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Autore: Lily33    03/07/2014    3 recensioni
Zoey Vasilisa Belikov è la figlia del miracolo: una dhampir nata da due dhampir, Rose Hathaway e Dimitri Belikov.
Dedica la sua vita a proteggere la sua migliore amica, Caroline Dragomir, figlia della regina Vasilisa Dragomir e Lord Christian Ozera, suo marito.
Lei però non sa che la sua vita sta per cambiare, quando Damon Dragomir, fratello di Caroline, busserà alla porta della sua vita e la devasterà.
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Christian Ozera, Dimitri Belikov, Lissa Dragomir, Rose Hathaway
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Non si era mai sentita più distrutta. Le gambe le dolevano molto, come le stesse braccia e il resto del corpo: come se non bastasse, aveva delle continue fitte alla testa quel giorno. Si pèoteva dire, quindi che Zoey Belikov l'organismo completamente collassato. 
S'incamminò verso il dormitorio dei dhampir per potersi fare una bella doccia e mettersi a letto: intanto però si godeva quei pochi raggi di sole che facevano capolino da dietro le montagne del freddo Montana. L'orario dei vampiri era pessimo, quindi tutto ciò che gli umani facevano di giorno, i Moroi lo facevano di notte. 
Il sole non li uccideva, ma li rendeva incredibilmente vulnerabili e faceva abbassare loro il sistema immunitario. Per fortuna lei era una dhampir, più o meno. 
La sua nascita aveva scaturito una forte eccitaziomne tra l'opinione pubblica, in quanto era impossibile il concepimento tra due dhampir. Eppure era lì. 
Quando Rose, sua madre, aveva detto a Dimitri, suo padre, che era incinta, quest'ultimo aveva pensato ad un tradimento: idea molto stupida dato che è risaputo in tutto il mondo che Rose Hathaway amerà sempre e solo Dimitri Belikov. 
Infatti quando nacque dovette ricredersi: i lineamenti tipicamente russi, ma allo stesso tempo così delicati, la pelle bianca, i capelli lisci e scuri mettevano a nudo ogni dubbio: era la figlia di Dimitri. 
" Zoey!" si sentì chiamare e girò la testa. 
Eccolop lì, il suo ragazzo. Si chiamata Stefan, ed era bello, bello da morire.
I suoi capelli spettinati ad arte, castani e dotati di una leggera doratura che risplendeva al sole, e i suoi occhi verdi ricordavano molto quelle dei prati delle fictions in TV. 
Sorrise e le loro labbra s'incontrarono in un casto bacio " ti ho visto in palestra, sei stata grande" 
 
" Grazie" rispose sorridendo. "Dove stai andando?" gli domandò.
"Io... io.. ti stavo cercando" disse col fare nervoso, e il sorriso sulle labbra di Zoey svanì all'istante. 
" Cos'hai? È successo qualcosa di brutto? Dimmelo" disse accarezzandogli la guancia con una mano, mentre l'altra era allacciata alla sua schiena. 
Stefamn abbassò lo sguardo e poi lo riaalzò negli occhi castani della sua ragazza, che tanto amava " senti, Zoey, è da molto che stiamo insieme e io devo raccontarti delle cose."
 
Zoey annuì e lo guardò negli occhi " ti vedi con qualcun'altra? Questo vuoi dirmi?" domandò con un leggero tono aspro che fece sbiancare il viso di Stefan, che negò all'istante. 
" No..no.. si tratta di me." disse lui " senti.. che ne dici se dopo ci vediamo, ok? Vieni nella sala comune dei dhampir, ne parliamo lì ma non farti scoprire dalla custode alla reseption." 
Detto questo si salutarono e se ne andarono, anche se Zoey, invece di andare al suo dormitorio, andò da Caroline. 
Bussò con insistenza e quando la sua migliore amica aprì la porta e la vide più bianca di quanto non fosse già.
 

