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Autore: didismile94    17/07/2014    8 recensioni
Salve a tutti, mi chiamo Kagome Higurashi,ho ventiquattro anni e vivo nella grande mela,la città che non dorme mai,la città che ha donato un pò di pace al mio cuore in tumulto,alla mia sofferenza.
La storia che sto per raccontarvi è quella dei due anni più belli della mia vita,è quella della mia adolescenza fatta di scuola,divertimento,amicizia e soprattutto amore... un'amore talmente forte che mi ha costretta a mettere un continente e mezzo ed un intero oceano tra me ed il mio amato quando tutto è finito... quando LUI ha rovinato tutto.
Mi chiamo Kagome Higurashi e questa è la storia di come tutto è cominciato... e finito.
Genere: Erotico, Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Inuyasha/Kagome, Miroku/Sango, Rin/Sesshoumaru
Note: AU, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Un anno dopo…Circa,giorno più,giorno meno,non conta ormai,non da quando lei se ne è andata.
 
 
INIZIO FLASH- BACK
Marzo.
 
Tra poco cominceranno le vacanze primaverili,finalmente potrò tornare a Tokio e stare due settimane in pace con la mia famiglia,i miei amici e la mia ragazza.
Kagome. Kami quanto mi manca,questi mesi lontano da lei sono stati difficilissimi,e devo dire che temo che tra di noi il rapporto si sia incrinato,litighiamo spesso,e nonostante avessimo promesso di vederci il più spesso possibile,i nostri impegni scolastici ci hanno permesso di farlo solo quattro volte,per uno massimo due giorni,che tra l’altro abbiamo passato o tra le lenzuola o a litigare per la sua folle gelosia nei confronti della mia compagna di corso Kikyo
Ue giorni fa abbiamo litigato nuovamente a causa  sua,dice che ci passo troppo tempo assieme e che “quella” è una gatta morta che non vede l’ora di saltarmi addosso. Bha,un sacco di baggianate,Kikyo è un’ottima amica,che in questi mesi mi è sempre stata accanto durante i momenti difficili,anche ora sta correndo qui per aiutarmi a studiare e per sapere il perché del mio malumore,dovuto al fatto che la mia “presunta” ragazza non si faccia sentire da quando abbiamo litigato: e per “ non si fa sentire” intendo dire che oltre a non chiamarmi e non mandarmi nemmeno un sms,rifiuta tutte le mia telefonate e e ignora completamente tutti i messaggi che le mando. Possibile che sia arrabbiata così tanto per una simile sciocchezza? Sono seriamente preoccupato e arrabbiato… Maledizione a lei!
Sono seduto sul divano del mio appartamento quando finalmente il campanello che suona insistente mi alzo  velocemente e corro verso la porta che apro senza neanche guardare chi sia,visto che già lo immagino.

-Oggi niente studio,ci rilassiamo! Ho portato la birra!- esclama entrando in casa e facendo ondeggiare i capelli legati in una coda alta sotto il mio naso. 

Mi fermo a guardarla mentre mi rimetto al mio posto,lei intanto si è levata le scarpe e si è seduta sulla poltrona accanto al divano e mi sta già passando una bottiglia piena del liquido ambrato che probabilmente tra un’ora ci farà sentire più leggeri… O almeno è l’effetto che spero abbia almeno su di me.
 
Due ore dopo,siamo molto  più che brilli e stiamo ballando sulle note di “ Last Friday night”,Kikyo ha isistito per attaccare il suo Ipod al mio portatile,ed io,preso dall’allegria dovuta alla birra ed alla tequila che abbiamo scoperto essere nascosta nei meandri di una mia credenza,ho accetto senza fare storie.
Per un attimo,almeno credo, mi sofffermo a guardare Kikyo: è bella,di una bellezza rara,simpatica,intelleggente,e in questo momento mi ricorda quella “ stupida” della mia ragazza,in effetti si assomigliano molto,fisicamente. Caratterialmente sono agli antipodi,ma questa differenza purtroppo non mi ferma dal lasciare che Kikyo mi si strusci a dosso e  non mi ferma dal lasciare che lei prema le labbra sulle mie prepotente,anzi,se possibile avvicino ancora di più il suo corpo al mio,e in un attimo mi ritrovo sopra di lei,stesi sul divano. Non sto capendo nulla,non credo di essere mai stato così ubriaco in vita mia,i miei freni inibitori e tutti i se e i ma se ne sono completamente andati a puttane.Il mio cervello è spento.
È bastato cosa? Una carezza più spinta delle altre? Un bacio più appassionato degli altri? Non lo so,so solo che dopo quella che a me sembra essere stata una frazione di secondo Kikyo ed io siamo completamente nudi ed i gemiti del suo e del mio piacere riempiono la stanza.

