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Autore: Angel TR    01/09/2008    6 recensioni
È l’1 di notte. Sono sveglio. Adesso ho esattamente 22 anni.
Dovrei essere felice?
Dovrei festeggiare?
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jin Kazama
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Ashes denote that Fire was'
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BIRTHDAY.



Happy birthday to you...
Happy birthday to you...


Mi sveglia una lieve risatina, di quelle da film dell'orrore che ti fanno scorrere un brivido lungo la spina dorsale.
È l’1 di notte. I miei occhi sono spalancati. Un pensiero mi viene in mente, simile ad un flash. Adesso ho esattamente ventidue anni.
Dovrei essere felice?
Dovrei festeggiare?
Non ho nulla da festeggiare e non sono felice, per niente.
Il silenzio è assordante.
Quanti anni sono che mia madre non c’è più?
Quanti anni sono che il gene Devil si è impossessato di me?
Ho perso il conto…ma in fondo non conta molto. Qual è stato l’ultimo compleanno che ho festeggiato?Probabilmente qualche giorno prima che mia madre , Jun Kazama, morisse. Avevo solo quindici anni. E d’allora sono rimasto solo.
Non che non abbia avuto contatti con nessuno -Hwoarang e Xiaoyu,per esempio…con loro ho avuto contatti- ma nessuno mi ha fatto sentire…come dire? Felice? In compagnia?
È come se mi fossi isolato, come se avessi nascosto e messo da parte tutto, come se avessi alzato delle mura attorno al mio cuore, per proteggermi.
E anche perché, dopo che mia madre morì, avevo in testa una sola cosa: la vendetta. Mi sono vendicato sì, ma questo non ha riportato mia madre indietro. L’ultima volta che l’ho vista -una visione,un miraggio- è stato quando stavo per uccidere Heihachi.
Mi è apparsa come a dirmi che stavo sbagliando.
Ma perché, allora, non mi appare anche quando il gene Devil prende il sopravvento?
Non è sbagliato? Ma forse sono io che sono sbagliato.
Uno sbaglio di Dio, un orribile sbaglio.
Sono difettoso.
Si possono aggiustare le persone difettose?
No.
Se solo il gene Devil se ne andasse…andasse? Ci ho provato,ma non ci sono riuscito. Una prova della mia difettosità.
A rifletterci bene, somo anche un po vittima. Aspetto l’aiuto di qualcuno, ma si dice che Dio aiuta chi si aiuta.
Che vuol dire?
A me chi mi aiuta?
In fondo però sono stato io a decidere di rimanere solo. Nessuno mi ha chiuso la porta in faccia, l'ho sempre fatto io. Era per proteggere gli altri però.
"Ma che altruista"
Sbarro gli occhi Zittisci
"Do io gli ordini" Di nuovo lui . Chissà come appaio con il gene Devil…Oddio sono impazzito.
"Ti rispondo,sono meglio di te."
"Anche al mio compleanno mi devi scocciare?" Bhe, c'è mai un momento in cui la sua presenza non incombe su di me? È scocciante…come un enorme fardello sulle spalle…o meglio, nell'anima.
"Io sono parte di te, io ti controllo"
"Non è vero!"Basta!
"Povero ragazzo…non preoccuparti, cucciolo…"
"Basta,lasciami in pace!"
"Va bene…ma ricorda…sono parte di te, Jin."
E poi, tutto svanisce così com'è cominciato. Non sento più lo sgradevole eco della sua voce.
Questo dialogo mi ha messo fuori uso. Cado sul letto.
Bel compleanno.
Cosa sono?
Un qualcosa di oscurato…qualcosa che dovrebbe illuminare, vivere , -respirare senza temere che cinque secondi dopo tutto intorno a te sia distrutto- ma che è costantemente offuscato, in gabbia.
Che paragone
Sarà meglio che mi addormenti, prima di perdere realmente la testa.
Guardo l’orologio, sono le 2 di notte.
Buon compleanno, Jin Kazama.
  
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