SAIYUKI:
NON TI ODIO
È la mia 1* fiction su saiyuki
‘seria’, quindi abbiate pietà, leggetela fino in fondo e naturalmente dopo
commentarla ^__^ bay
La jeep viaggiava come sempre verso ovest, ma una
strana tensione e uno strano silenzio aleggiava nel mezzo.
GOJYO:- Scimmia, che ti prende? Ti hanno mangiato la
lingua?- iniziò a ridere
GOKU:- ……….- niente, non rispondeva,
lo sguardo vuoto perso in chissà quali pensieri
GOJYO:- Ahhhhhhh!! Basta,
scimmia mi vuoi rispondere?- lo prese per il colletto, Goku sembrò risvegliarsi
GOKU:- Kappa che vuoi?- aveva uno sguardo che non era
da lui
GOJYO:- STUPIDA SCIMMIA!!! MI
SPIEGHI CHE CAVOLO HAI?- urlò
GOKU:- STUPIDA SCIMMIA A CHI? STUPIDO KAPPA
PERVERTITO!!! E POI NON URLARE CI SENTO BENISSIMO!!!!-
alzò la voce anche lui, suscitando l’ira del bonzo
SANZO:- LA VOLETE FINIRE!!!!!!
ZITTI O VI AMMAZZO!!!!!!!!- i 2 si zittirono all’istante, Goku guardava Sanzo
tristemente, gli occhi lucidi al ricordo del giorno prima. Gojyo se ne accorse
GOJYO:- Scimmia non dirmi che sei triste per ieri, non
ne vale la pena, sai com’è fatto il bonzo-
SANZO:- Vuoi morire prima del tempo?- prese la S&W
GOJYO:- No grazie, ci tengo alla mia vita- ricalò il
silenzio, i 4 ripensarono al pomeriggio prima
***********FLASHBACK**************
GOKU:- Saaaaaaaaaaaaaaaaaaanzooooooooooooooo ho faaaaaaaaameeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!-
HAKKAI:- Su Goku non fare così, fra un po’ arriveremo
ad un villaggio O____^- sorrise come sempre
GOJYO:- Hakkai, ma tu cosa intendi con ‘fra un po’’ ?-
HAKKAI:- Eh eh O________^’ –
GOJYO:- Lo sapevo -___-‘’ –
GOKU:-COSAAAAAAAAAA CI VORRA’ ANCORA TANTO?????- iniziò a piagnucolare – Sanzoooooooooooo ho fame ho fame
ho fameeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!-
SDENG!!
Lo scimmiotto ricevette un colpo di harisen ben assestato
GOKU:- AHI!!! Sanzoooo mi hai
fatto mal……..!!- non fini che il bonzo lo colpì un’altra, un’altra e un’altra
volta
SANZO:- Se sento un altro rumore provenire dalla tua
persona giuro che ti ammazzo, ci siamo capiti!- il suo sguardo era freddo ( cm sempre^^’’
nddiavoletta88)
GOKU:- Ma Sanz……- il bonzo gli puntò la shoreiju
SANZO:- Ti avevo detto di far silenzio!!!-
GOKU:- Sbrouoofhodrih (stomaco di Goku )-
BANG!!
Goku sgranò gli occhi in un espressione
indecifrabile, come anche Gojyo e Hakkai
GOJYO:- Bonzo corrotto che cavolo te
preso?-
L’auto si fermò, all’interno di un bosco
HAKKAI:- Goku fammi vedere- era molto preoccupato per
il ragazzo
SANZO:-Tzè- fu la semplice risposta
Hakkai si avvicinò a Goku che non reagiva, aveva gli
occhi ancora sgranati per la sorpresa e anche per la paura.