-Figlio di puttana!- 
 
 
 
 

Gli lancio il vaso sopra il mobile alla mia destra e lo prendo in pieno,mentre lui,preso dal panico per essere stato beccato,si alza in piedi e io vedo.
Vedo lui e lei nudi,vedo lui sopra di lei,vedo lei che lo tocca… E mi viene da vomitare.
Rimango immobile,mentre lei tenta di coprirsi piena di vergogna,ma con un sorriso quasi soddisfatto sul volto.
Resto ferma,mentre lui prende un cuscino e si copre. Dio! Mi sembra di essere entrata in una sit-com.
Non verso una sola lacrima,non dico una sola parola,ma mentre lui cerca di avvicinarsi e di dire qualcosa,io capisco,dai suoi occhi. È completamente ubriaco.
MI viene quasi da ridere: beccato ubriaco perso e che si scopa la sua “ amica” sul divano che io l’ho aiutato a scegliere,sul divano su cui NOI abbiamo fatto l’amore.
Cos’è: una strana e distorta forma di “giustuzia divina”?
Non parlo,non mi muovo,li fisso e basta,mi sento vuota,strana.

-Kagome,non è come…

-Non è come penso? Non penso nulla,quello che ho visto è più che sufficiente- dico guardandolo fredda – Se volete scusarmi,vi lascio terminare in pace la vostra scopata.-Detto ciò mi volto ed esco da quell’appertamento,esco dalla vita di Inuyasha,o meglio,faccio uscire lui dalla mia per sempre.
 
 
 
QUATTRO MESI DOPO
 
La scuola è finita finalmente. Niente più interrogazioni,niente più verifiche,niente più stupidi professori,ora comincia la vita vera. Ora dovrò decidere che percorso scegliere per i miei studi universitari,anche se infondo lo so da tutta la vita.
Ho cambiato molte cose di me in questi mesi,a cominciare dai capelli,ora sono di un rosso vivo,e molto più corti di come erano quattro mesi,ho abbandonato il gruppo,e se possibile fumo molto più di prima.
Una delle poche cose che sono rimaste normali,sono le amiche,che mi sono state accanto in tutto questo periodo,che mi hanno fatto mangiare quintalate di gelato al cioccolato e che quando sono con me,non parlano mai della loro vita perfetta,con i loro fidanzati perfetti che mai le tradirebbero. Sono davvero fantastiche.
Sono felice?
No,per nulla,sono vuota,apatica,ho perso un sacco di chili, rivivo quella scena ogni secondo della giornata,edove andavamo sempre,addirittura non mangio più ramen perché me lo ricorda troppo.
E sto male.

-Kagomeeee!!! C’è una busta per te dalla nonna!!! Scendi!-Una busta da mia nonna? Strano.
Mi affretto a spegnere la sigaretta che stavo fumando e buttarla il più lontano possibile dal balcone di camera mia,in modo che mio nonno,come al solito,pensi  che siano i turisti che vengono in visita al tempio a buttarle in giro,e corro di sotto.
La busta che mia madre ha tra le mani è molto grande e spessa,la strappo dalla sua presa e mi affetto ad aprirla,sperando non so bene in cosa.
Al suo interno trovo un bigliettino ed un plico chiuso proveniente dalla “ Columbia University”.


Bambina,questa è arrivata due sttimane fa,spero siano buone notizie,io non ho avuto il coraggio di aprirla.

 
Deve essere per forza la risposta alla mia domanda di iscrizione,quella che ho fatto durante le vancanze di primavera,quelle che avrei dovuto passare on il mio ragazzo,e che invece ho passato piangendo sul divano del loft di mia nonna a New York.
-Mamma,è la Columbia- dico agitata rivolgendomi alla donna che mi guarda sorridente,ma anche preoccupata.
-Su che aspetti! Aprila tesoro.- 


UNA SETTIMANA DOPO
 
 

-Smettila di agitarti tanto Miroku,Sango ha solo dieci minuti di ritardo,adesso arriva- esclama Rin appoggiata al fianco di mio fratello. 
Oggi abbiamo deciso di pranzare tutti assime,per quanto “assieme” non sia la parola adeguata,io sono solo,come non lo sono mai stato in vita mia,lei da quel giorno si rifiuta di parlarmi,di vedermi,di fare qualsiasi cosa riguardi me.
Ancora ricordo le urla delle sue amiche dei miei confronti quando hanno saputo quello che avevo fatto,ancora ricordo le miei lacrime,perché si,ho pianto: perché ho fatto la cazzata più grande della mia vita,l’ho lasciata andare,ho rovinato tutto.
 
