Perché fai quel volto triste?
Sembri una bambina,
solo che trattieni in te
una calma eleganza,
come fossi divina
e i tuoi capelli ramati
contornano gesti delicati.
Piangi e t'arrabbi e sfumi
i tuoi sentimenti
con sguardi assenti,
in cose sorprendenti,
com'alberi
da dietro un finestrino
mentre piove.
E t'allontani altrove,
vagando con la mente
in nostalgici pensieri,
cercando di calmarti.
Frugando dentro canzoni
dove cerchi la speranza
parole che devon darti
sostegno, o solo pace.
Una cupa tenerezza
sul volto,
occhi spenti,
pietre iridescenti
dietro un muro di pelle
lacrimante, distrutto.
Ma nonostante tutto
vedo in te solo una
semplice ragazza
avvilita,
con qualche ferita
riemarginata.
Tornata a galla
una rabbia
soppressa da tempo,
dentro cumuli di cemento
attorno al cuore.
Le crepe si sono formate,
non sai quanto mi dispiace..
Vorrei solo starti accanto,
ma non ne son capace.