Anime & Manga > Pokemon
Ricorda la storia  |       
Autore: Aki_Saiko    30/06/2014    2 recensioni
Estate:
-Giugno: "Trovava stupido continuare a pensarci dal momento che l’unico effetto sortito era quello di aumentare la sua ansia, ma non riusciva ad impedirlo. La verità era che era solo tremendamente preoccupato per Silver." (PreciousMetalShipping) [SPOILER PER ADVENTURES: RF/VF E SMERALDO]
*
-Luglio: "Quando riemersero, si guardarono negli occhi per qualche secondo prima di scoppiare a ridere insieme." (FranticShipping) [AU]
*
-Agosto: "Un ricordo vecchio di anni gli tornò in mente, come una lancia lo trafisse da parte a parte: lui, nel laboratorio del nonno Oak, che chiedeva quale libro stesse leggendo. (OriginalShipping) [AU NUZLOCKE CHALLENGE]
[Parte della serie "A Story to pass Time"]
Genere: Angst, Fluff, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Gold, Green, Red, Ruby, Sapphire
Note: AU, OOC, Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Manga
Capitoli:
   >>
- Questa storia fa parte della serie 'A Story to pass Time'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
>>ATTENZIONE: SPOILER POKEMON ADVENTURES PER LA SAGA DI ROSSO FUOCO/VERDE FOGLIA E PER QUELLA DI SMERALDO<<

Personaggi:
Gold, Crystal (citati: tutti gli altri Dexholders) ( EDIT del 4/8/14: mi hanno giustamente fatto notare l'OOC di Gold in questa shot. Non è che abbia voglia di correggere o che -anche perché la storia è stata ideata così- quindi mi limito a mettere l'avvertimento. Andate in pace o/ )
Contesto: le prime due "parti" risalgono a qualche giorno prima rispetto a quella finale e sono di mia invenzione, la terza è ripresa dal capitolo 328 del manga.
Soundtrack: Coldplay-Death and all His Friends dal minuto 3.40 circa
Note: non so esattamente cosa pensare di questa shot. L'ho ideata una decina di giorni fa, ma per mancanza di tempo non sono riuscita a scriverla che in questi giorni e l'impressione generale è di non aver sfruttato bene l'idea.
Ad ogni modo, non mi dilungherò molto in queste note, dal momento che oggi sono stata fuori tutto il giorno e ieri notte ho letto fino alle 4 del mattino (#evvival'estate) per terminare Inheritance, cosa di cui non mi pento benché ne sia uscita emotivamente distrutta cwc
Non so da voi, ma da me l'estate è iniziata fra temporali e grandinate, e così inizierà anche la mia raccolta. Siamo a 7/12, daje.
Buona lettura e buone vacanze c:


 
We dream we’ll make an escape
 
 
La pioggia battente rumoreggiava fuori dal Centro Pokémon di Azalina, Gold non se ne curava –intento com’era a strizzarsi felpa e cappellino- Crystal la osservava con espressione preoccupata, quasi affranta.
«Saremmo dovuti già essere per mare a quest’ora» esordì la ragazza, continuando a far vagare lo sguardo attraverso la finestra. Per tutta risposta ottenne un mugolio indistinto da parte del moro, più preoccupato dello stato dei suoi indumenti che del ritardo accumulato.
  Il Professor Oak li aveva inviati nella regione di Hoenn per trovare il Pokémon che appariva una volta ogni mille anni, Jirachi, affinché potessero riportare in vita dalla pietra gli altri cinque Dexholders. Per farlo avrebbero dovuto volare da Azalina fino al promontorio più a sud di tutta Johto, e da lì con un Lapras viaggiare fino a Porto Selcepoli. Catturare il Pokémon alla Grotta di Mezzo aveva però richiesto più tempo del previsto, e un crollo improvviso di uno dei corridoi li aveva tenuti bloccati per un’altra mezza giornata, impedendo ai due ragazzi di allontanarsi dalla regione prima dell’arrivo del maltempo, come fra l’altro testimoniavano i loro vestiti zuppi.
  E Gold in tutto questo continuava a non degnarla della benché minima attenzione.
«Ti dispiacerebbe appendere quelle cose da qualche parte e venire qui? Abbiamo un problema»
«Per fare cosa? L’hai sentito il meteo, prima di dopodomani il tempo non tornerà sereno. Il problema non si può risolvere, è inutile che ti preoccupi tanto»
Crystal sapeva perfettamente che l’amico aveva ragione, ma le dava fastidio che sottovalutasse la situazione in cui si trovavano.
«L’hai sentito il Professor Birch, Jirachi apparirà solo per sette giorni! Giocandoci domani e dopodomani più il terzo giorno di viaggio, arriveremo circa a metà settimana, perdendo un sacco di tempo!»
Gold, guardandola, inarcò un sopracciglio: era strano che la ragazza, solitamente pacata e ragionevole, si comportasse a quel modo. Distese le gambe sotto il tavolo, poi disse: «Anche io voglio salvare gli altri, credimi, e se mi lascerò sfuggire questa occasione non penso che riuscirò mai a perdonarmelo. Ma la situazione è questa, noi non possiamo farci nulla. Approfittiamo piuttosto della pausa per far riposare i nostri Pokémon, che ne hanno bisogno»
Crystal si calmò un poco e sospirando si sedette anche lei di fronte al moro. Si tolse finalmente la fascia bagnata dalla testa e si slegò i codini per sistemare meglio i capelli sulla nuca, quindi iniziò a distendere il pezzetto di stoffa gialla sul tavolo, raccogliendo le idee.
«Dovremmo almeno provare ad ideare un piano, dal momento che probabilmente non avremo il tempo di farlo lì una volta arrivati» buttò lì la proposta dopo un lungo silenzio.
Il suo compagno pareva dubbioso: «Dato che non conosciamo la situazione precisa a Hoenn, c’è un limite a quel che possiamo prevedere. Io aspetterei»
«Dovrei essere io quella cauta e assennata, non tu» rispose la ragazza, accennando il primo sorriso della giornata.
«Trovo solo inutile preoccuparsi per qualcosa che non possiamo cambiare. Piuttosto, sai a che ora servono la cena?»
 
***
 
 
La tempesta continuava ad infuriare, la pioggia aveva aumentato la sua intensità, dei tuoni si erano aggiunti al coro tenendo Gold sveglio per buona parte della notte.
Ogni rumore improvviso lo faceva sussultare, così il ragazzo aveva provato a pensare ad altro nel tentativo di distrarsi. I vagabondaggi della sua mente però avevano inesorabilmente finito per portarlo alla prigionia dei Dexholders e a Silver.
Il giovane dai capelli rossi era sparito senza dire nulla qualche giorno dopo la sconfitta di Maschera di Ghiaccio, mentre lui preparava il  necessario per il suo allenamento con Red. Ovviamente non aveva detto a nessuno dove aveva intenzione di recarsi, e Gold non poté fare a meno di chiedersi cosa l’avesse portato a Kanto e perché si fosse ritrovato coinvolto anche lui nella battaglia fra Mewtwo e Deoxys.
Non l’aveva dato a vedere quel pomeriggio, ma era turbato almeno quanto Crystal. Non era affatto il tipo da rimuginare sugli avvenimenti, ma la sua mente continuava a presentargli scenari in cui loro non arrivavano in tempo oppure Jirachi non era in grado di esaudire il loro desiderio. Trovava stupido continuare a pensarci dal momento che l’unico effetto sortito era quello di aumentare la sua ansia, ma non riusciva ad impedirlo. La verità era che era solo tremendamente preoccupato per Silver. Senz’altro più avanti gli avrebbe chiesto spiegazioni, senza se e senza ma.
  La notte procedeva e il vento continuava a soffiare, l’animo di Gold si acquietò poco per volta ripensando anche al duro allenamento sostenuto a Secondisola affinché Explotaro imparasse Incendio, cosa che gli sarebbe senz’altro tornata utile, qualsiasi nemico avesse dovuto affrontare.
Prima che se ne accorgesse, il ragazzo si era già riaddormentato.
  La mattina giunse in fretta e silenziosa, accompagnata da una fitta nebbia. Nonostante avesse cessato di piovere, il clima non era ancora sufficientemente buono da permettere un viaggio in mare. Dunque i due ragazzi passarono una seconda giornata senza che niente di particolarmente rilevante accadesse. Andarono a far visita a Franz, che li intrattenne per buona parte del pomeriggio con un tè e una parziale visita al suo laboratorio di Ghicocche. La sera, malgrado Gold avesse cercato di coinvolgerla in qualche attività, Crystal insistette per rimanere da sola e prepararsi alla partenza; cosa che da lì a poco si decise a fare anche il moro in mancanza d’altro.
  Il terzo giorno finalmente la cappa di nubi si era in parte diradata, così i due decisero di non perdere altro tempo. Raccolsero velocemente gli zaini, ritirarono i loro Pokémon al bancone e si misero in viaggio. Prima di mezzogiorno avevano già raggiunto la costa, nel primo pomeriggio chiamarono Lapras fuori dalla Sfera, confidando nella sua abilità e resistenza per il tragitto in mare aperto che li aspettava.
Non contando il breve passaggio per Kanto –che comunque non aveva visitato, essendosi diretto con Red direttamente sul Monte Argento- Gold non era mai uscito dalla propria regione natia,  e l’idea lo eccitava alquanto. L’unico suo dispiacere era di non poter visitare Hoenn come avrebbe voluto, ma al momento la liberazione dei suoi compagni –di Silver- valeva più di qualsiasi esperienza.
 
