La luna qui sembra vicinissima. A Deling City tutto sembrava lontano, la luna, persino le persone erano meno inclini a parlare. Tutto sembrava così lontano dalla vita vera, che la sensazione di essere intrappolata in qualcosa di artificioso non faceva altro che aumentare.
Ma a Fisherman's Horizon è tutto così diverso. Il posto è poco contaminato dai turisti e tutto sembra appartenere ad un mondo a parte. Mi siedo per  terra, cercando di non sporcare il mio vestito.
Osservo da lontano Squall.  Non riesce a vedere la persona dentro se stesso, pensa di essere freddo e distaccato, senza sentimenti e  senza amici. Quando in verità il suo viso si era rilassato quando aveva rivisto Selphie e gli altri, perché il sollievo di vederli vivi lo aveva colpito, perché lui vuole bene ai suoi amici.  
Mi viene da pensare anche alla mamma e alla sua canzone. Chissà a chi era dedicata, non di certo a mio padre, di quello ne sono più che certa. Parla di come amava sentirsi addosso gli occhi della persona amata, ma la canzone è stata scritta molto molto prima, quanto pare.

A volte ascolto ancora "Eyes on Me" e penso sempre a Squall, a come sia cambiato da quando ci siamo conosciuti, a come mi piace sentire il suo sguardo su di me. Può anche fingersi freddo quanto vuole, ma gli occhi non mentono mai. C'è fiducia e affetto nei suoi occhi quando ci guarda. Alza gli occhi al cielo, in modo quasi divertito, quando Selphie comincia a parlare senza mai fermarsi.  Ma gli altri sembrano non rendersi conto di queste piccole cose.
Che mi succede? Perché noto queste piccole cose di lui?
«Metti questo.», mi dice Squall
Prendo il suo giubbino e sussurro un grazie striminzito. Lui si limita ad annuire e tornare dentro il Garden. Indosso il suo giubbino, troppo grande per me, sorprendendo me stessa quando mi ritrovo ad annusare il suo profumo. E' così ordinario che mi lascia senza parole. Niente di speciale e niente di ricercato. Il calore di Squall mi scalda la pelle fredda e provo un pochino di sollievo.

La consapevolezza mi colpisce con la forza di un treno in piena corsa. Io sono innamorata di Squall.  E' per questo che lo guardo con occhi diversi, che sto attenta ad ogni suo movimento. Questo è il motivo che mi spinge a volerlo abbbracciare, a stringerlo così forte da poter sentire il battito del suo cuore. La canzone di mia madre sembra parlare dei miei sentimenti e c'è un qualcosa di confortante in tutto questo, perché anche lei ha provato le mie stesse emozioni.

Io e lui siamo stati vicini mentre ballavamo. Sentivo il calore del suo corpo attraverso la fibbra leggera del mio vestito. Sentivo il cuore battere forte contro il mio petto e avrei voluto tanto sentire i battiti del suo. Anche se all'inizio non potevo sopportare il suo carattere freddo e distaccato, non sopportavo il fatto che pur avendo amici sembrava non voler affidarsi a loro. Ma poi ho cominciato a vedere oltre il carattere, oltre il ghiaccio che mostrava. Penso che nessuno si renda conto quanto in realtà si preoccupi per tutti noi, a come guarda Zell come se fosse un fratellino fastidioso, al quale però vuole bene.  Tutte queste cose che nessuno sembra notare, ma che per me sembrano così ovvie che ormai non è difficile per me vedere oltre il gelo che vuole mostrare.

So let me come to you
Close as I wanna be
Close enough for me
To feel your heart beating fast
And stay there as I whisper
How I loved your peaceful eyes on me
Did you ever know
That I had mine on you?

Ho ascoltato per anni e anni quella parte della canzone, sperando di sentirmi così un giorno, sperando di poterne parlare con mia madre e di poterla sentire parlare del ragazzo a cui ha dedicato quella bellissima canzone. Stringo ancora di più la giacca di Squall al mio corpo, come se potessi impremere sulla mia pelle il suo calore.
Alzo lo sguardo e poco lontani da me ci sono Irvine e Selphie, camminano da soli e sembrano impegnati in una discussione. Non ci vuole molto per capire cosa ci sia tra loro due. Ma allora perché ci metto così tanto a comprendere i miei di sentimenti? Sapere di provare qualcosa per Squall è una fonte di consolazione e allo stesso tempo di grande confusione.
Consolazione perché sono certa di poter contare su di lui, qualsiasi cosa accada.
Confusione perché non so cosa fare, provare questo nuovo e intenso sentimento è così strano per me, che ho sempre cercato di innamorarmi del classico principe azzurro. Squall non è il principe azzurro, ma c'è qualcosa in lui che mi attira come una calamita.
Io sono innamorata di lui. Mi sono innamorata di Squall senza nemmeno rendermene conto.

Darling, so share with me
Your love if you have enough
Your tears if you're holding back
Or pain if that's what it is
How can I let you know
I'm more than the dress and the voice?
Just reach me out, then
You will know that you are not dreaming.


Mi godo ancora per un po' il calore del suo giubbotto prima di alzarmi ed entrare nel Garden. Raggiungo la stanza di Squall e lo osservo mentre dorme.
Il viso è completamente rilassato e sembra così in pace con se stesso. Le sue difese sono abbassate al massimo e vedere il suo vero io, anche se solo nel sonno, mi fa provare moltissime emozioni tutte in una volta. Appoggio il giubbino sul letto e mi avvicino a lui.
Sospira nel sonno per poi girarsi verso di me. Con un po' di timore allungo la mano e gli accarezzo la guancia con un sorriso. E' così carino quando dorme, quando le sue difese sono a livello zero. Riuscirò a fargli capire che si può fidare di me, che si può fidare di noi, che non è mai un errore avere delle persone su cui contare ma che anzi è una grande ricchezza.  Sussurro le parole di Eyes on mesperando di poterla chiamare, un giorno, la canzone mia e di Squall.

Note autrice.

Questa shot è nata dall'ispirazione che mi ha dato la mia Parabatai. Grazie alle foto che mi ha fatto vedere ieri, sono riuscita a scrivere questa shot. Sono ormai anni che sono di scrivere qualcosa su questo capitolo e sono felicissima di poterlo fare ora.