GOKU:” N….non ci credo
S….Sanzo ha sparato……il….il mio sole perché ha fatto questo?” poi sentì la voce
di Hakkai che lo scuoteva per farlo riprendere
HAKKAI:- Goku, ehi Goku forza rispondimi….ah ma…..- voltandosi verso il bonzo- Sanzo lo hai sfiorato te ne
rendi conto?-
SANZO:- Così impara a fare baccano- Goku si riprese,
alzò la mano sinistra e l’appoggiò sulla guancia (sinistra), sentì un po’ di
dolore così si guardò la mano, le dita erano macchiate di sangue, restò
immobile a guardarsi le dita
GOKU:” è….è tutto vero….è
successo mi ha sparato veramente- gli occhi lucidi
GOJYO:- Ehi scimmia tutto bene?- si accorse che
tremava. Poi il ragazzino scese dalla jeep, così fecero anche gli altri (tranne
Sanzo) vedendolo allontanare
HAKKAI:- Ehi Goku dove vai? Torna indietro- gli corse
incontro per fermarlo, così fece anche Gojyo. Si piazzarono d’avanti al
diciottenne
GOJYO:- Scimmia dove credi di andare?-
HAKKAI:- Gojyo ha ragione sei sotto schok, meglio che
non ti allontani-
Goku sfoggiò uno dei suoi soliti sorrisi che gli uscì
non molto bene e alzando il viso verso i suoi interlocutori:- Non preoccupatevi
faccio solo un giro per sgranchirmi un po’ le gambe- li superò. I 2 lo
guardarono allontanarsi preoccupati
SANZO:- Ehi stupida scimmia dove credi di andare! Non
mi va di stare dietro ad un tuo capriccio quindi risali sulla jeep e non
fiatare e questo vale anche per voi- si rivolse agli altri 2 demoni
GOKU:” Forza Goku ce la devi
fare…..resisti fino al prossimo villaggio lì potrai allontanarti e sfogare
tutto questo dolore….si io sono forte ce la devo fare…..però………..”
HAKKAI:- Forza Goku torna indietro “speriamo stia
bene”- Goku annuì e tornò a bordo
GOJYO:” Giuro che se mi
capita tra le mani il bonzo lo ammazzo”
Il viaggio ricominciò in un totale silenzio.
**********FINE FLASHBACK**************
Non avevano trovato nessun villaggio fino ad allora e così Goku si sentiva sempre peggio, non potendosi
sfogare e avere sempre vicino quel suo sole tanto agoniato
in quella sua prigionia.
GOJYO:” Uffa che noia, però
la scimmia sta proprio male, non se voluto neanche medicare quel taglio……”
guardo di soppiatto la scimmietta che aveva di nuovo lo sguardo perso chissà
dove.
GOKU:” Chissà cosa starà
pensando Sanzo in questo momento, forse che non mi vuole più tra i piedi”
scosse leggermente la testa “ No non ci devo pensare o starò peggio” volse lo
sguardo al sedile di fronte a lui dove vi era seduto il bonzo.
GOJYO:- Hakkai ma dov’è il villaggio che dicevi? Mi
sto annoiando a morte- incrociò le braccia dietro la testa
HAKKAI:- Tranquillo manca
ancora un po’- attraversarono un altro po’ di strada – ecco guada Gojyo le tue
preghiere sono state esaudite O_______^-
GOJYO:- Ahhhhhhh finalmente una città, belle ragazze,
sigarette, sakè, un letto morbido dove dormire ahhhhhhhhhhh non sei felice
scimmia potrai mangiare a sazietà- gli diete una pacca
sulla spalla
GOKU:- Ah-a- fu la semplice risposta.
