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Autore: LORIGETA    28/08/2008    4 recensioni
Breve momento di vita, un amore lontano, aspettando l'alba in riva al mare per dar vita ad un sogno.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Vorrei  svegliarti con un bacio.

 

 

Questo cielo stellato è meraviglioso come questa nottata di fine estate, che ha per me un significato particolare.

Una notte speciale …

Un amore speciale.

Una luce tenue e quasi magica mi carezza la pelle: è il chiarore tipico della luna che adesso splende e indora il paesaggio.   

I miei passi tumultuosi scendono giù per l’antico sentiero, calpestando le lastre d’ardesia per giungere fino alla spiaggia. Respiro l'aria salata che fa svolazzare i miei capelli e il leggero vestito che indosso, svolto l’angolo costeggiato da imponenti alberi d’ulivo e solo allora la visuale si allarga. Ci sono: ecco il mare.

Benché sia consapevole di quel pizzico di follia che mi spinge ad uno slancio istintivo corro verso l’acqua, non posso evitarlo e, appena raggiunta la battigia, m'inginocchio sulla sabbia rimanendo immobile ad ammirare quella visione straordinaria.

Passerò qui la notte, sotto le stelle, accanto alle onde che s’increspano, ascoltando il loro gemito nell’infrangersi sugli scogli, disegnando cuori sulla sabbia fino all’alba. 

Sospiro. 

I ricordi affiorano, come sempre accade nella solitudine; risalgono dalle profondità dell’anima e bruscamente irrompono nella mente, i miei occhi si chiudono e allora mi abbandono. Vorrei tanto abbracciarti, amore.

Mi viene in mente che sei così lontano, che però potrei raggiungerti, potrei venire lì e svegliarti con un bacio domattina.

Macché. Che illusa: non ho abbastanza tempo, ci vorrebbero ore. Ma certo. Certo. Mi guardo un attimo attorno come se ad un tratto potesse spuntare qualcuno a donarmi un paio d’ali. Mi viene voglia di esprimere un desiderio: mi piacerebbe volare.

Ma perché dev’essere tutto così difficile? Domani è il suo compleanno e ieri, tutto il giorno, ho pensato a come fare per stargli vicina. Sarà mattina e so che non sarò con lui, ma forse qualcosa posso fare …

Devo.

Mi alzo e cerco di acchiappare un soffio di vento, lo stringo nelle mani come se potessi farlo prigioniero, lo tengo stretto.

Non piango, non adesso, anche se ho gli occhi rossi. Mi vengono in mente troppe cose, sto soffrendo così tanto e il bacio che esce dalle mie labbra è un qualcosa di vivo, di pulsante, di struggente, di desiderato. 

Triste. Sono triste mentre lo affido allo spirito del cielo, mentre gli raccomando di portarlo fino alle sue labbra.

Corri. Corri e raggiungilo.

Eccolo il mio bacio che si alza e vola; improvvisamente è come se lo vedessi accorciare in fretta la distanza che ci separa e così mi ritrovo a immaginare il momento in cui si farà spazio tra le ante della sua finestra socchiusa e lo sveglierà, con un tocco delicato si poserà sulle sue labbra e piano poi sussurrerà: "Buon compleanno, amore."

 

 

Fine.

 

 

Questa breve fic l’ho scritta di getto dopo tanto tempo di inattività, l’ho scritta con il cuore più che con la mente, l’ho scritta per una persona importante,  a cui voglio davvero bene. 

Auguri Alan. ^^   

LORIGETA 

 

  
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