Il suono di mille voci
non eguaglierebbe una sola nota.
Le melodie si creano da sé,
attraversando infiniti silenzi.
Stelle, spazi sconfinati
contemplano l’ebbrezza di una musica leggera.
La natura resta immobile,
osservando la sua più pura creazione.
Le note danzano,
e si specchiano a vicenda,
nell’immensità delle loro eterna bellezza.