Well you only need the light when it’s burning low
Only miss the sun when it starts to snow
Only know you love her when you let her go
Only know you’ve been high when you’re feeling low
Only hate the road when you’re missing home
Only know you love her when you let her go
And you let her go
 
-Sango non è mai in ritardo e non mi risponde al telefono! Deve essere successo- replica Miroku guardandomi storto mentre mi accendo l’ennesima sigaretta.
Mi è stato molto accanto in questi ultimi mesi,ha sopportato tutti i miei scleri,ha evitato che facessi un sacco di stronzate e sa quanto sono stato e sto male,anche se ancora non riesci a capire: “a dove cazzo avevo messo il fottuto cervello e perche cazzo non me lo sono tenuto nei pantaloni” come mi ha urlato in faccia lui.
Mi giro e finalmente vedo la sua ragazza in lontananza,ha il viso provato,sembra in lacrime,e quando arriva da noi e mi lancia il  telefono contro mentre si lancia tra le braccia del mio amico e Rin le si avvicina,mi rendo conto che è davvero distrutta.
 
-È tutta colpa tua! Ascolta la segreteria telefonica- esclama tra un singhiozzo e l’altro,e allora capisco. 
E mi paralizzo.
 
 
Staring at the bottom of your glass
Hoping one day you’ll make a dream last
But dreams come slow and they go so fast
You see her when you close your eyes
Maybe one day you’ll understand why
Everything you touch surely dies
 
But you only need the light when it’s burning low
Only miss the sun when it starts to snow
Only know you love her when you let her go
Only know you’ve been high when you’re feeling low
Only hate the road when you’re missing home
Only know you love her when you let her go
 
 
-Ciao Sango,so già che ti arrabbierai per quello che sto per dirti,ma non sono proprio riuscita a dirti di persona queste parole,perché il solo pensiero della tua reazione,anzi della vostra,perché Rin non reagirà meglio di te mi spezza il cuore.
Parto,vado da mia nonna.
Dio! Mi sembra di averti davanti con lo sguardo confuso che mi dici: Bene,quando torni?
Non torno Sango,ecco la parte difficile. Durante le vacenze di primavera ho fatto domanda alla Columbia… Eh si lo so sono una stronza perché non te l’ho detto,ma non pensavo che mi accettassero,cosa che invece hanno fatto.
Capisci amica mia? Mi hanno presa,è un occasione d’oro,non posso farmela scappare.
Ma che diavolo dico? Almeno ora ti devo la verità: non ce la faccio Sango,sto male,ogni cosa mi ricorda lui ed ho bisogno di cambiare aria per un po’,un bel po’ visto che non so quando tornerò.
Non dare fuori di matto ok? E nn piangere perché lo sto facendo io! Ci sentiremo ogni giorno,insomma internet ed i cellulari serviranno pur a qualcosa no?-
“ Il volo 1234 per New York…”
Non mi serve sentire altro,devo muovermi ed imbarcarmi.

-Dandare tesoro,perdornami se puoi. Abbraccia tutti da parte mia,soprattutto Rin. Vi voglio bene”. 
 

Staring at the ceiling in the dark
Same old empty feeling in your heart
‘Cause love comes slow and it goes so fast
Well you see her when you fall asleep
But never to touch and never to keep
‘Cause you loved her too much and you dive too deep
 
Well you only need the light when it’s burning low
Only miss the sun when it starts to snow
Only know you love her when you let her go
Only know you’ve been high when you’re feeling low
Only hate the road when you’re missing home
Only know you love her when you let her go
And you let her go
Oh oh oh no
And you let her go
Oh oh oh no
Well you let her go
 
Non ci credo,lei se n’è andata,per sempre,per colpa mia.
Le ginocchia mi cedono e mi ritrovo a terra, Rin continua a scuotere Sango che piage disperata riempiendomi di insulti.
 
 
Adesso si che l’ho persa per sempre.
 
FINE FLASH-BACK
 
 
 
 
FERME CON I FUCILI SIGNORE! SONO TORNATA!!!
Quanto è passato? Più di sette mesi se nn sbaglio… mi dispiace tanto ma ho avuto un sacco di problemi,ma ora eccomi qui con il capitolo più brutto/triste della fanfiction,che non è ancora finita,vi aspetta ancora un piccolo epilogo contente? XD
(Davvero,mettete giù quei fucili)
Cosa ne pensate? Come potete notare ci sono molti salti temporali ed il POV passa da Kagome ad Inu. Non so quanto di voi mi seguiranno ancora dopo tutto questo tempo,ma sarei davvero felice di conoscere le vostre opinioni sia buone che non. Un grande GRAZIE va alla CIBER FAMILY del VANILLA’S WORD e a due componenti in particolare si doppia “SS” parlo di voi due XD
Il capitolo,visto l’ora,è ancora da revisionare,quindi perdonate tutti gli “ orrori “ scrittura.
Prometto che nn vi farò aspettare altri sette mesi per il prossimo aggiornamento!!!
UN BESO
Didismile
  
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