Cercarono una locanda dove sistemarsi, trovata ci fu
un piccolo imprevisto
HAKKAI:- Signori c’è un piccolo imprevisto-
GOJYO:- Quale?-
HAKKAI:- Ecco noi siamo in 4 giusto?-
GOJYO:- Si non sai più contare?-
SANZO:- Arriva al punto- si irritò il bonzo
HAKKAI:- Ok le stanze sono solo 2, il problema è
questo le stanze sono 1doppia e 1singola O__^’’-
SANZO:- E quale sarebbe il problema? Io prendo la
singola e voi vi sistemate nella doppia- prese la
chiave e si diresse nel suo alloggio
HAKKAI:- ma c’è anche un altro problema-
GOJYO:- Lo dici ora che se ne
andato -__-‘?-
HAKKAI:- Beh non hanno nemmeno futon e quindi uno di noi
dovrà dormire a terra O__^’- dopo aver sentito ciò che Hakkai aveva da dire,
Goku si diresse verso la porta d’uscita della locanda
GOJYO:- Ehi scimmia dove credi di andare? Devi darci
una mano con i bagagli e le compere da fare- poi lo guardò e con un sorriso- se
non ci aiuti ti puoi scordare di dormire nel letto-
GOKU:- Perché mi lasceresti il letto?-
GOJYO:- Certo che no-
GOKU:- Allora ciao-
HAKKAI:- Fa attenzione- il giovane era già uscito
GOJYO:- Sono preoccupato, non è da lui di solito fa di
tutto per dormire con Sanzo o accaparrarsi il letto-
HAKKAI:- Non credo che in questo momento voglia stare
con lui e non credo che tornerà tanto presto- salì le scale
GOJYO:- Dove vai?-
HAKKAI:- Da Sanzo, così ci metteremo d’accordo per la partenza anche se non credo che partiremo molto presto, fra
un po’ inizierà a piovere-
GOJYO:- E le valige- Hakkai gli
sorrise e così il rosso capì – devo fare sempre io uffa-.
Nella stanza di Sanzo regnava il silenzio più
profondo. Il bonzo se ne stava seduto sul bordo della finestra guardando fuori , la sigaretta tra le labbra. Ad un tratto vide Goku
uscire dalla locanda a capo chino, prendere una direzione qualunque e
scomparire per le strade di quel piccolo villaggio
SANZO:” Chissà dove sta
andando quello stupido di una scimmia col temporale che sta per arrivare…” i
suoi pensieri furono interrotti dal bussare alla sua porta:”Sarà Hakkai “
infatti la risposta arrivò
HAKKAI:- Sanzo posso entrare?- entrò
SANZO:- Perché lo chiedi se sei già entrato- disse con
tono indifferente
HAKKAI:- Si scusami…volevo chiederti quando ripartiremo-
SANZO:- Appena finirà il temporale che inizierà tra un
po’- guardò fuori dalla finestra:” Stupida scimmia
dove cavolo sei?”
HAKKAI:- va bene- stava per uscire quando si bloccò e
si rivoltò attirando l’attenzione del bonzo:- Sai Sanzo credo che questa volta
tu abbia esagerato, intendo con Goku, sai credo sia uscito per sfogarsi un po’
però ho un brutto presentimento da quando è uscito-
SANZO:- Tornerà quando avrà fame-
HAKKAI:- Non credo- il bonzo si volto verso di lui
guardandolo:- prima che uscisse gli ho chiesto se voleva qualche yen per
comprarsi qualcosa da mangiare dato che non mangiava da un po’, mi ha risposto
che non aveva fame-
SANZO:-……”Goku sono stato davvero così duro?”- Hakkai
si stava dirigendo verso la porta quando il bonzo parlò:- L’ho visto uscire e
prendere una strada qualunque, quindi come suo solito si perderà- sbuffò una
nuvoletta di fumo
HAKKAI:- Anche tu hai un brutto presentimento- disse
sicuro l’altro annuì
SANZO:- Avvertimi quando torna “starò più tranquillo”-
disse in tono freddo il demone gentile sorrise capendo cosa stesse provando il
biondo monaco, fece un cenno assenso e uscì.
Goku camminava per le vie di quella strana cittadella,
sentiva che c’era qualcosa che non andava ma preso com’era dai suoi pensieri
non gli dava molta importanza. Aveva camminato parecchio ed era sicuro che si
fosse perso. Ad un tratto vide d’avanti a se un bosco gli
parse subito strano ma aveva bisogno di sfogarsi in qualche modo, così entrò.
Si fermò d’avanti all’entrata di una caverna, vi entrò
e si sedette stringendo le gambe al petto e avvolgendole con le braccia,
nascondendo il viso nelle ginocchia. Iniziò a piangere. Il suo corpo era scosso
da forti singhiozzi.
GOKU:- Sanzo “Sanzo.. Sanzo..
