Un Sogno,un obiettivo,una meta prefissata.

In questi tre mesi estivi, grazie a un amica di mia mamma, ero riuscita ad avere una borsa di studio e a prendere delle lezioni private di canto. Mi avevano ammessa alla Stradivarius Modern High School, e , finalmente, sentivo di fare qualcosa per la quale valeva la pena rischiare tutto. Amavo la musica sin da bambina e non riuscivo ad immaginare il mio futuro senza quest'ultima. Di solito ero una persona calma e riflessiva, ma il pensiero di frequentare una nuova scuola,  per di piu' di musica, mi metteva in uno stato di agitazione totale. Come sarebbero stati i nuovi compagni? E i professori? Era tutto cosi' nuovo, tutto cosi' strano.
Sentivo che presto la mia vita sarebbe stata stravolta completamente.

*Drin-Drin-Drin*
Il suono assordante della sveglia mi fece sobbalzare, e, come una molla, scattai subito in piedi. Non era il caso di arrivare in ritardo,non il primo giorno. Mi gettai a capolino nell'armadio, sprofondando nel solito dubbio di tutte le adolescenti e non: che cosa mi metto?
Okay, facciamo il quadro della situazione: non mi sembra appropiato indosare uan gonna, quindi scegliero' dei pantaloni...ma quali? Scozzesi? Con le frangie? No, meglio puntare su un bel paio di jeans skinny a vita alta, almeno andiamo sul sicuro!
E per quanto riguarda la t-shirt? Ecco il vero incubo! Vediamo un po': un crop top? Una maxi-maglia? canotta? Meglio un crop top colorato.
Per le scarpe meglio andare su qualcosa di comodo, converse? Si, possono andare benissimo!
E se gli altri non mi accettassero? Forse dovrei essere piu' positiva...d'altronde diverranno i miei amici. Spero di fare bella figura,e di non incontrare nessuno gallina, almeno spero.
Mi catapultai in cucina, divorai la colazione in pochi minuti e, dopo una sistemata allo specchio, mi diressi verso la scuola, la mia nuova scuola.

Arrivai nell'altrio della scuola,ben curato,dove spiccava l'insegna di quest'ultima,decorata con note musicali. C'erano molti ragazzi,ma solo una ragzza mi si avvicino'.Mi sembro' subito simpaticissima, - Tu sei Mariana Esposito,vero?-, - Si...tu saresti?- dissi con un tono amichevole, -Il professore di canto mi ha mandato a cercarti,la scuola e' grandissima,e spesso gli alunni  nuovi si perdono...siamo in classe insieme,io sono Eugenia Suarez, e mi farebbe molto piacere essee tua amica!-, -Si,sarebbe fantastico . Sai, non ne ho molte, e poi qui non conosco nessuno, mi farebbe piacere avere un'amica di cui fidarmi. Bhe', visto che ora siamo amiche, puoi pure chiamami Lali.- dissi felicissima. Bhe' una amica,finalmente,da quanto non sentivo questa parola. Facemmo il giro di tutta la scuola,e ci divertimmo da matte; riscontrammo molti interessi comuni e parlammo di moda,dei nostri interessi, di ragazzi.
 -Sai che siamo proprio fortunate? In questa scuola la maggior parte dei ragazzi carini sono nella nostra classe- disse in modo fiero, -Wow, fantastico. E tu sei fidanzata con uno di loro?- dissi curiosa, - Si,con uno dei migliori , Nicolas Riera,e' molto simpatico,diventerete amici!- disse in modo scherzoso. Euge si allontano' un attimo,ando' a prendere le chiavi del mio armadietto.
Qualcuno mi diede uno spintone, - Scusami,scusami davvero...- disse in tono dispiaciuto, -Non preoccuparti...- dissi imbarazzata,era un ragazzo bellissimo, -Bhe'...io sono Peter Lanzani,per gli amici Pit,tu sei nuova?- disse, -Si sono nuova,mi chiamo Mariana Esposito,ma chiamami Lali se vuoi...- dissi con un tono timidamente.Continuammo a parlare,scoprii adirittura che era un mio compagno di classe.
Dopo qualche minuto arrivo' Euge, - Hei Pit, non dovresti essere a lezione di hip-hop?- disse incuriosita, -Si, ma ho chiesto un permesso. Sto' aspettando Gaston per andare a parlare con il preside,per quanto riguarda il gruppo...- disse felicissimo. Me ne stavo in un angolino imbarazzata,non avevo la minima idea di cosa fosse quel gruppo di cui parlavano,mai come in quel momento mi sentii tanto esclusa.
-Lali,andiamo? Abbiamo lezione di piano!- disse. Feci un cenno con la testa,Pit aggiunse qualcosa -Bhe' allora ci vediamo domani a lezione, ciao bellezze!- disse imbarazzato. Lo salutammo,e dopo aver assistito alla lezione, decidemmo di andare a fare un giro al parco.


*Angolo autrice*
Hello guys!
Innanzitutto volevo scusarmi per la lunghezza del capitolo, pertanto mi faro' perdonare nei prossimi.
E' la mia prima fanfiction, anche se ne ho lette moltissime altre, e con molta modesta, affermo che questa non vale niente in confronto ad altre.
Vorrei sapere il vostro parere,anche con critiche negative, perche' sono proprio quelle le piu' importanti.
Spero di non aver fatto molti "orrori" ortografici, ma ho solo 14 anni e non ho un buon rapporto con la grammatica, siamo due linee paralelle su due piani opposti :') (Non e' divertente...vero?)
Vabbe', english humor a parte, spero che la fanfiction sia di vostro gradimento.
A presto!