Attesa { Percico 174 parole }
I don't know where I'm at
I'm standing at the back
And I'm tired of waiting
Waiting here in line, hoping that I'll find what I've been chasing

E quindi eccomi qui.  Ad aspettare qualcuno che non mi noterà mai.  L’ultima ruota del carro, quello scelto per ultimo, il ragazzo che incute timore.  Ecco chi sono. Ecco come la gente mi vede. E sono stanco di aspettare Percy. Sono stufo di aspettare che tu ti accorga di me. Ed una parte di me sa che devo smetterla. Devo finire di illudermi e capire che tu non mi noterai mai. Devo capire che nel tuo cuore non ci sarà mai posto per me. Dovrei voltare pagina. Ma come si fa a voltare pagina se il libro finisce ? Se il finale è in sospeso e a storia non finirà mai. Come si va avanti se si è bloccati in un vicolo cieco ? Tante domande a cui non troverò mai risposta.  Confuso, stanco, solo. Ecco come mi sento. Ecco come mi hai ridotto Percy. Forse è solo colpa mia che non riesco a dimenticarti. Forse è colpa tua che non mi noti. Forse è colpa di entrambi e non c’è ne rendiamo conto.


Angel and Demons { AU! Jasico 178 parole }
I shot for the sky
I'm stuck on the ground
So why do I try, I know I'm gonna fall down
I thought I could fly, so why did I drown?
Never know why it's coming down, down, down



Volevo raggiungerti. Volevo anch’io arrivare al cielo. Volevo anch’io essere amato da qualcuno. Ma il cielo è riservato agli angeli come te Jason. Ed io sono solo un dannato condannato ad amare persone a me irraggiungibili. Destinato a soffrire e a non essere ricambiato. Ed eccomi di nuovo qui. A terra. Con le vesti logore e il viso sudicio. Sono caduto, per l’ennesima volta, il cielo mi ha respinto. Cos’ho che non va ? Dimmi Jason, che cosa ho fatto di male in vita per meritarmi una simile punizione? Che cosa ho fatto per meritarmi il tuo odio? Ed ogni volta fa sempre più male. Ogni volta il cielo mi sembra più vicino. E quando ho l’illusione di avere le ali e di poterti raggiungere, ecco che il mio corpo precipita al suolo sempre più giù, sempre più affondo. Forse le ali non sono fatte per i demoni. Forse non merito il Paradiso e sono destinato ad affogare nei miei incubi. Forse avrei dovuto dirti prima ciò che provavo per te.
 
 
 
 
I’m Sorry {Sorpresa, Angst, 306 parole}
Not ready to let go
'Cause then I'd never know
What I could be missing
But I'm missing way too much
So when do I give up what I've been wishing for



Non saprò mai spiegare perché la mattina mi sveglio con l’amaro in bocca. Chiariamoci, non è che io non sappia la ragione. Diciamo che non voglio ammettere che da quando ti ho perso, non è più lo stesso. Non ero pronto a dirti ti amo, figuriamoci se ero pronto a perderti. Non so se e quando riuscirò ad andare avanti. E che ho paura. Ho il terrore di dimenticarti. Ho il timore di scordare quel giorno. Quelle orribili ventiquattro ore che erano iniziate così bene ma che si erano concluse nel peggiore dei modi. E quegli attimi. Quei secondi di dolore non lasceranno mai la mia testa. Il tuo viso sfigurato dal dolore è un’immagine che tormenta i miei sogni. Il tuo petto che si abbassa un ultima volta. I tuoi che non si chiudono e mi fissano vuoti ma che nascondono ancora una pallida e morente scintilla di vita e amore. Il sangue che tinge le mie mani come vernice su una tela. Il tuo sorriso. Quel tuo fottutissimo sorriso. Quei tuoi rari e splendidi sorrisi che mi era concesso di vedere una volta ogni tanto. Tra tutti i momenti in cui potevi tendere le labbra verso l’alto perché proprio questo? Perché proprio quando la vita ti sta abbandonando, sorridi? Spiegamelo perché io non lo concepisco, cosa ci trovi di così bello nel lasciarmi? Che cos’è una punizione? Un brutto tiro che il Fato mi sta facendo? Che cosa devo fare? Che cosa posso fare per riaverti? E ciò che mi distrugge di più. Ciò che detesto di me. E che quella fottutissima lancia nel petto sarei dovuta prendermela io. Io, non tu Nico. Sarei dovuto io morire. Non tu. E mi dispiace. Mi dispiace di non averti mai detto Ti amo. Spero tu possa rinascere e ricordarti di me.
Ti amo.
Con amore.
Percy