Fanfic su artisti musicali > 5 Seconds of Summer
Segui la storia  |      
Autore: _Mirea_23    15/07/2014    2 recensioni
Ogni ragazza ha bisogno del suo uomo. Non del suo fidanzato, ma di un amico maschio. Un amico che sappia starle vicino nei momenti difficili, qualcuno che sappia ascoltarla e che sappia trovare in lei i pregi che lei stessa non trova. Qualcuno con cui possa essere se stessa, senza paure. 
Ecco, è con lui, con quell’amico, con quella persona che si creano i rapporti migliori. Quell’essere amici, ma fino a un certo punto. 
Lui è come un fratello che mi aiuta e sostiene sempre, come un padre che mi cresce e m’insegna cose nuove, lui è come un fidanzato con cui posso fare cazzate, baciarlo, fare la cogliona per poi tornare sempre i soliti. Lui è il migliore. Il mio sorriso, la mia felicitá, il mio coraggio. Lui è quello scemo che ogni due per tre ha un problema, ma è l’unico per cui darei la vita per non vederlo star male. È quello con cui i “Ti voglio bene” sono sottointesi per ogni ora del giorno. 
Lui è quell’amico che picchierei a morte, per poi abbracciarlo più forte di prima.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ashton Irwin, Calum Hood, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Image and video hosting by TinyPic



Beside you.


“Mirea svegliati!” 

Sentii l'urlo di mia madre provenire dalla cucina.


Aprii delicatamente gli occhi, stiracchiandomi leggermente le braccia. Appoggiai i miei piedi sul pavimento ghiacciato e rabbrividii per qualche secondo. 


Scesi le scale e andai in cucina. Sussurrai un ‘Buongiorno’ a mia madre e iniziai a mangiare di fretta la mia colazione.


Guardai l'orologio appeso al muro della cucina e mi accorsi che erano già le 7.40. Mi catapultai in bagno, lavandomi velocemente e misi i primi vestiti che trovai dentro l'armadio. Uscii e come ogni mattina c'era Ashton davanti casa. 


“Alla buon ora" disse sorridendo.

“Scusa, mi sono svegliata tardi” risposi ridacchiando.


Ci incamminammo verso la scuola dato che era abbastanza vicina al quartiere dove abitavamo.


Appena arrivati salutammo Sara, la mia migliore amica, Luke, il suo fidanzato e Calum, il mio fidanzato. 


Ognuno andò nelle proprie classi e io e Ashton ovviamente eravamo vicini di banco. Con lui le ore passavano velocemente, scherzavamo, ridevamo.. 


È davvero strano descrivere il rapporto tra me e il mio migliore amico.


Conobbi Ashton quando avevo 5 anni, eravamo all'asilo e ricordo quel giorno come se fosse ieri. 


Un bambino cercò di rubarmi il giocattolo che tenevo tra le mani e mi fece cadere per terra, poi arrivò lui che mi vide piangere e cercò di farmi tornare il sorriso.


È stato il giorno più bello della mia vita. 


Il giorno dopo giorno la nostra amicizia diventò inseparabile, avevamo gli stessi interessi e gusti ed era sicuramente la persona di cui mi fidavo di più. 


Adesso frequentiamo il liceo linguistico e siamo al quarto anno. 


Dopo scuola andammo al parco.


Ci sedemmo tutti sul prato e io iniziai a giocherellare con i fili d'erba. Calum si avvicinò per darmi un bacio e io ricambiai. 


Stiamo insieme da quasi un anno e io mi trovo benissimo con lui. È dolce, disponibile, comprensibile.. Un ragazzo perfetto per me e a dir poco stupendo. 


“Guardate! Quel negozio vende una palla, avete voglia di fare una partita a pallavolo?” 


Annuirono tutti alla proposta di Sara e andammo a comprare la palla. 


Passammo un pomeriggio meraviglioso. 
Verso le 19 mia madre mi chiamò per dirmi di ritornare a casa.


“Ashton mi accompagni?” 


Chiesi sorridendo, di solito torniamo sempre a casa insieme.


“Certo! Andiamo”


Salutammo tutti e diedi un bacio a Calum, poi ci incamminammo verso casa.


“Mire posso chiederti una cosa?”


Mi chiese Ashton incuriosito. Cosa voleva chiedermi? Un vuoto nello stomaco mi perseguitava per paura di aver fatto qualcosa di non piacevole verso i suoi confronti. 


“Dimmi” 


Risposi ben decisa aspettando con ansia la risposta.


“L'altro giorno pensavo che sarebbe fantastico fare un viaggio, come migliori amici. Ti va?” 


La preoccupazione scomparve dal mio viso e lasciò il posto ad un sorriso. Sarebbe stato stupendo ma, torniamo alla realtà. Non ci manderanno mai i nostri genitori.


“Mi sembra un idea bellissima ma.. Mia mamma non sarà molto felice e la sua risposta sarà sicuramente un ‘no’ ”


“Forse hai ragione, è stata un idea troppo stravagante”


Arrivammo finalmente a casa. 


“Ash, vuoi cenare da me?” 


Chiesi impacciata.


“Certo! Tua mamma cucina benissimo” 


rispose ridacchiando.





SPAZIO AUTRICE

Ciao a tutti! Questa è la prima fan fiction che pubblico e spero davvero che vi piaccia. Questo è solo il prologow, per cui è un po' corto.Fatemi sapere cosa ne pensate e se avete consigli da darmi fate pure :) comunque questa fan fiction la pubblico anche su wattpad, se volete leggerla lì mi chiamo _mirea_23

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > 5 Seconds of Summer / Vai alla pagina dell'autore: _Mirea_23