Ogni giorno tutto ciò in cui credo cambia,muta e mi sento persa. Non ho un obbiettivo preciso nella vita,probabilmente non l’ho mai avuto,ma adesso che devo decidere il mio futuro mi sento persa. Prima era solo remoto,potevo essere una poliziotta,una principessa,una restauratrice,un’attrice,una pittrice,una poetessa,una scrittrice,una musicista,un’artista e altre diecimila cose…tutto perché il pensiero dell’università,della fine del liceo era lontano… Oggi invece che è tutto troppo vicino ,troppo imminente,così chiaro che mi abbaglia ne sono terrorizzata,totalmente terrorizzata. Non ho idea di cosa voglia davvero fare nella vita, io mi stanco di tutto troppo in fretta, sono riuscita a portare pochissimi impegni nella mia vita,perché mi dicevo che c’era sempre il tempo di continuare,ma alla fine non ne ho mai avuto la forza,mi sono lasciata abbattere dalla prima difficoltà,sempre. In questo periodo mi sento sempre come se fossi in balia di un uragano che dove passa lascia tracce,mi sembra che tutti i mestieri vadano bene per me,ma in realtà nessuno di questi mi appagherebbe come persona. So che se li cominciassi mollerei entro un mese,perché io sono così,mi piace tutto,ma poi davvero non mi piace nulla. Sono proprio come uno di quei bambini viziati che vogliono sempre un giocattolo nuovo,non per giocarci,ma solo per averne il possesso e dire :” è mio”, però quando lo hanno in mano non gliene frega più nulla. Ecco cosa sono : Una bambina viziata. Ho sempre avuto ciò che volevo,ora che ho infinite possibilità,non so cosa scegliere. Sono sempre stata una persona scostante,in tutto e non solo nella scelta dell’università,ma anche per tutto il resto. I sentimenti in primis. Già i sentimenti,questi oscuri miei nemici. Non sono in grado di avere un rapporto normale con nessuno,per me la normalità è abolita,è noiosa…Ma questo mi porta ad avere un casino in testa allucinante. Io non ho amici,non li posso avere perché poi finisce sempre che di qualcuno mi innamoro; in teoria mi è successo solo due volte con due mie amiche,ma questo ha fatto in modo che io non mi affezionassi davvero più a nessuno…In questo periodo mi faccio chiunque a tiro e non mi affeziono a nessuno. Sono apatica a qualsiasi tipo di relazione,mi piacerebbe avere una storia seria(credo),ma ho paura che alla fine io faccia come per l’università…mi annoio e sinceramente non ho voglia  di far soffrire una persona dicendole da un giorno all’altro:”No scusa ma mi annoio e vorrei vedermi con altri”. Non sono una persona cattiva e quindi non ho voglia di essere una stronza,anche perché poi ci rimango male io. Per questo motivo ho scelto l’apatia. Tutto ti scivola addosso come acqua sulla pelle,non rimane,va via. Tanto tutti sappiamo che ogni cosa alla fine si spezza,ogni legame,ogni amore,tutto,quindi non ne vale la pena di soffrire.
Sinceramente non ho capito perché sto per postare questo delirio su un sito di fanfiction,forse perché sono una persona plateale oppure semplicemente perché avrei bisogno di un appoggio.