***
 
Con un certo sollievo Gold si calcò il berretto sulla testa, girato al contrario come d’abitudine. Gli dispiaceva che il suo trucco fosse stato scoperto così in fretta –e di certo Crystal gliel’avrebbe rinfacciato- ma aveva trovato l’armatura di Guile molto più scomoda di quanto si fosse aspettato.
Tra lo sconcerto generale lui e la ragazza avevano spiegato il motivo della loro visita nella regione di Hoenn, ma si erano in fretta dovuti confrontare con il misterioso cavaliere.
L’uomo in armatura li aveva attaccati, ma grazie all’unione della mossa di Explotaro e dell’abilità di Ataro il moro era riuscito a farlo desistere dal suo assalto. Lo scontro aveva generato un grosso spostamento d’aria, che aveva a poco a poco diradato la nebbia che l’influenza di Kyogre aveva generato.
Voltandosi, Gold scorse le cinque statue dei Dexholders e il tempo per lui parve fermarsi come se fosse diventato anch’egli uno di loro.
  Un Red a petto nudo reggeva tra le braccia una visibilmente esausta Yellow, mentre Blue e Green alle sue spalle avevano un’espressione che definire preoccupata era poco.
Un po’ più in là rispetto al resto del gruppo c’era Silver, il Pokédex ben stretto in mano e il volto deformato da un ghigno di sfida. Nonostante la situazione disperata, il ragazzo pensò che in nessun altro modo qualcuno avrebbe potuto cogliere così bene quella che forse era l’essenza stessa di Silver: una volontà di sfida verso il mondo intero, caparbia e inestinguibile.
Gold allungò una mano per sfiorare quella fredda e ruvida del compagno, stretta a pugno, quindi estrasse dalla tasca uno degli anelli che Kimberly gli aveva affidato, così che anche l’altro Allenatore potesse accedere alla mossa suprema di tipo acqua, Idrocannone.
Si chiese se, in qualunque luogo si trovasse, la coscienza del compagno potesse in qualche modo avvertire quello che avveniva intorno a lui.
Non poté fare a meno di sorridere amaramente al pensiero che tutta quella situazione –o per lo meno la parte riguardante Silver-  si era verificata per colpa della sua ostinazione a voler fare sempre tutto da solo. “A Kanto ci sei andato per un motivo, e anche parecchio serio, ne sono sicuro.” rifletté Gold, non osando esprimersi ad alta voce “Dicevi spesso che ero io quello cocciuto dalle idee folli, ma tu hai sempre insistito nel non accettare mai l’aiuto di nessuno. Adesso volente o nolente io ti aiuterò Silver, è una promessa. Fosse l’ultima cosa che faccio.”
Ripescò dalla tasca anche gli altri tre bracciali dorati che la scorbutica vecchietta gli aveva affidato, dunque si rivolse ai suoi compagni: «Molto bene, abbiamo esitato anche troppo. È tempo di dare una lezione a questo ammasso di latta che non ha nemmeno il coraggio di farsi vedere in faccia»
Lanciò la sfida, sicuro che l’avversario non avrebbe impiegato molto a raccoglierla. Era certo che sarebbe stata una battaglia dura e difficile: Guile sembrava un nemico temibile, e là fuori c’era una riproduzione ingigantita di Kyogre che stava provvedendo ad allagare la regione.
Ma non si sarebbe arreso, avrebbe continuato a lottare fino a raggiungere il suo scopo.
“Se non altro” pensò, e un sorrisetto si fece largo sul suo volto “la testardaggine è senz’altro un aspetto che io e Silver abbiamo in comune”.
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Pokemon / Vai alla pagina dell'autore: Aki_Saiko