Sanzo….perché devo soffrire così, perché?”- iniziò a piovere ma il piccolo Goku
non se n’era neanche accorto, poi…
?!?!:- iiihhhhh (risata malefica)- Goku
alzò di scatto la testa
GOKU:”piove” pensò
tristemente
?!?!:- iiiiihhhhh- di nuovo, Goku si alzò
con uno scatto
GOKU:-CHI SEI!- urlò, dirigendosi verso l’uscita ma
qualcosa lo trattenne:”una barriera?!” pensò:- fatti
vedere vigliacco-
?!?!:- Non sono un vigliacco, sei tu che
sei entrato nel mio territorio di caccia, ma non ti mangerò a vederti sei
veramente carino itan-
GOKU:- Dove sei?- ad un tratto si sentì un tuono e
subito dopo un fulmine squarciò il cielo al contempo il demone appari agli
occhi del diciottenne, che si mise subito in posizione.
?!?!:- Non serve che combattiamo non
voglio ferire quella bella pelle- si leccò le labbra, Goku deglutì la paura si
stava impossessando di lui
GOKU:”Non vorrà mica…..” non
finì che si sentì sbattere contro le pareti della fredda roccia e qualcosa che
gli afferrava polsi, collo e caviglie. Cercò di dimenarsi dalla presa ma un
rumore inquietante gli fecero sgranare gli occhi per la paura che quel rumore
fosse vero. Rumore di catene. Alzò lo sguardo verso le braccia. Catene gli
tenevano stretti i polsi, come anche il collo e le caviglie. Iniziò a dimenarsi
ancor di più, una caverna, delle catene la sua paura più grande sembrava essere
tornata, ma questa volta rischiava e anche tanto. Un demone era lì con lui, un
demone che voleva qualcosa da lui, un qualcosa che lui non voleva. Si dimenò e
dimenò fino a sentire la pelle lacerarsi sotto quelle catene così fredde.
?!?!:- fermo itan o ti farai del male- la
voce roca
GOKU:- Lasciami andare maledetto, ho detto lasciami-
?!?!:- Non così in fretta ti lascerò
quando mi avrai soddisfatto- sorrise malignamente iniziando a toccarlo. Goku
continuava a dimenarsi, ormai rigagnoli di sangue gli rigavano le braccia,
piangeva, il demone gli aveva stappato la maglia con i suoi affilati artigli
graffiandolo, sentiva dolore, quel demone aveva provato a tenerlo fermo in
qualunque modo ma non riuscendoci e trovandosi a leccare il collo del ragazzo lo morse iniziando ad andare in profondità e facendo urlare
il povero Goku di dolore. Non si arrese preferiva morire che stare fermo e
subire ciò che non voleva
GOKU:” Sanzo……Sanzo
aiutami………che stupido lui mi odia non verrà…….mi dispiace Sanzo non riesco a
liberarmi….questo demone vuole….”- LASCIAMIIIIIIII!!!!!!!!!!- strattonava
sentendo dolore infinito
?!?!:-Ti ho detto di star.. fer….moooo- lo
colpì all’addome con i suoi artigli conficcandoli in fondo. Goku urlò ancor più
forte quando questi estrasse la mano artigliata, prima girata all’interno in un
colpo solo. Pian piano il piccolo itan per via del troppo sangue perso in quel
tempo si placò, anche se qualche volta facendo molta fatica cercava di muoversi
ma veniva nuovamente ferito.
L’unica cosa che pensava Goku, l’unico nome, un’unica
persona “Sanzo” il suo sole.
Sanzo si svegliò dal suo mare di pensieri riguardanti
il suo maestro
SANZO:” Ma che….una
voce?.......”-Goku- si alzò e si diresse verso la porta, intenzionato a cercare
quella ‘voce’ tanto triste e……e terrorizzata.
HAKKAI:- Sanzo dove vai?-
GOJYO:- Già co ‘sto tempo-
SANZO:- Goku- disse preoccupato non nascondendolo come
suo solito. I 2 rimasero interdetti
GOJYO:- è tornata la scimmia?-
SANZO:-No-
HAKKAI:- Sanzo cos’è successo?-
SANZO:- Ho…ho sentito la sua voce- e corse via
sentendo ancora la voce di quella piccola scimmietta golosa. I 2 ancora non
avendo chiara la situazione corsero fuori seguendo Sanzo, sicuri che se era in
quelle ‘condizioni’ era successo qualcosa di veramente grave a Goku.
