La notte
sta per finire, ma il dolore che sento dentro non sembra smettere di cessare,
anzi, sembra quasi fortificarsi di giorno in giorno nutrendosi della mia
disperazione e del mio dolore.
Ti prego
sole non sorgere, i miei occhi sono ancora gonfi per quelle lacrime che
sembrano non finire mai. Eppure sono già passati venti giorni da quando
tu hai detto di non volermi più al tuo fianco, di voler stare da solo...
All'inizio
ero convinta che fosse solo una fase di passaggio, una piccola crisi e che non
avresti resistito un giorno senza di me, ma il tempo è passato inesorabile
senza portarmi alcuna tua notizia, nulla nemmeno un messaggio o uno squillo nel
cellulare.E' mai possibile che la nostra storia per te non sia contata nulla?
Non posso credere che, tutte quelle volte che mi dicevi che mi amavi; che ero
la cosa più importante della tua vita; che per te ero la tua famiglia, erano
soltanto bugie. Mi hai preso in giro per tutto questo tempo? E' stato così
divertente farmi innamorare perdutamente di te, e poi buttarmi via come una
pezza vecchia??
Nonostante
tutto il male che mi hai fatti io non riesco ad odiarti, i miei sentimenti per
te sono troppo profondi per poterli trasformare. Non riesco nemmeno ad essere
arrabbiata con te e nel mio inconscio cerco addirittura di giustificarti
"perché il mio amore non può comportarsi così"; oppure "
devo essergli grata l'ha fatto per me con il passare del tempo sarebbe stato
più difficile separarsi" e infine "lui vuole il meglio per me e,
sapendo di non potermelo dare, si è fatto da parte".
Io, per
amore tuo, ero davvero disposta a lasciare tutto e tutti, non importava di
lasciare la scuola, la mia famiglia e i miei amici perché niente aveva senso
senza di te, la mia vita era così piena di felicità ed emozioni che non avrei
mai desiderato altro. Ma era soltanto un mondo fatto di fragile cristallo...
Un giorno
in preda alla disperazione più assoluta ti ho pregato di tornare con me, non
sai quanto mi è costato umiliarmi in questo modo, ma tu mi hai semplicemente
risposto con un " mi dispiace non posso, è meglio se non ci vediamo più e
facciamo finta di non conoscerci" Da quel giorno il mio cuore ha smesso di
battere, i miei occhi di brillare e i miei sogni di esistere. Mi hai fatto
promettere di non fare gesti folli, e come vedi sono ancora viva, ma questa la
chiami vita? Non faccio altro che stare rinchiusa nella mia stanza a piangere,
non voglio vedere nessuno, nemmeno mia madre e le mie amiche, so che comportandomi
così le faccio soffrire, ma non ho la forza di reagire; ormai non ho più la
forza di far nulla...
Stavo pensando di farla diventare una storia,
ma sono indecisa.
Siate clementi è la prima volta che mi cimento in un’impresa del genere, ma
dovevo scriverla altrimenti non riuscivo a dormire.Mi raccomando fatemi
sapere cosa ne pensate di questa botta di allegria!