Never Together

Lui non sarà mai mio, mai. Non importa quante lacrime potrò versare, quanti sospiri e sogni la mia mente potrà creare.

Lui non saprà mai della mia esistenza come io non riuscirò mai a dimenticarlo.

Quel ragazzo mi è entrato dentro ed io non riesco a mandarlo via. Non riesco a pensare a niente senza evitare di immaginare come sarebbe se lui fosse qui con me.

È frustrante, e non sempre piacevole. Spesso fa male, ma è indispensabile.

Fa male pensare che non potrò mai specchiarmi in quegli occhi verde di speranza capaci di stregarti. Fa male sapere che non gli sarò mai accanto nei momenti difficili, come in quelli indimenticabili.

Non poter condividere niente con lui mi fa impazzire.

E come se non bastasse, la mia mente, forse guidata dal mio cuore, continua a tormentarmi mostrandomi scene meravigliose quanto irrealizzabili di noi due, che a quanto pare risultano indispensabili alla mia anima per essere serena.

Ed improvvisamente iniziano a susseguirsi quelle immagini, così nitide e reali da sembrare ricordi, ricordi di una vita mai vissuta e che mai vivrò.

Le sue grandi mani intrecciate nelle mie, mentre io le accarezzo, studiando ogni particolare che le rende così perfette, compresi gli anelli dorati alle sue dita.

Noi due che ascoltiamo la musica, in particolare il nuovo album di Ed Sheeran, di cui mi sono innamorata. Io assaporo ogni singola parola di quella canzone e lui mi osserva, fin quando la sua voce non invade la stanza intonando le stesse note e rendendola la mia canzone preferita.

Io che cerco di tirargli su il morale e far sparire il cruccio che si forma sulla sua fronte quando è infastidito o confuso. Poter essere la causa di quel sorriso, il suo sorriso, e magari sorridere allo stesso tempo sfiorandogli le meravigliose fossette che si formano sulle sue guance.

Affondare le mani tra i suoi capelli ricci, che forse ultimamente non lo sono più tanto e ripetergli continuamente di tagliarli un po'.

Tracciare con le dita i contorni di tutti quei disegni indelebili sulla sua pelle che io reputo senza senso ma che per lui possono significare tutto.

Poterlo prendere in giro per ogni cavolata che è nella sua indole fare; per ogni battuta senza senso che lui reputerebbe divertente; per ogni scherzo che mi farebbe, giocherellone come è.

Chiacchierare con lui di qualsiasi cosa, comprese le questioni serie. Ascoltare i suoi consigli e dargliene altrettanti, standogli accanto nei momenti complicati.

Ecco, queste sono le piccole cose che mi mancano di lui. Ma, come si fa a sentire la mancanza di qualcosa o di qualcuno che non si è mai avuto?




Spazio autrice 
Ciao a tutti! Probabilmente neanche vi ricorderete di me, è da una vita che non pubblico.
Questa "storia" è frutto di un momento di forte nostalgia e penso che abbiate capite a chi è rivolta. E' molto importante per me e ci terrei a sapere cosa ne pensate.
Un bacione x
Miky