Serie TV > Teen Wolf
Ricorda la storia  |      
Autore: EmmeEnne    09/07/2014    3 recensioni
Era bellissima, per certi versi anche piacevole, quella sensazione. Quel senso si calore poco sotto lo sterno, quel senso di appartenenza a qualcosa, a qualcuno. Se glielo avessero chiesto, o se solo ci avesse pensato non molti anni prima, probabilmente si sarebbe fatto una lunga, grassa risata e avrebbe mandato tutti a quel diavolo. E, invece, adesso lui era lì.
Genere: Introspettivo, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Peter Hale
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A







                                                                                                                                                                                          Per il banner, crediti a Louder.


 
Era bellissima, per certi versi anche piacevole, quella sensazione. Quel senso si calore poco sotto lo sterno, quel senso di appartenenza a qualcosa, a qualcuno. Se glielo avessero chiesto, o se solo ci avesse pensato non molti anni prima, probabilmente si sarebbe fatto una lunga, grassa risata e avrebbe mandato tutti a quel diavolo. E, invece, adesso lui era lì. Era beatamente seduto sul divano a godersi quella scena, a guardare la sua donna e la sua piccolina giocare e ridere. Le sue ragazze. Ruth aveva da poco compiuto due anni; era una graziosa, piccola Hale.
Aveva dei bellissimi riccioli biondi che le cadevano sulle piccole spalle, un corpicino così esile ma allo stesso tempo forte, proprio come suo padre. E quegli occhi, quei piccoli punti di luce che brillavano ogni volta che rideva. Brillavano, ma erano scuri; proprio lo stesso colore di Zoe.
«A cosa stai pensando?» gli chiese lei, sedendosi accanto a lui sul divano.
«A dove sarei adesso se non ti avessi incontrato»
«Probabilmente a uccidere qualcuno»
Peter sorrise, un minuscolo sorriso che racchiudeva in sé molte cose. Era totalmente cambiato da quando aveva conosciuto Zoe.
Adesso era uno psicopatico che voleva soltanto avere potere, e l’attimo dopo era un uomo attratto follemente da questa donna misteriosa.
Era quello che la rendeva attraente, il mistero. Anche adesso che la conosceva da alcuni anni, il mistero faceva sempre parte del loro rapporto.
«Ti ricordi quella sera, quella in cui ci incontrammo per la prima volta?» le chiese.
«Certo che me la ricordo. Non sapevo ancora chi fossi allora»
«E avevo intenzione di non fartelo scoprire mai»
«Mi piacevi sai? Eri così affascinante, misterioso… Sexy»
«Ah sì?» le chiese lui, non sapeva che lui le fosse piaciuto sin dall’inizio.
«Sì, ma poi scomparisti dalla circolazione per un bel po’. Credevo davvero che fossi già sposato o cosa»
«Non era così. Ero un licantropo, assassino, psicopatico e non voglio che tu immagini quante orribili cose abbia fatto. Non pensavo a stare dietro a una ragazza, per quanto attraente lei potesse essere»
«Attraente, eh?» a quanto pare era stato proprio un amore a prima vista il loro.
Glielo aveva chiesto con una faccia talmente buffa, che a Peter venne da sorridere.
«Perché tornasti in città?» gli chiese Zoe, improvvisamente seria.
«Perché me lo chiedi? Conosci benissimo tutta la storia, te l‘avrò raccontata un miliardo di volte»
«Mi piace ascoltarla. Avanti, raccontami»
«Me n’ero andato, sì, ma ti tenevo d’occhio. Quando seppi che eri finita in ospedale, tornai a Beacon Hills senza battere ciglio. Eri una combattente, lo sei ancora, ma non ce l’avresti fatta se io non ti avessi aiutato»
«E così mi mordesti. E se ti avessi odiato per sempre?»
«Era un rischio che era disposto a correre. Ma sapevo che non lo avresti fatto, i Beta hanno un certo legame con i loro Alpha»
«Capita che i Beta prendano a pugni il loro Alpha? Perché è quello che facevo all’inizio»
«Sì, ma poi siamo passati a fare altro» le fece ricordare, e ricordandoglielo con la sua voce sexy.
Subito dopo si voltò a guardare Ruth, quella bambina così vivace e bellissima.
«Papà! Guarda che cosa ho disegnato!» gli disse, avvicinandosi.
All’improvviso, la sua vista si annebbiò, era come se tutto stesse svanendo sotto i suoi occhi.
«Papà?» gli disse la piccola Ruth.
«Peter. Peter, ti senti bene?» si sentì chiedere. Sembrava la voce di Zoe, era così simile alla sua, ma molto più ovattata e confusa.
«Peter, svegliati. Svegliati!»
Quando aprì gli occhi, tutto quello che vide fu Derek, che lo stava fissando con le braccia incrociate al petto.
«Che cosa vuoi?» gli chiese.
«Dobbiamo andare, ricordi?»
«Andare dove?»
«A uccidere Kate. E questa volta cercheremo di rendere la cosa permanente»
«Già…» gli rispose, quasi in un sussurro.
Lui la ricordava ancora, quella sensazione. Lo sentiva ancora, quel calore. Era sembrato tutto così reale, invece era stato solo uno stupido sogno. Aveva ancora davanti agli occhi il viso di quella bambina, ricordava ancora persino il suono della sua voce. E lo stesso valeva anche per quella ragazza, quella Zoe. Per un attimo, per una sola frazione di secondo, pensò di rimettersi a dormire, sperando di continuare quel sogno. Ma che cosa gli stava succedendo? Lui era Peter Hale, non sognava cose del genere. Lui avrebbe dovuto sognare la morte di Kate, ecco cosa avrebbe dovuto fare. Provare ancora la sensazione che aveva provato quando le aveva tagliato la gola, quel giorno. Quel senso di vendetta che finalmente aveva trovato il suo bersaglio. Uccidere e trarne piacere, questo era quello che doveva provare. Quello, invece… Quello non doveva provarlo. Non sapeva nemmeno cosa fosse. Lui non cedeva al romanticismo, non di addolciva per una donna. Lui era Peter Hale, un uomo duro e forte. Eppure quella sensazione non cedeva, era ancora lì. E lui la odiava. Ignorandola completamente, si alzò e uscì dal loft con Derek; avrebbe mostrato a Kate quello che era capace di fare. Lui era Peter Hale.

 

Emme's Corner:
Va bene, non so da dove mi sia uscita questa cosa, quindi non uccidetemi ç-ç 
E' solo che tutti queste speculazioni su una donna per Peter, Bohen che con la sua figaggine certo non ti fa odiare il personaggio... Mi sono messa a scrivere ed ecco qua. Lasciando da parte il fatto che sia un'obbrobbrio, ma voi ve lo immaginate un Peter romantico? Uno con una donna al suo fianco? Una badass come lui, magari. Beh, scrivendo questa One Shot, mi sono immaginata proprio tutta la scena che ho descritto, e non mento se dico che mi piacerebbe vederla. Vi confesso che l'ultima parte, quella del sogno, non volevo metterla. Volevo finire questa cosa come se fosse una realtà, ma non ce l'ho fatta. Ripongo fiducia in Jeff, as always, e aspetto una bella trama per Peter in qesta 4° stagione. Scrivetevi il mio nome da qualche parte e alla fine della stagione scrivetemi, perchè sono sicura che Peter farà il culo a tutti! Senza divagare oltre, io me ne vado. Ciaao :D



 
 
  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Teen Wolf / Vai alla pagina dell'autore: EmmeEnne