Serie TV > Sherlock (BBC)
Ricorda la storia  |      
Autore: hiddlws    08/07/2014    5 recensioni
« Sherlock, ricordami perché siamo dentro un baule, ti prego.» la voce soffocata di John interruppe il silenzio: « Zitto John! Potrebbe sentirci e trovarci.» sussurrò il consulente detective in preda ad un attacco di panico.
Genere: Comico, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: John Watson, Sherlock Holmes
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
You already know


« Sherlock, ricordami perché siamo dentro un baule, ti prego.» la voce soffocata di John interruppe il silenzio: « Zitto John! Potrebbe sentirci e trovarci.» sussurrò il consulente detective in preda ad un attacco di panico. John lo guardò male: « Si può sapere perché mi hai ficcato qui dentro? È assurdo! In più mi stai schiacciando e non riesco a respirare, sei una persona impossibile!» a questo punto Sherlock lo guardò spazientito: « Insomma, ti ho detto di fare silenzio! Devo proprio spiegarti tutto? Oggi è il sette di novembre!» John alzò un sopracciglio piuttosto interdetto, l’amico alzò gli occhi al cielo « È il compleanno della signora Bennet, l’amica della signora Hudson. Ogni volta che viene al 221b sono obbligato a giocare a briscola assieme a loro. Quindi, dato che la signora Hudson ci verrà a cercare, resteremo qui per tutto il tempo necessario.»
 
John lo guardò incredulo per poi scoppiare in una risata nervosa: « Bene, molto bene. Non ho intenzione di restare in un baule per non so quante ore, me ne vado.» John fece per alzarsi ma venne trascinato giù da Sherlock: « Ho sentito dei passi, stai giù, ti prego!» Sherlock Holmes che implorava? John non se lo sarebbe mai aspettato. « John, Sherlock? Dove siete? Scendete, ho una cara amica che vorrebbe salutarvi!» ecco la signora Hudson che arrivava.
Il ragazzo si mise accanto al dottore, i loro visi erano molto vicini.  John rimase un attimo a scrutare i bei lineamenti di Sherlock: gli zigomi alti, gli occhi di quell’azzurro ghiaccio stupendo, le sue labbra a forma di cuore. Non poteva negarlo, era proprio un bel ragazzo, era il suo carattere a fregarlo sempre. « John?» Sherlock interruppe i suoi pensieri e si schiarì la voce: « Ehm, sì, scusa. Stavo solo pensando, io…»
 
« Ma siete qui dentro?» la donna si avvicinò al baule e fece per aprirlo, John guardò impanicato Sherlock che cercò di pensare a qualcosa in modo da salvare la situazione. Pochi istanti prima che si aprisse il baule i suoi occhi si illuminarono e senza pensarci due volte prese tra le mani il volto di John e avvicinò le proprie labbra alle sue per poi baciarlo.
Il dottore rimase spiazzato per un attimo ma poi un gran calore lo avvolse e decise di accogliere il bacio. La luce della stanza li travolse e un gridolino della signora Hudson li fece fermare: « Oddio, scusatemi ragazzi! Non ho pensato che…oh, mi spiace avervi interrotto!» Sherlock fece per aprire bocca ma venne preceduto « Ero venuta per chiedervi di scendere ma non c’è problema, continuate pure! Comunque state tranquilli, non dirò nulla a nessuno! Scusate ancora!» e corse via con le ali ai piedi dalla felicità.
 
Sherlock sorrise soddisfatto e si alzò, si liscò la giacca e si diresse verso il salotto. 
John fece lo stesso: « Si può sapere cosa diavolo hai fatto?» non era arrabbiato, era solo confuso.
Sherlock si girò interrogativo: « Mi sono e ti ho appena salvato da una terribile giornata di briscola? Dovresti essermi riconoscente.» si avvicinò al coinquilino a passo lento. « E dovevi proprio…insomma…hai capito.» John incrociò le braccia al petto. « Baciarti? Non mi pare che ti sia dispiaciuto e poi non avevo altre alternative, non ci avrebbe mai lasciato in pace.» si fissarono in silenzio. « Beh, dovresti fare qualcosa.» John alzò nuovamente il sopracciglio: « Per esempio?»
Sherlock sembrò arrossire un attimo: « Tu lo sai già.» John era ancora fermo, continuava ad osservare l’amico « Ah, beh…non l’avevo considerato…Cioè, mi spiace, sono stato uno stupido. Non volevo che tu, io…» il moro balbettò fino a quando il dottore non si alzò sulle punte e lo baciò, facendolo zittire.
 
Fu un momento magico, una marea di emozioni, finalmente, scoppiarono nel cuore di Sherlock che chiuse gli occhi fino a quando John non si staccò dalle sue labbra, lo osservò e disse: «Pare che non sia dispiaciuto neanche a te, Holmes.» Sherlock abbozzò un sorriso: « Elementare, Watson.»

 
nda
Ebbene sì, il buon vecchio Eric
è tornato dopo un anno di letargo!
Oggi ero particolarmente ispirato e volevo
pubblicare qualcosa per cui...eccomi qui!
Lasciate una piccola recensione, 
siete arrivati fin qui, perche non fare un ultimo sforzo?

Cieu!
 
 
  
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Sherlock (BBC) / Vai alla pagina dell'autore: hiddlws