Corsero davvero tanto, quando ad un tratto si ritrovarono d’avanti
ad un bosco
HAKKAI:- Sanzo senti che aura maligna proviene da
qua?- il bonzo annuì
GOJYO:- La scimmia non è tanto
stupida da entrarci sentendo tutta ‘sta potenza- come in risposta si
mossero alcuni cespugli, i 3 si misero in guardia pronti ad attaccare ma vi
uscì solo un piccolo ragazzino bagnato, coperto di fango e…sangue. I 3 ragazzi
rimasero basiti alla vista di Goku in quelle condizioni gli corsero subito
incontro.
HAKKAI:- Goku cosa ti è successo? Sei
ferito-
GOJYO:- Ehi scimmia chi è stato a ridurti così-
SANZO:-…..- lui non riusciva
a dire nulla pietrificato da quella visione. La ‘voce’ si era calmata subito
quando Goku lo vide. Gli si avvicinò. Goku si reggeva a malapena, era grondante
di sangue, la maglia strappata mostrando le varie ferite
HAKKAI:- Sanzo, Goku è ferito gravemente, ha perso
molto sangue- il ventitreenne si inginocchiò di fronte al piccolo
SANZO:- Goku…- disse quasi con dolcezza, non gli
fregava niente se poi lo consideravano un debole in quel momento lo era, non riusciva ad apparire indifferente a tutto ciò
Goku sorrise appena, felice che il suo sole fosse
uscito con quel tempo solo per cercarlo:-“ allora non mi odi” Sanzo….- svenne,
Sanzo lo prese fra le braccia notando meglio lo stato in cui era lo prese delicatamente in braccio e si diresse verso la
locanda seguito dagli altri 2.
Trascorsero diversi giorni e Goku non aveva ancora
ripreso conoscenza. Le ferite erano state medicate e bendate da Hakkai che
forse aveva capito cosa era successo al piccolo itan, ma aveva preferito non
dire ciò a Sanzo o si sarebbe sentito ancor più in colpa.
Occhi d’oro si aprirono e vennero investiti dalla luce
del sole che fece richiudere quei pozzi e poi abituati si socchiusero, il
ragazzo alzò faticosamente un braccio per coprire i suoi occhi ancora molto
stanchi. Dopo essersi abituato del tutto provò ad alzarsi a sedere ma con
scarsi risultati, l’intero corpo gli doleva veramente tanto, gli uscì un gemito
di dolore. Cercò di focalizzare dove si trovasse, ma un odore conosciuto lo
fece tranquillizzare
GOKU:” Odore di tabacco
mischiato ad incenso…..Sanzo…..sono nella sua stanza….” Richiuse gli occhi e
sorrise sapendo che adesso era al sicuro da quel demone schifoso. Il rumore
della porta che veniva aperta lo distrasse dai suoi pensieri ma non si mosse,
adesso aveva paura che Sanzo venisse a sapere ciò che gli era successo, anche
se un dubbio gli passò nella testa e se Hakkai mentre lo medicava aveva capito
e lo avesse detto al bonzo? No,non doveva pensarci.
Sentì dei rumori e capì subito che erano i suoi amici, lui stese immobile non
voleva parlare ne vederli, cosa avrebbero pensato di lui?
Gojyo prese posto sul divano che c’era di fronte al
letto, mentre Hakkai sulla sedia che c’era accanto al letto, Sanzo invece si
sedette sul bordo della finestra come le sere precedenti. Aveva smesso di
piovere ma altre nubi erano in avvicinamento. Hakkai si avvicinò a Goku e gli
appoggiò una mano sulla fronte, aveva ancora la febbre abbastanza alta, così
strizzò il fazzoletto che era immerso in una bacinella e l’appoggiò sulla
fronte del piccolo che ansimava leggermente.
GOJYO:- Ha ancora la febbre?- disse serio
HAKKAI:- Già, almeno si è abbassata un altro po’- si
risedette sulla sedia
GOJYO:- Accidenti, ma quanto ci mette la stupida
scimmia a svegliarsi? Ormai sono 8 giorni che dorme- era irritato,nervoso per quella situazione, non ne poteva più.
