"Molti si chiedevano come facessero quelle due a essere tanto legate:
Vanessa era un peperino, i capelli tinti di rosso le ricadevano disordinatamente sulle spalle e gli occhi verde chiaro le illuminavano il viso dai lineamenti decisi.
Lucrezia invece era esattamente l’opposto; Vanessa la chiamava “Bambi”, e non c’era soprannome più calzante: sul suo chiaro visino delicato, incorniciato da lunghi boccoli scuri, risaltavano due grandi occhi marroni che la facevano sembrare un cerbiattino spaurito".
Se sei omofobo non entrare.
Storia sospesa fino a data da destinarsi.