Finalmente Silenzio.

Non ricordava come era accaduto.

Il momento prima era sulla porta di casa sua per...non c'era un motivo preciso a voler essere onesti.

Si era solo presentato lì, guidato dall'istinto. Lei era parsa sorpresa, ma non in modo negativo.

Poi aveva fatto un commento. Uno dei suoi, sicuro. E così erano arrivati a questo.

"...sei...sei assurdo! Davvero! Sei un esagerato, arrogante, presuntuoso, egoista..."

Era così già da qualche minuto. Li separavano pochi passi. Un paio forse. Era entrato senza invito fra le altre cose, chiudendosi la porta dietro, come per paura che i vicini potessero sentirli. Sentirla. Doveva ammetterlo, non ricordava già più il suo commento, sicuramente infelice, sul suo pigiama. Ma non poteva fermarsi. Lui la fissava dall'alto in basso con quel suo sogghigno...

"...irritante..."

...stampato sulle labbra. E quello sguardo da smargiasso, pallone gonfiato.

Eppure...eppure. Ogni parola le serviva da ancora. Non erano insulti per lui. Erano promemoria per lei. Un piccolo appunto razionale, per combattere quella insana voglia di farli quei due passi. Di liberarsi e fare un tuffo in quel mare blu intenso...

"...doppiogiochista, traditore, vanesio..."

Non alzava gli occhi al cielo solo perchè lei era così bella, scarmigliata, le guance rosse, lo sguardo smarrito di chi in realtà intende tutt'altro rispetto a quello che dice...

"Dannazione, Swan, quanto parli!"

Gliene bastò uno, di passo, per afferrarla con la sua unica mano dietro la nuca, trascinandola contro di sé per rubarle un bacio.

Finalmente, silenzio!


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NOTE
Non scrivevo qualcosa da SECOLI!!! Ultimamente mi sono appassionata a questa serie e questa coppia è la mia preferita in assoluto.
Io AMO Hook <3 E anche se si tratta di poche parole sono felice mi abbia ridato la voglia di scrivere qualcosa :)