I JUST WANT ONLY YOU
Io mi hiamo Jody, ho 16annie mi taglio. Si...è così. Sapete il perchè? Perchè soffro di bullismo e non ce la faccio più. Mio padre beve e torna a casa tardi
tutto ubriacato. E chi la consola mamma? Io. Mia sorella dov'è? E'impegnata a scoparsi tutti i ragazzi di Los Angeles. E' una grande troia...la odio. Sapete quant'è
brutto svegliarsi e ricordarsi di non avere nessuno? Vorrei morire, è l'unica cosa che farebbe felici tutti. Quella mattina mi svegliai, come al solito, da sola. 
Cioè..ero di nuovo in casa da sola. Mamma era a lavoro. E mia sorella in camera sua. Entrai in camera di mia sorella e la vidi spogliata mentre era sdraiata addosso a un tizio.
Non so chi era, ma poco me ne importava. Mi stava venendo da vomitare perchè...quella scena, chiusi la porta e andai verso la cucina. Un tost a volo e subito 
a scuola. Prima di uscire andai a svegliare mia sorella
'Kim...tu resti qui o vieni a scuola?'
Le domandai mentre morsicchiavo il tost
'No, vattene'
Mi disse lei con aria prepotente,ma va be. Avevo paura a camminare per le strade di L.A da sola. Di solito Kim mi accompagna sempre, ovviamente contro voglia. Con lei
mi sento più protetta. Ma...un'attimo...quella era Kim! Mi avvicinai a Kim vedendola che passeggiava con quella sua aria da diva. Lei non sa ancora che soffro di 
bullismo. Non lo sa nessuno. Non ho detto niente perchè so che non importerebbe. Mentre correvo per raggiungerla, un gruppo di ragazzi si avvicinarono
'Ehi Jody...ieri non sei venuta a scuola, e ieri c'era il test'
Indovinate dopo queste parole che seguì? Un pugno in faccia. Mi buttarono a terra e una folla iniziò a picchiarmi. C'era anche mia sorella che guardava. Indovinate
che stava facendo? Incitava quei ragazzi a picchiarmi. So che mi odia...ma picchiarmi pure! Mi portarono vicino un'albero e mi scrissero su un braccio
'Secchiona'
Suonò la campanella ed entrarono tutti in classe. Eccetto io che ero in bagno, presi la lametta e subito singhiozzando iniziai a incidere. Mentre piangevo, il
sangue colava dal labbro e dai denti. Entrò mia sorella che mi cercava. Vedendomi subito venne e mi disse
'Dio mio...Jody! Che stai facendo?!'
Si mise le mani nei capelli e cercò di fermare la mia mano che voleva ancora incidere su quel polso. Mentre Kim cercava di pulirmi io dissi singhiozzando
'Perchè...perchè lo stai facendo?'
'Vedi Jody, non sapevo soffrissi di bullismo. Non sapevo che potevi arrivare a questo'
Lo disse a testa bassa...forse già sapeva la risposta che le avrei dato
'Ma come? Tu sei stupita del fatto che io faccia questo? Tu?..'
Lì persi la ragione. Mi alzai e subito inziai a parlare
'Tu...mia sorella...sangue del mio sange, hai anche il coraggio di picchiarmi? Incitavi la gente! Sapevo che tu mi odiassi...ma picchiarmi no! Ti rendi conto di che
razza di persona sei? Scopi, insulti, bevi e fai questo dalla mattina fino alla sera!'
Lì entrò un ragazzo biondo, alto, dagli occhi castani
'Ei ragazze...non vorrei interrompervi, ma dovete rientrare in classe'
Io presi lo zaino e m'incamminai verso la classe senza trucco, con ancora delle lacrime che mi scendevano dagli occhi
'Ragazzi, lui è un nuovo studente della classe'
Il ragazzo del bagno era un nuovo studente. Devo ammettere che era un ragazzo molto carino. Mi sembrava tanto simpatico. Nella pausa io ero seduta al mio banco. Per mia fortuna erano tutti a parlare con quello lì. Ero preoccupata perchè 
mi lanciava occhiate e sicuramente, dopo quello che ho detto a Kim, si sarà incazzata e avrà parlato male di me. Quando mi venne vicino...

Spazio autrice:
Salve a tutti...state leggendo il mio spazioooo! Ahahah, arriviamo al punto. Ecco qui il mio primo capitolo. E' la prima volta che pubblico una storia su efp. Se volete darmi consigli, fatelo! Ditemi se vi piace e un bacione!