Salve a tutti ^-^ questa è la
mia prima fan fiction in assoluto, spero che vi piaccia…buona lettura e
commentate ^___^
CAP1: racconto dell’inizio
(1*parte)
In una Tokio di questi giorni
c’è in cima ad una scalinata molto lunga un tempio scintoista. Vi ci abita una
famigliola dall’apparenza molto tranquilla ma che in realtà nasconde un segreto.
Questo segreto riguarda una persona della famiglia.
La famigliola felice (o
quasi) è composta: dal nonno sacerdote del tempio, che fa esorcismi vari a chi
ne richiede, ma, non funzionano gran che, poi, c’è la madre casalinga e due
figli, il minore Sota che ha 11 anni e va alle
elementari e la maggiore Kagome che ha 16 anni e va
alle medie. Il segreto riguarda appunto quest’ultima che è una ragazza molto
solare, vivace e timida. Il giorno del suo 16simo compleanno entrò in un
tempietto che si trova li nel giardino circostante
come chiamata dal pozzo che vi è dentro. Ci entra e all’improvviso viene
catapultata in un’altra epoca. Il tempio era sparito, le strade e tutto il
resto a lei familiare, c’erano solo alberi. Iniziò a camminare, quando vide
qualcuno, si avvicinò e vide uno strano ragazzo con una veste rossa, capelli
argentei e…. ….sopra di essi due triangolini dello
stesso colore dei capelli, erano così carine che non
resistette a toccarle, e così fece. All’improvviso arrivò qualcuno alle
sue spalle e le urlò di non toccare quel ragazzo, era un’anziana signora con un
occhio bendato. La vecchia in questione è una sacerdotessa del villaggio li vicino di nome Kaede. Le due
donne dopo essersi chiarite, e dopo che la vecchia spiegò a Kagome il perché non dovesse
toccare quel “ragazzo” si avviarono verso il villaggio. Kagome
non poteva vedere il mezzo demone cosi aveva detto Kaede,
con quella freccia conficcata nella sua spalla sinistra, che dopo una
spiegazione della sacerdotessa era quella a farlo restare in quella specie di
sonno da ben 50anni. E già 50anni era cosi vecchio ma
anche cosi bello, decise di togliere la causa della maledizione. Tornarono
nella foresta e quando toccò la freccia, davanti agli occhi di Kaede sconcertata e anche un po’ paurosa la ragazza prese
una specie di scossa, Kagome non voleva rinunciare,
contro la volontà della sacerdotessa riappoggiò la mano nella freccia e
cercando di ignorare il dolore staccò quest’ultima. Caddero a terra sia il
mezzo demone che Kagome. Il ragazzo si svegliò si
sentiva stordito dopo vide due persone e stava per attaccare Kagome dato che in lei vide Kikyo
colei che lo sigillò al Goshinboku, quando Kaede gli gridò contro:
Kaede: -FERMOOOOOOO!!!! Non la
uccidere lei non è colei che pensi!!!!- e si diresse
verso il mezzo demone
Inuyasha:
- e tu vecchia chi sei?-
Kaede: -io sono kaede la sorella
di kikyo, colei che ti ha sigillato a quest’albero. Mia
sorella è morta 50anni fa e la ragazza che vedi è la sua reincarnazione!-
Inuyasha: - COSAAAA!!!!- “ kikyo è morta e questa è la sua reincarnazione!”
Il mezzo demone cercava di
capirci qualcosa ma senza successo, nel frattempo kagome
dallo spavento aveva lasciato cadere la freccia dalla mano ma non se n’era
accorta.
Kagome: - “ già
sembra assurdo” stava facendo un sorriso ma più che quello sembrava una smorfia
– bel ringraziamento- infatti il mezzo demone gli
stava puntando gli artigli al collo.
Inuyasha: - uhm, di cosa ti dovrei ringraziare?- l’aveva presa
dal bavero della maglietta però senza farle male.
Ad un tratto dal viso della
ragazza cadde una lacrima e si strinse la mano con cui aveva tirato via la
freccia al petto e subito inuyasha la liberò dalla
sua stretta facendola cadere a terra e chiedendole a suo modo:
Inuyasha:- stupida non mi dire che ti ho fatto male? Non ho
neanche stretto troppo!- concluse facendo una faccia molto irritata dalle
presenti lacrime della fanciulla, non voleva farla piangere.