HAKKAI:- Ha perso molto sangue per via delle molte ferite
e credo che adesso sia sfinito, è normale che dormi
ancora vero Sanzo?- lo guardò
SANZO:- Tzè- rispose semplicemente, Hakkai sorrise, il
ventitreenne guardò di sottecchi il giovane compagno, Goku era dimagrito
parecchio, era pallido, sudava, distolse lo sguardo guardando fuori, non
riusciva a sopportare la vista di quel ragazzino così…così…non riusciva a
descrivere ciò.
Goku non ce la faceva più, voleva urlare di quanto
male sentiva e la febbre peggiorava la situazione. Ad un tratto il fiato gli
venne meno, spalancò gli occhi facendo spaventare Hakkai che saltò sulla sedia,
ricevendo l’attenzione degli altri 2.
HAKKAI:- Goku come stai?- ma lui non rispose gli occhi
si velarono di lacrime che non attesero a scendere, i compagni non capivano il
suo comportamento, aveva iniziato a boccheggiare, ma niente era come se i suoi
polmoni si fossero bloccati. Ad un certo punto alzò le mani e le mise sulla
gola, come se volesse far capire loro cosa stesse succedendo. Ma non fu questo
gesto a far capire ai 3 che qualcosa non andava, ma un rivolo di sangue che
uscì dalla sua bocca.
GOJYO:- Hakkai che cavolo gli sta succedendo?-
HAKKAI:- Non so- si avvicinò, concentrò il ki sull’itan
SANZO:” Cazzo Goku che hai?
Dio sta male…….” Hakkai rispose agli interrogativi che avevano tutti i presenti
HAKKAI:- Non riesce a respirare……qualcosa impedisce ai
polmoni di fare il loro lavoro- disse preoccupato e cercando di capire cosa
fosse quel ‘qualcosa’
SANZO:- Cosa si può fare?- si avvicino ancor più a
Goku, non ricevette risposta, passò un po’ e
HAKKAI:- Trovato!- usò il ki e come per magia il
piccolo Goku ancora terrorizzato tornò a respirare, Hakkai continuò:- come va?-
il diciottenne ancora ansimante fece cenno di ‘si’ con la testa
GOJYO:- Fiùùùù che paura scimmia non fare altri scherzi
di ‘sto genere- si ributtò sul divano mettendosi una mano sul cuore ancora
scalpitante dopo lo spavento. Sanzo non disse nulla osservava quelle iridi
d’oro ancora velate di lacrime e paura. Hakkai scorse la grande preoccupazione
del bonzo, così decise di lasciar soli i 2 per chiarirsi.
HAKKAI:- Scendo a prenderti qualcosa da mangiare e
delle bende pulite- si voltò verso Gojyo che capì quasi subito
GOJYO:-Vengo anch’io così ti aiuto e mi posso fumare
una sigaretta dato che qui c’è il divieto categorico- sorrise, seguì l’amico
verso la porta poi si voltò:- Ehi scimmia vuoi qualcosa in particolare?- disse
ma era sicuro che gli avrebbe fatto una lista completa
di tutto ciò che desiderava, ma ciò non avvenne si limitò a negare con la
testa. I ventiduenni uscirono, appena richiusa la porta e fatto qualche passo
verso le scale
GOJYO:- C’è qualcosa che non va-
Hakkai:- Già- scesero giù
Sanzo stava seduto sul davanzale della finestra aveva
ricominciato a piovere quindi era immerso in quella sua solitudine fatta di
ricordi dolorosi, pensò Goku, ma così non era il biondino non pensava ad altri
che alla sua scimmia
GOKU:- Sanzo…-sussurrò, un sussurro che venne sentito,
Goku cercò di nuovo di mettersi a sedere ma non ci riuscì, anzi peggiorò il
dolore lancinante che già aveva, fece una smorfia di dolore e gli uscì dalle
labbra un gemito di dolore, Sanzo si voltò di scatto, pensava che quando lo
avesse chiamato, volesse solo lamentarsi per la fame, invece adesso se lo
ritrovava lì con quella smorfia di dolore e col fiatone come se avesse fatto
chissà quale sforzo.
