘Qual’era il coseno di Disperazione?
Dannazione, Caterina me lo aveva detto… ah, sìh!’.
cosDisperazione =
Morte
Amore =
Morte
‘EUREKA!!! >___< Devo dirlo assolutamente a
qualcuno!!!’.
E di nuovo al
telefono…
6 – 6 –
6
‘No?’.
‘mansy! Ho deciso di dare una svolta alla mai
vitha!’.
‘Ovvero?’.
‘Ho deciso di creare una band goth-metal e di trasmettere
al mondo la mia nuova scoperta!!!’
‘Sse! E io mi dedicherò al
satanismo…’.
E così
fu…
FINE?
*1: si tratta di Barlow, delle
NOTTI DI SALEM di Stephen King.
*2: sono alcuni titoli o frasi
tratte da varie canzoni degli H.I.M.
*3: l’insulto non è rivolto ai
tedeschi in generale, ma a un tal papa (se così lo si può definire), tedesco per
l’appunto.
*4: Caterina V. era la mia
insegnante di fisica in terza liceo. Una di quelle che lascia il
segno.
RECENSITE IN TANTI,
GRAZIE