CAPITOLO I :"I POKEMON GENETICI" 
Ciao a tutti, sono nuovo, ma nonostante ciò ho già scritto diverse fan fiction sui Pokemon. Spero vi piaccia 

<< Robyn… Perché sei ancora fuori a giocare? Sono le 8:00 p.m è ora di cena! >> Disse mia madre sorpresa.
<< Un altro po’ mamma, sto facendo una cosa molto importante >>
Urlai.
<< Va bene, fai presto >> Disse, poi la sentii borbottare << Ha 13 anni, non ha nemmeno un Pokemon… Forse… E’ colpa mia, dovevo fargli "spiccare il volo" 3 anni fa… >>
Mi si strinse il cuore, proprio quando non era il momento aveva deciso di donarmi un Pokemon.
Tornai al mio obbiettivo… Un Pokemon molto strano, non l’avevamo mai studiato in classe, sembrava uno Skateboard …
Lo toccai e ad un tratto si “aprì” era alto quanto me, tutto viola e con un cannone sulla schiena … Era stupefacente …
Sentii una voce ma non capivo di chi fosse …
<< Dove sono … Ghecis è ancora nei paraggi? >>
Avvicinandomi al Pokemon capii che era lui a pronunciare codeste parole.
Ero sorpreso, avevo sempre sognato di poter comprendere un Pokemon…
<< Cosa c’è ragazzino? >> Disse sorpreso.
<< T..Tu …. P…Parli ?!?! >> Balbettai.
<< Già… Come tutti i Genesect >> Disse.
<< Gene-che? >> chiesi confuso.
<< Genesect… Sei di Zondopoli no? >> disse.
<< Questa è Quattroventi… Non certo Zondopoli… Sei sicuro di sentirti bene ? >> Chiesi più confuso di prima.
<< Significa che sono riuscito a scappare! Urrà !  Ce l’ho fatta! >> Disse con un’immensa gioia, cominciò a saltellare intorno a me, e coinvolto dalla sua felicità lo feci anch’io.
<< Allora Robyn hai finito o devo arrabbiarmi!?!? >>
Disse mia madre dalla finestra, mi nascosi e dissi a Genesect di diventare uno Skateboard e di entrare nel mio zaino, così fece.
Entrai in casa, mi lavai le mani, pranzai con la mia famiglia, composta da mia madre, mio padre , Mia sorella Marzia (nonché capopalestra di Rupepoli, regione di Sinnoh)  e mia sorella Ary, un’aspirante infermiera.
Pranzai velocemente e dissi che sarei andato a dormire, ma Papà mi fermò e disse
<< Robyn… Dobbiamo parlarti. >>
intimidito dal suo tono di voce annuii
<< Hai 13 anni, non hai ancora intrapreso un viaggio, ed è tutta colpa nostra… Domani mattina riceverai un Pokemon dal professore >>
Volevo dirgli di avere un Pokemon nello zaino ma sapevo che qualcosa non andasse in Genesect, a primo impatto può sembrare cattivo… Ma sin dal primo momento in cui l’ho visto mi sono reso conto che non lo è affatto.
<< Va bene, grazie… Non me lo aspettavo, davvero. >> Dissi fingendo di essere sorpreso.
<< Mi fa piacere, ora lavati i denti e vai a dormire, che domani sarà il giorno più bello della tua vita >> Disse mamma entusiasta.
Così feci, mi lavai i denti, entrai in camera, aprii lo zaino e feci uscire Genesect, parlammo per tutta la notte, mi raccontò la sua storia
<< la mia razza è preistorica, eravamo noti come “gli squartatori” non eravamo cattivi, squartavamo per poterci nutrire, sarebbe stato più pacifico essere erbivori ma purtroppo Madrenatura volle così. Appena nacqui, un meteorite colpì tutti i Pokemon preistorici… Un team noto come “Team Plasma” trovò i nostri fossili, rianimandoci e modificandoci geneticamente, rendendoci vere e proprie macchine da guerra. Sono da 10 anni in loro possesso, una loro macchina… Ma dovevo scappare, e proprio ieri ci sono riuscito… Si accorgeranno sicuramente di avere 999 reclute invece di 1000...
Sicuro di voler partire per un viaggio con me? >>
<< Certo! Non permetterò al Team Plasma di usare i Pokemon come macchine da guerra… >> Dissi con tanto coraggio.
<< Grazie Robyn, ora dormi, io dormirò sul tetto, il tuo letto è troppo morbido >>
La mattina seguente fu lui a svegliarmi, si mise nello zaino addormentandosi di nuovo.
Vestito dissi a mia madre che sarei andato dalla Professoressa Aralia, annuì dandomi un bacio sulla fronte, sapendo che ci sarebbe voluto un casino di tempo prima di potermene dare un altro.
Aprii la porta trovandomi davanti il mio migliore amico, Max.
<< Devo parlarti, andiamo dietro casa mia. >> Disse senza darmi il tempo di rispondere o annuire.
Arrivati dissi << Cosa c’è? >>
<< Lo so che non mi crederai mai ma.. Ieri l’ultimo Pokemon che abbiamo studiato quest’anno si è presentato giù al cortile, ha detto che sarebbe venuto la mattina seguente alle 8:00 p.m >> Disse tutto ad un fiato
<< Impossibile! Mewtwo è un Pokemon scomparso da anni ormai >>
Dissi prima che quest’ultimo non si presentasse davanti ai miei occhi.
Anche lui sapeva parlare, infatti mi disse
<< Hai un Pokemon nello zaino… >>
Come faceva a saperlo?
 Genesect uscì prendendo la sua forma originale.
I due Pokemon si abbracciarono
<< Mewtwo, ho deciso di essere il Pokemon compagno di questo allenatore, è disposto ad aiutarci! >> Disse Genesect
<< Anche Max è disposto ad aiutarci, sono diventato il suo Pokemon compagno. >>
Io e Max ci guardammo e cominciammo a saltellare ovunque, avevamo due dei Pokemon più potenti del mondo! 

Il primo capitolo è giunto al termine, spero vi sia piaciuto, recensiteee :)