Ciao a tutti! Sono tornata con una nuova Fan… e questa è la mia prima EdxWin! Spero che vi piaccia… anche se… a dirla tutta non so nemmeno io! =_=  Va beh dai lascio a voi il commento! Meglio che vada a darmi alla fuga si si! ^^’ Baciottoli a tutti!

 

La notte delle stelle cadenti!

 

Era la notte di San Lorenzo, la notte delle stelle cadenti. La notte in cui tutti i desideri si possono avverare. Il cielo era limpido e non una nuvola andava a turbare l’immobilità del mante stellato in cui brillavano pacifichi milioni di diamanti. La luna stava appena sorgendo, illuminando d’argento il piccolo giardino che silenziosa osservava la bellezza di tutto ciò. Winry era lì. Stesa sull’erba fresca con il viso rivolto verso l’alto. I capelli sciolti sotto di se ed un mezzo sorriso triste sulle labbra. Le mancava Edward, in questi giorni più che mai. Erano mesi che non le telefonava, ma questo era normale, sapeva che lui era così, troppo orgoglioso e protettivo per trascinarla in una situazione pericolosa. Winry si passò una mano sugl’occhi sempre più triste. Possibile che Ed non capisse quanto quel suo comportamento la facesse stare male? Quando lei avrebbe voluto stargli vicina? Di quando lei lo amasse? No, lui non riusciva a capire tutto questo e così anche troppo spesso finivano per litigare ed ognuno andava per la sua strada per mesi. Un sospiro increspò le labbra della giovane mentre di nuovo si concentrava sul manto nero che la sovrastava ed eccola, ad un tratto la scia d’argento di una stella che cadeva, una stella alla quale Winry affidò il suo desiderio più grande.

-Riportalo da me ti prego!- questo confidò alle tenebre restando in ascolto quasi come attendesse una risposta. Risposta che però non giunse, dato che tutto attorno a lei era silenzioso, siccome la zia Pinako era partita e lei era sola a casa con Den che dormiva pacificamente all’ingresso. Una lacrima scese silenziosa sulla gota della ragazza che come sempre si ritrovava sola.

-Sempre sola, sempre sola… non ne posso più… - di nuovo si ritrovò a dire questa volta con le lacrime che le scendevano copiose lungo le gote appena arrossate, mentre le mani andavano in tutta fretta a coprire il viso.

-No tu non sei sola… ci sono io qui con te… ci sono sempre…-  una voce conosciuta le giunse alle orecchie facendola sobbalzare ed alzare di scatto. Si guardò attorno ma non vide nessuno, il buio era fitto anche se la luna faceva del suo meglio per scacciare le ombre nere intrise di demoni crudeli. Una risata sfuggì dalle labbra della giovane che di nuovo andò a sedersi a terra.

-Adesso sento anche le voci! Sono proprio alla frutta!- mormorò ora portandosi le ginocchia al petto e stringendole quasi come fossero l’unico conforto che aveva in quel momento. Solo un piccolo leggere venticello aveva iniziato a soffiare in quel momento scompigliandole appena i capelli e facendoglieli colare attorno al viso come fossero un aura dorata.

-No non è così…- replicò invece la voce, mentre due braccia le spostavano i capelli di lato andando a cingerle infine le spalle ed un leggero bacio le si posava sulla guancia.

-Tu non sei sola perché io sono qui.- aggiunge di nuovo stringendola dolcemente a se, senza alcuna intenzione di lasciarla andare.

-Ed.- mormorò lei abbandonandosi contro di lui, questa volta felice come non mai. Non poteva crederci il suo desiderio si era avverato. Per un attimo regno il silenzio fra di loro, ma poi lei si volse velocemente a guardarlo allontanandolo da se.

-Perché sei tornato? È successo qualcosa? Al dov’è? Oddio parla ti prego!- iniziò a dire concitata lei, guardandosi attorno freneticamente, mentre lui sorrideva e di nuovo le metteva le mani sulle spalle per poi posarle un indice sulle labbra.

-Shhh… stai tranquilla. Al sta bene ed è a Central City. Per quanto mi riguarda io sono tornato per… per…- iniziò a dire lui ma come sempre l’imbarazzo prese il sopravvento facendolo tacere ed arrossire fino alle punte dei capelli e segretamente ringraziò la poca luce che regnava nel luogo.

-Per?- incalzò lei non riuscendo a capire cosa fosse venuto a fare lì se non era per fare la manutenzione dell’auto-mail. Già perché lui veniva solo per quello. Solo per farmi rimettere in sesto e poi se ne andava. La lasciava li sola e triste. Preoccupata per la sua sorte. Spaventata dal fatto che lui non potesse più tornare da lei.

-Sono qui perché… non voglio più lasciarti sola… sono qui perché mi mancavi troppo… sono qui perché ti amo!- le disse tutto d’un fiato trovando il coraggio non si sa dove, senza smettere di guardarla dritta negl’occhi. Quegl’occhi che in breve si riempirono di lacrime per le parole che aveva appena udito. Era felice, così felice che non riusciva a dire nulla.

-Ecco lo sapevo ti ho fatto piangere di nuovo… Winry ti prego… io…-  di nuovo iniziò a dire il ragazzo, ma non ebbe il tempo di aggiungere oltre che le labbra piccole e morbide di Winry si posarono sulle sue. Il tempo in quell’istante si fermò. Da troppo tempo avevano aspettato quel bacio e ora nulla poteva distrarli da quella magica melodia che danzava attorno a loro al suono di violini d’argento, avvolgendoli e cullandoli. Diverse stelle caddero silenziose sopra le loro teste passando con quella meravigliosa scia fatata. Ma i due non vi fecero caso. Erano troppo presi l’uno dall’altra. Le mani di Edward erano salite a cingergli la spalle mentre quelle di Winry gli stringevano la vita. Fu solo dopo diversi minuti, quando il bisogno di aria era ormai impellente che i due si staccarono, i visi rossi e gl’occhi per un attimo bassi.

-Ed… anche io ti amo!- aggiunse solo Winry alzando finalmente le chiare iridi a guardarlo, mentre le rosee labbra erano colorate da un dolcissimo sorriso. Un altro dolce bacio seguì quelle parole. Forse quella sera era davvero magica, forse in quella notte i desideri davvero si potevano avverare, anzi di certo si avveravano, perché altrimenti… lei non avrebbe riavuto Ed li con se. Quella era la notte dei desideri, la notte che con la sua magia di scii d’argento li avrebbe tenuti insieme per sempre.

 

 

 

 

Spero davvero che vi sia piaciuta e prima o poi aggiornerò anche l’altra… eheheh… spero che nessuno di voi voglia la mia testa! XD

 

Ciao a tutti!

 

Angel Natalie