SANZO:- Ehi scimmia, cavolo combini?!-
disse fra il serio e il preoccupato
GOKU:- V…volevo s..solo
alzarmi ma ahh- cercò di nuovo ma non ci riuscì
SANZO:- Tzè stupido, non potevi chiedere?- così
facendo si avvicinò e lo aiutò a mettersi seduto, solo che quando lo fu
un’altra scossa di dolore lo attraversò ancor più forte di prima, strinse le
mani nella veste di Sanzo per trattenersi dal non urlare
SANZO:- Tutto bene?-
GOKU:-S..si- sussurrò ancora
preda di quei dolori, Sanzo gli poggiò una mano sulla fronte ancora calda
SANZO:- hai ancora la febbre- si allontanò ritornando
al posto di prima
GOKU:-S…se vuoi puoi…..anche
fumare….- Sanzo lo guardò
SANZO:- Tzè non eri tu quello che diceva che dovevo
smettere?- disse ironico, lui sorrise
GOKU:- Già, ma so che non potrai mai……- abbassò la
testa lacrime gli rigarono il volto:”che stupido sto
piangendo….stavamo parlando che non potrebbe mai smettere di fumare e invece me
venuto in mente che se scoprisse…..” si bloccò una mano era poggiata sui suoi
capelli alzò la testa
GOKU:-Sanzo….-
SANZO:- E adesso perché piangi?- lo scimmiotto
riabbasso gli occhi arrossendo leggermente
GOKU:- S…Sanzo tu…..tu mi
odi?- disse fra un singhiozzo e l’altro Sanzo era rimasto immobile sorpreso da
quelle parole. Goku….Goku pensava che lui lo odiasse?
SANZO:- Cosa ti fa pensare che ti odi?-
GOKU:- M…mi hai sparato-
SANZO:- Ciò non vuol dire che ti odi, eravamo tutti
stanchi ed io sono scoppiato, quindi ti chiedo scusa se t’ho fatto soffrire-
GOKU:-“ COSAAAAAAA!!!! Sanzo
mi ha chiesto scusa?” Sanzo stai bene?-
SANZO:- Tzè- si allontanò ma Goku lo fermò tenendolo
per una mano
GOKU:- Scusami tu invece- abbassò lo sguardo e pianse
ancor più di prima
SANZO:- Se chiedi scusa per ciò che è successo con
quel demone non devi, non è stata colpa tua- Goku alzò di scatto il volto,
Sanzo sapeva, sapeva ciò che gli era successo ed era ancora li
che, adesso lo stava abbracciando
GOKU:- C…come?….te lo ha detto Hakkai?-
SANZO:- No, non voleva dirmelo, per non farmi sentire
ancora più in colpa-
GOKU:- Allora come…-
SANZO:- Siamo entrati in quel bosco per scoprire cosa
ti era successo ed Hakkai per avere la certezza, abbiamo incontrato un demone
di cui ha parlato di cavolate e poi ha detto che si era fatto un bell’itan
forse un po’ troppo irrequieto e così……lo abbiamo fatto fuori senza troppi scrupoli-
GOKU:- Non mi disprezzi?-
SANZO:- Perché dovrei? Non lo hai voluto e poi da quel
che ho visto non hai mollato fino alla fine- lo
strinse ancor più forte in quell’abbraccio così caldo, Goku continuava a
piangere
GOKU:- Sanzo…….ho avuto tanta paura…..sapevo
che non saresti arrivato-
SANZO:- Ti chiedo scusa se avessi fatto più attenzione
a non sprofondare nei soliti ricordi tristi ti avrei sentito molto prima e
fatto in tempo-
GOKU:-“ Mi ha sentito?!” sono
felice che tu mi abbia sentito- sorrise stringendosi a lui:- Sanzo ti amo
voglio stare accanto a te per sempre anche se tu mi odi non importa ma fammi
stare con te se mi allontanerai io ne morirò non posso vivere senza te sei il
mio sole-
SANZO:- Stupido io non ti odio come te lo devo far
capire?-
GOKU:- Allora cos….mmm- non finì che si ritrovò le
labbra piacevolmente impegnate con quelle di Sanzo. Si staccarono per bisogno
d’aria
SANZO:- Ti amo anch’io scimmia- Goku sorrise, un
sorriso che Sanzo non vedeva da un bel po’ ed era tutto suo, gli si incollo
addosso piangendo di felicità
GOKU:-“ Sanzo mi ama…Sanzo mi ama….” …fa che non sia
un sogno, perché se è così non svegliarmi- Sanzo gli sollevò il viso fino alla
sua altezza
SANZO:- Svegliati pure, perché questo non è un sogno-
sorrise leggermente e lo baciò nuovamente, stavolta però fu un bacio più
profondo dolce e passionale.
