Piccola belva
Girando e rigirando tra la gente
vedo il tuo viso e non riesco a pensare
che č tutto frutto di una malattia,
ma di qualcosa ancora senza nome.
Sei il batterista del sabato sera,
l’amico che ti dice una parola,
quello che mette le mutande in testa.
Girando e rigirando tra la gente
vedo il tuo viso e non riesco a pensare
che č tutto frutto di una malattia,
ma di qualcosa ancora senza nome.
Sei il batterista del sabato sera,
l’amico che ti dice una parola,
quello che mette le mutande in testa.