Quella mattina Cass si svegliò con il suo unico pensiero di tutti i giorni, ciò che lo spingeva ad andare a scuola nonostante non ne avesse voglia, ciò che lo faceva sorridere anche nei momenti più difficili da superare. Sapeva infatti che ad attenderlo dietro alla scuola c'era il suo angioletto. Il suo angioletto dai capelli e dagli occhi dorati.
Per molto tempo si erano odiati, ma ormai avevano perso di vista il motivo del loro odio, e avevano deciso di riconciliarsi. Ma, a poco a poco, entrambi si erano accorti di provare qualcosa di più di semplice amicizia nei confronti dell'altro.
Che fosse amore? Nessuno dei due ne era sicuro, ma pur di evitare figuracce e discriminazioni preferivano tenersi tutto dentro.
Castiel si era ben accorto che, ogni volta che guardava Nathaniel negli occhi, quest'ultimo arrossiva, e sospettava che i sentimenti che nutriva verso di lui fossero ricambiati, ma non aveva mai osato chiederglielo.

Nath si sentiva imbarazzato al solo pensiero di essere innamorato di un altro uomo. Cosa avrebbe detto suo padre se lo avesse scoperto? Lo avrebbe cacciato di casa senza esitazioni, poco ma sicuro. Ma in fondo quando si è innamorati non c'è nulla da fare; o si aspetta che tutto passi o ci si confessa. Nath non sapeva cosa fare. Ogni santo giorno si ritrovava con un'ora di anticipo ad aspettare il suo amato delinquente dietro la scuola.
Sapeva perfettamente di arrossire ad ogni suo sguardo, e di non riuscire a dire una frase articolata senza balbettare. Nonostante ciò, Cass non sembrava nutrire il minimo sospetto, e questo faceva piacere a Nath, che non aveva la minima intenzione di farsi odiare ancora una volta dal suo primo vero amore.

Cass si stava già avviando verso la scuola, quando qualcuno gli appoggiò le mani sulle spalle e lo salutò.
"Hey Cass! Come va? L'altro giorno non sei venuto alle prove. È successo qualcosa?"
"No Lys, non ti preoccupare, è solo che ho avuto un impegno. Avevo calcolato bene i tempi, ma poi c'è stato un imprevisto e non ho fatto in tempo"
Non poteva certo dirgli che gli aveva dato buca per uscire con Nath. Cosa avrebbe pensato? Di sicuro nulla di buono. Non voleva perdere il suo migliore amico.
Tempo addietro era stato innamorato anche di Lys, ma non gli aveva detto niente e aveva continuato a recitare la parte del migliore amico senza fiatare. Ma proprio quando pensava che da un momento all'altro i suoi sentimenti sarebbero venuti allo scoperto arrivò Nath, che prese il posto di Lys nel suo cuore.
Ancora non immaginava cosa sarebbe successo a distanza di minuti...

'Non ce la posso fare! Non ce la posso fare!'
Questo pensiero riecheggiava nella testa di Lys come una litania. Aveva sempre amato Cass, e continuava ad amarlo ancora, ma sapeva perfettamente che lui era etero, e non avrebbe mai accettato un Lysandre omosessuale come amico. Insomma, era come chiedergli di fare pace con Nathaniel: semplicemente impossibile!
Tuttavia si era fatto forza e aveva deciso di confessargli tutto... proprio quella mattina.
"Ehm... Cass?"
"Si, cosa?"
"Ecco, io.... c'è una cosa che devi sapere.... ed è molto importante per me.... quindi, per favore, promettimi che non mi odierai!"
"Non posso prometterti niente. Dai, spara"
"Io... ti amo!"
Cass si bloccò di colpo e, senza né un sorriso né un'espressione facciale, disse:
"Cosa? Mi prendi in giro?"
"Non ti sto prendendo in giro! È la verità, e ho deciso di dirtelo perche, anche se sei etero, sei anche il mio migliore amico, e voglio essere sincero con te"
"Non sono etero"

Cass si pentì amaramente di averlo detto. Temeva che Lys pensasse che lui lo ricambiava. E il suo ragionamento era giusto.
Lys avvicinò le sue labbra a quelle di Cass, e gli diede un bacio. Semplice, ma che racchiudeva tutto l'amore di Lys.
"Ma cosa fai? Siamo davanti alla scuola, te lo sei dimenticato? Qualcuno potrebbe vederci! E comunque scusami, ma non è di te che sono innamorato"
Queste parole ferirono Lys a tal punto che le lacrime iniziarono a scendere senza sosta dai suoi occhi bicolore.
Cass iniziava a sentirsi male. Temeva che Nath avesse visto tutta la scena...

Nath non poteva, anzi non voleva credere a ciò che aveva appena visto. Il suo Cass che baciava qualcun'altro? Un uomo, per giunta! Non se lo sarebbe mai aspettato.
Con la coda tra le gambe fece il giro dell'istituto ed entrò dall'entrata secondaria.
Si sedette al suo posto e iniziò a versare tutte le sue lacrime. Credeva davvero che non gliene sarebbero rimaste più.
Poi sentì una porta che si apriva sbattendo contro il muro. E Cass, il suo delinquente tanto amato, entrò correndo e lo abbracciò talmente forte, che il biondo riusciva a sentire i battiti del suo cuore. Era davvero veloce, probabilmente a causa della corsa, ma il suo respiro era regolare. Allora perché...
"Ti amo, Nath! E non voglio più vederti piangere. Ciò che è successo prima, il bacio con Lys, è stato tutto un equivoco, te lo giuro! Io amo te, e non ho mai amato nessun altro in questo modo!"
"Anche io ti amo, delinquente!"
"Soprannome azzeccato"
Dopo la breve conversazione i due ragazzi si scambiarono un bacio appassionato, senza pensare che chiunque avrebbe potuto entrare in classe e vederli.
Il loro amore era più forte di tutto il resto, e insieme sarebbero di sicuro riusciti a superare le difficoltà senza mai mollare. Perché finalmente sapevano che non erano più soli.