SANZO:- Adesso riposa non voglio che tu stia male di
nuovo- lo mise giù
GOKU:- Non voglio addormentarmi, se poi quando mi
sveglierò tutto ciò non fosse mai accaduto io…io- Sanzo gli mise un dito fra le
labbra per fargli capire di star buono
SANZO:-Tranquillo quando ti sveglierai io sarò qui al tuo fianco- lo baciò nuovamente, ma si sdraiò
anche lui nel letto mettendosi di fianco alla sua scimmietta, stringendola a se
senza però farle male:- Ora dormi-
GOKU:- Grazie Sanzo, grazie di tutto, grazie di
amarmi- si strinse a lui
SANZO:- No Goku grazie a te d’esistere e d’amarmi…..ora dormi-
GOKU:-Ti amo Sanzo-
SANZO:- Anch’io ti amo Goku- il diciottenne sorrise e
insieme si addormentarono.
Quando Hakkai e Gojyo risalirono, videro i 2 dormire
beatamente quindi richiusero la porta e sorridendo si allontanarono.
I giorni passavano fra pioggia e sole, Goku si stava
riprendendo benissimo, chissà come mai? Pensava e diceva il rossino ricevendo a
volte sventagliate a volte colpi di shoreiju. Insomma sembrava tornato tutto
come prima o quasi. Quando Goku stette di nuovo bene e il tempo si era messo
per il meglio decisero di ripartire.
GOKU:-Saaaaaannnnzzzzooooooooooo ho faaaammeeeeeee-
GOJYO:- Zitta scimmia già fa caldo ( si legge come
nella pubblicità del the Antò fa caldo ^^’’), tu
peggiori solo la situazione-
GOKU:- Scimmia a chi pervertito di uno scarafaggio rosso-
e così iniziò la solita lite, suscitando così le ire funeste del bonzo corrotto
di fine secolo ( è___é ndSANZO)
SDENG (Goku)
SDENG(Gojyo)
SANZO:- LA VOLETE PIANTAREEEEE O GIURO CHE V’AMMAZZO!!!!-
GOKU:-Saaannzzooo mi hai fatto maleeeeeee- piagnucolò
SANZO:- Tzè-
GOJYO:- Bonzo corrotto violento e anche di fine secolo
uff- ci mancò poco che venne colpito da un proiettile ‘vagante’ come lo aveva
chiamato Sanzo.
E così il viaggio verso ovest continua con nuovi
scontri e nuovi nemici da affrontare.
OWARI
Ho finito vi prego di commentare accetto di tutto
anche le verdure e uova marce^_^’’ no dai veramente commentate grazieeeee in anticipo ^____^
SANZO:-pazza isterica che cavolo devono commentare-
-la fic-
SANZO:- Tzè-
-sei arrabbiato xkè non ce
la lemon?-
SANZO:- Tzè -///- -
-^__^ mi vergognavo troppo a scriverla-
GOKU:- Cattiva -_- -
-quando avrò più coraggio vedremo e poi voglio sapere
com’è andata questa-
S&G:-
ù__ù no schif-
-ehi nient lemon è__é-
S&G:- chiediam
scusa-
SANZO:- ma te non sai scriv-
GOKU:- già vero-
GOJYO:- mi aggrego-
HAKKAI:- O__^’’-
-CATTIVIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!-
Anche se ci saranno errori di battitura (che mi
saranno scappati alla revisione) ricordate di COMMENTAREEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!