"Ti sei bevuta il cervello? Cercavo di dormire! Ho pure l'influenza" sbraitò, e si sdraiò di nuovo nel letto, coprendosi con una coperta rosso sangue. 
"Scusami, Caroline, avevo bisogno di te." disse sedendosi accanto a lei. 
Caroline la squadrò e poi un buffo ghigno le solcò il volto " cos'è successo con Stefan?" domandò sbruffando.
"E tu che ne sai?" chiese Zoey. 
"Te lo leggo in faccia. Su, avanti, sputa il rospo" 
Zoey esitò a parlare "Aspetta" disse e poi porle il polso a caroline " bevi, sai che ti farà stare bene dopo".
Da quando Caroline aveva bevuto il sangue di Zoey si ammalava spesso, il che era molto strano per un Moroi, soprattutto uno giovane come la piccola Dragomir. E l'unica cura era proprio lo stesso sangue. 
" No, Zoey, aspetto che mi passi" 
" Sai che non passerà. Avanti" disse scuotendo il braccio. 
Caroline afferò con riluttanza il polso, guardò negli occhi la sua migliore amica e trovò un appiglio di approvazione, poi lo morse provocando un'ondata di dolore a Zoey.  Solo e soltanto dolore perché le endrorfine dei Moroi non facesano effetto su di lei. 
La vide riacquistare colorito sulle guance, anche se pochissimo. 
" Grazie" disse, pulendosi le labbra con un fazzoletto. 
Zoey sorrise " Nulla".
Dopo le raccontò di quello che Stefan le aveva detto, e Caroline l'aveva tranquillizzata dicendole che non sarebbe stato nulla di grave. 
Zoey annuì anche se riluttante, non ne era molto sicura, anzi, questa storia non prometteva nulla di buono. 
"Ah, Zoey, tu non immagini chi verrà qui! Damon! Mio fratello!" esclamò Caroline battendo le mani con sincera felicità " è da molto che non lo vedo, e ha deciso di venire qui per fare un addrestamento. Sai, lui crede che anche i Moroi debbano allenarsi per potersi difendere." 
Zoey non aveva mai visto Damon, era andata a corte solo per poche settimane, le stesse in cui il ragazzo andava a svagarsi in qualche parte del mondo con i suoi amici, d'estate. 
In tutti i modi era felice per la sua migliore amica, la salutò e se ne andò, rincuorata - anche se di poco - dalle sue parole. 
Quando rivide Stefan nella saletta, per poco il cuore non le espose. 
"Siediti " le disse ccon un sorriso e si sedé nella poltrona difronte alla sua. 
" Quello che sto per dirti non è affatto facile, Zoey, ma ci proverò." iniziò torturandosi le mani " tu non sei una dhampir, e nemmeno io"
Zoey rimase basita. Era tra il vacillare tra il ridere o il disperarsi, perché la sua faccia era davvero molto seria. 
"Stai scherzando vero?" domandò ironica " E cosa siamo? Strigoi?" 
" Non scherzare. La mia razza, è molto antica. È un dono, un equilibrio, che è stato spezzato dai Strigoi." disse Stefan " Milioni di anni fa esistevano solo i Moroi e i dhampir, gli Strigoi sono apparsi solo successivamente. Quando questo accadde, la natura cercò di nuovo quell'equilibrio e donò ai Moroi lo spirito, per poter riportare gli Strigoi allo stato iniziale. Ma quando questi, riportati indietro, procrearono, nei loro successori erano stati trasmessi i geni Strigoi. La prima Vampire, così ci chiamiamo, si chiamava Flora. Suo padre era stato uno Strigoi, e quando and'essa lo diventò, venne riportata indietro. Ma non era la stessa dhampir di sempre. Lei era per metà Strigoi e per metà dhampir. Come me."
Sembrava uno scherzo architettato con astuzia e precisione, ma di certo Stefan non era una persona esuberante che poteva architettare tutto ciò. Le si formò un buco dolorosissimo al petto. 
" Cosa?" sussurrò " Cosa.. cosa sei esattamente?" 
" Un Vempire. Come te. Anche se i tuoi geni non sono ancora attivi nel tuo organismo. "
Soi toccò insintivamente la pancia e sospirò. " Cosa sono i Vampire? Quali sono le loro caratteristiche?" 
Stefan sospirò " Degli Strigoi ereditimo gli occhi rossi durante il nutirimento, la velocità, la forza. E facendo bere il nostro sangue a uno Strigoi possiamo riportarlo indietro. Ecco l'equilibrio che cercava la natura. Siamo noi. Anche se ora siamo quasi tutti estinti." 
" Perché? Perché siamo estinti?" domandò Zoey sempre più  basita. 
"Perché la nostra transizione è molto particolare e difficile, bisogna nascere da qualcuno che è stato Strigoi e poi diventarlo, per poi essere riportati indietro. Io so quant'è difficile, l'ho fatto. Poi, per paura, gli Stigoi ci hanno uccisi. Uno ad uno. Ad interi branchi."
" Tu sei stato uno Strigoi? Quanto tempo fa?" 
" Sono stato trasformato nel 1900. Io ho 114 anni." 
" Sei immortale?" chiese con voce bassa. 
Stefan annuì e lei si trovò in un baratro buio. 114 anni. Strigoi. Vampire. Queste parole girarono nella sua testa, che già le doleva parecchio. Si alzò dal divano e si allontanò da lui " Io non sono un mostro" disse con aria sprezzante " Sta lontano da me."
COMMENTO:
SALVE A TUTTIIII!
FINALMENTE IL CAPITOLO 1, MA NON SO QUANTO POTRò AGGIORNARE VISTO CHE IL PC  È ROTTO. MI DISPIACE. RINGRAZIO CHI MI SEGUE, GRAZIE MILLE! E FATEMI SAPERE COSA NE PENSATE! ^^ 
UN BACIO! 
LILY33
   
 
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