Ogni ragazza ha bisogno del suo uomo. Non del suo fidanzato, ma di un amico maschio. Un amico che sappia starle vicino nei momenti difficili, qualcuno che sappia ascoltarla e che sappia trovare in lei i pregi che lei stessa non trova. Qualcuno con cui possa essere se stessa, senza paure.
Ecco, è con lui, con quell’amico, con quella persona che si creano i rapporti migliori. Quell’essere amici, ma fino a un certo punto.
Lui è come un fratello che mi aiuta e sostiene sempre, come un padre che mi cresce e m’insegna cose nuove, lui è come un fidanzato con cui posso fare cazzate, baciarlo, fare la cogliona per poi tornare sempre i soliti. Lui è il migliore. Il mio sorriso, la mia felicitá, il mio coraggio. Lui è quello scemo che ogni due per tre ha un problema, ma è l’unico per cui darei la vita per non vederlo star male. È quello con cui i “Ti voglio bene” sono sottointesi per ogni ora del giorno.
Lui è quell’amico che picchierei a morte, per poi abbracciarlo più forte di prima.