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Autore: The last time lord    09/07/2014    2 recensioni
Sheldon è disperato per ciò che la diabolica mente di George R.R. Martin, lo scrittore delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco (Game of Thrones), sta progettando. Leonard tenta di convincerlo a rivalutare Martin e insieme riflettono brevemente sulla letteratura fantasy tra cui anche quella di Tolkien, il sommo re del genere. Ps: la fanfiction non contiene spoiler di "The big bang theory" (di cui in effetti non ce ne sarebbero molti da fare), ma ve ne sono moltissimi sui libri di Martin per chi non ha letto tutta la saga.
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Sheldon Cooper
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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The Tolkien vs Martin Theory

 

Sheldon scaraventò il portatile sul pavimento, facendo trasalire Leonard che non lo aveva mai visto in quello stato.

«Ho sopportato troppo a lungo le ingiustizie di Martin!» urlò, tornando a sedere al suo posto. «Ho continuato a sostenerlo anche quando ha fatto morire Jon Snow in "A Dance with Dragons".»

«Prima di tutto, non è certo che i guardiani della notte lo abbiano davvero ucciso, e in tal caso vedrai che Melisandre lo resusciterà.» obiettò Leonard.

«Ma adesso ha spiegato che nel prossimo libro sarà ancora più spietato. La notizia peggiore però è che forse pubblicherà un libro in più del previsto. Quel vecchio obeso assetato di sangue non riuscirà mai a finire prima della conclusione della serie di Game of Thrones o della sua morte. Lascerà tutto nelle mani degli sceneggiatori, gli stessi che hanno tolto lady Stoneheart dalla trama. Sarebbe stato un cliff ending perfetto per la quarta stagione, e poi senza di lei cosa succederà a Brienne di Tarth che nei libri muore a causa sua nel quarto romanzo "A Feast for Crows"? Ci hai pensato?»

«No, perché non sono uno psicopatico.»

«Prima consideravo Martin l'unico che potesse competere con Tolkien, ma adesso mi ha proprio deluso.»

«Naturalmente Tolkien è molto meglio di Martin, ma lui rimane l'unico che può essere considerato un suo degno successore, proprio perché è l'unico che non ha copiato Il signore degli anelli, a parte C.S. Lewis i cui romanzi però, nonostante il forte messaggio religioso, sono destinati a un pubblico più infantile, e i fantasy...adolescenziali.» ribatté Leonard, pronunciando quell'ultima parola con disgusto.

«A ogni modo Martin per me ha chiuso.»

«Ma non ti ricordi quanto hai amato tutta la sua saga e la sua serie?»

«Oh, insomma, la serie è popolare solo per le numerose scene di sesso. Lo sappiamo tutti.»

«Questo è anche vero, ma dimentichi quanto ti era piaciuto il terzo libro, "A Storm of Swords"?»

Sheldon tacque, non sapendo come obiettare.

Leonard corse in camera sua e ritornò col romanzo.

«Non lo vuoi rileggere un po'?» domandò, strofinando il libro in edizione limitata sotto i suoi occhi.

«Magari lo sfoglio e basta.» rispose Sheldon, dopo un attimo di esitazione.

Leonard rise e uscì dalla stanza mentre Sheldon tornava a immergersi nel fantastico mondo di Martin.

   
 
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