Kagome:- non preoccuparti, non è stata colpa tua-
Inuyasha:- allora, stupida ningen
perché piangi?-
Kaede:- lo so io il perché stia piangendo- detto questo si
avvicinò a kagome e poi si abbassò.
Inuyasha:- allora vecchia perché questa stupida piange?- stava
diventando molto nervoso ma anche curioso
Kaede:-
la freccia, giusto kagome- gli guardò la mano
Inuyasha:- freccia? quale freccia?-
Kaede:-
come quale freccia? Cosa ti ha tenuto sigillato nel Goshinboku?-
Nel volto di inuyasha comparve una smorfia.
Kagome:- kaede tranquilla non lo
rimproverare è normale che si sia voluto scordare in
fretta l’oggetto che lo ha tenuto sigillato!!- e fece un sorriso rivolto tutto
a inuyasha, il mezzo demone si girò per non far
vedere che era diventato rosso come il suo kariginu
per quel dolce sorriso che gli aveva rivolto quella ragazza. Nel frattempo kaede gli prese la mano e la stava per girare quando kagome
la ritrasse a lei dicendole:
Kagome:- N…No, kaede non
preoccuparti sto bene non mi sono fatta niente- dicendo questo si alzò in piedi
davanti a inuyasha e così fece anche kaede.
Kaede:- NON DIRE SCIOCCHEZZE!!! Ho
visto bene che quella freccia aveva un’alta quantità d’energia, ho visto anche
quanta forza spirituale ci hai dovuto mettere per non sentire il dolore, solo
per liberare questo mezzo demone- dicendo questo si riavvicinò a kagome e gli riprese la mano, ma lei la ritrasse di nuovo. Inuyasha si avvicinò a kagome e
gli prese la mano ma stavolta non poté ritrarla dato che la forza del ragazzo
era di netto superiore alla sua.
Inuyasha:- non fare la baka……. e…….. fa vedere cosa ti sei fatta- la prima parte della
frase l’aveva detta con rabbia invece la seconda con più dolcezza, gli girò la
mano e vide una bruciatura abbastanza grande e che perdeva sangue. Sul viso del
ragazzo comparve uno sguardo di stupore e pensò: “ cosa???
Come mai questa ningen pur sapendo che la freccia era
piena d’energia, l’ha voluta togliere lo stesso. Come mai? Non mi conosce
affatto eppure mi ha voluto liberare lo stesso sapendo le conseguenze!!!”
Kagome:- inuyasha……. non è colpa tua se mi sono procurata questa ferita ma mia,
non è giusto che un ragazzo come te fosse sigillato a quest’albero, quando ti ho visto il tuo viso era cosi
dolce-
Inuyasha rigirandosi per non far vedere che era diventato di
nuovo rosso per il sorriso di lei disse :- stupida ningen non mi preoccupavo affatto per te-
Kaede:- su .. non iniziate a
litigare, forza kagome vieni andiamo al villaggio
così ti medicherò quella brutta ferita-
Kagome:-
va bene- si stava per muovere quando cadde a terra e perse i sensi
Kaede:- kagome, kagome, oh no è svenuta!! Forza
prendila in braccio e portiamola al villaggio-
Inuyasha:- stai parlando con me vecchia? Io non la tocco quella stupida ningen-
detto questo si girò e incrociò le braccia al petto.
Kaede:- cosaaaaaaaaaaa?? Ti ricordo che questa ragazza ti ha liberato anche dopo
che le ho detto tutto quello che hai fatto e come eri, sai cosa mi ha risposto?…….
‘non m’interessa nulla, non si merita di stare li’-
Inuyasha:- “lo avrà detto veramente?” – d’accordo vecchia mi
hai convinto…………. cosa mi tocca fare….-
Kaede:-
non lamentarti….. forza andiamo-
E così kagome
in braccio a inuyasha e kaede
al suo fianco s’incamminarono verso il villaggio.
FINE
CAP1!
Ciao
ragazze allora? Che ve ne pare del primo capitolo? E’ un “po’” diverso dalla storia originale vero? Ma spero che vi piaccia
ugualmente. Probabilmente ci saranno degli errori ortografici, di battitura ecc..ma spero che me le perdoniate ^-^;;; alla proxima bay ^________^