Ogni storia ha inizio, un’introduzione e una fine. Tutte le storie hanno questo schema. Chi sono io per spezzarlo? Nessuno, nella mia storia, ci sarà un inizio, uno svolgimento e una fine, se poi ci mettiamo in mezzo, tutte le figure di merda della protagonista, un Mika come lo conosciamo noi (perché non lo si può cambiare) e una scrittrice che usa termini come “pazzi sclerotici sociopatici sovraeccitati” per descrivere i personaggi che scrive… beh è una storia che vale la pena di essere letta…
Buon divertimento..
Psiche_delia