20/07/2014
1 recensioniBianco.Una distesa enorme e bianca; è il palcoscenico che vedo da dietro il tenue tendone bianco sbiadito.
Stretto nella mano destra, il microfono viene acceso da un tecnico del suono che mi fà un cenno da dietro le quinte.
I fumogeni posti ai lati del palco e tra le rossiccie quinte, così da renderli invisibili al pubblico,
cominciano a produrre la nebbiolina che si dirada per tutta la superficie.
Ecco altri tessuti - di un colore così puro - ricoprire il palco, con l'aiuto del vento artificiale.
Gli artisti cominciano una melliflua danza con i teli bianchi.
Le loro coreografie vengono accompagnate dalle prime note del pianoforte. Skyscraper comincia a farsi sentire. Il mio pircing al naso brilla quando il leggero tendone bianco dinanzi a me si apre,
facendo comparire la mia figura bianca.
Le urla si alzano, gli applausi cominciano e la mia presenza viene accentuata dal riflettore argenteo che mi investe del suo calore. Stropiccio un attimo gli occhi per il bagliore e, dopo un sorriso diretto al pubblico,
le prime parole del brano mi scivolano dalle labbra.
" Skies are crying, I'm watching catching teardrops in my hands. Only silence as it's ending, like we never had a change..
Do you have to, make me feel like there is nothing left of me?.."Come un angelo ferito, cammino lentamente dinazi a me,
microfono stretto tra le dita all'altezza necessaria per cantare.
Il vestito bianco mi regala le sembianze di un una creatura divina;
candido e fragile come le mie emozioni in questo istante.
Cammino titubante verso la scatola di vetro posta al centro del palcoscenico.
Di dimensione normale, essa contiene il cuore di vetro color fuoco, sospeso da un qualcosa di invisibile all'occhio nudo. Resta lì, rosso e vivo, ad aspettare la sua proprietaria; Io. Mi illudo di essere sola, palco, pubblico, artisti e tecnici del suono si dissolvono lasciandomi affascinata dal cristallo racchiuso in quella progione vitrea. Mi sento pronta a sfidare chiunque, ad aprirmi alle persone che mi stanno ascoltando.
" You can take everything I have,
You can break everything I am...like I made of glass, like I'm made of paper.
Go on and try you to tear me down,
I will be rising from the ground like a skyscraper..like a skyscraper! "
Lancio un'ultima occhiata alla gemma rossastra e cammino determinata sulla superficie bianca,
la nebbiolina dei fumogeni mi accarezza i piedi scalzi e mi accompagna nella mia salita verso la vera me.
Brillo di luce pura mentre canto e libero il dolore misto alla rabbia attraverso la mia voce.
L'unico strumento che arriva a toccare le corde dell'anima.
Sentirsi così bene ed emozionata mi dà la spinta e il coraggio per affrontare le mie paure.
Una telecamera mi si avvicina e compiamo passi illogici lungo il palcoscenico,
il mio sguardo è un fuoco acceso... come i versi seguenti.
" As the smoke clears I awaken, and untangle you from me.
Would il make you feel better to watch me while I bleed?
All my windows still are broken, but I'm standing on my feet! "
Il ritornello torna più brusco e rabbioso di prima, alimentato dagli applausi e dai molteplici fasci di luce argentei dei riflettori. Mentre il mio cuore brucia per le troppe sensazioni che prova, torno al mio prezioso cuore di vitreo e rosso. Gli giro attorno, faccio trasparire ciò che provo, passo vicino agli artisti che mutano le mi emozioni in danze pungenti. Le mie braccia accompagnano la frustrazione del viso.
" You can take everything I have,
You can break everything I am...like I made of glass, like I'm made of paper.
Go on and try you to tear me down,
I will be rising from the ground like a skyscraper..like a skyscraper! "
Mi risollevo dal pavimento dove mi ero accasciata per quelche secondo di smarrimento - causato dalla troppa euforia del momento - e le mie iridi assumono la tonalità del metallo fuso.
I due brevi accordi mi permettono una maggiore lucidità per ricordarmi chi sono eramente,
chi voglio essere e a chi è rivolto questo messaggio di avvertimento.
Perchè non cadrò più. Non ora, non oggi, mai più. Sono cambiata e si sente nel mio timbro..e stasera.
La mano fà segno per dire che avverto qualcuno che ormai non vedo più, sparito nella mia vita ma non nei miei lividi ricordi...che questa sera lascierò andare.
"Go, run, run, run, I'm gonna stay right here watch you disappear, Yeah.
Go, run, run, run, yeah it's a long way down but I'm closer to the clouds up here.."
La mia voce si fà sottile e raggiunge una delle note più alte del mio repertorio, in un avviso compiaciuto seppur doloroso. L'ultimo "like a Skyscraper.." occupa un lasso di tempo più lungo e un'ulteriore nota alta in più.
Nel frattempo qualche ballerino esegue la coreografa finale e rompe la scatola di vetro,
scoprendo il cristallo color fuoco.
I cori intonano i like a skyscraper dietro la mia voce.
I ballerini si allontanano volteggiando tra i teli bianchi e..
" You can take everything I have,
You can break everything I am...like I made of glass, like I'm made of paper, Oh!...
Go on and try you to tear me down,
I will be rising from the ground like a skyscraper..like a skyscraper! "
..Io torno alla gemma di vetro e la prendo con cautela, paurosa di scalfirlo. E' gelido. Freddo. Affascinante. Perfetto. Come il mio attuale cuore. Lo stringo a me e scivolo lentamente per terra tra i cocci della sua prigonia. Pronuncio un ultimo splendido "Like a Skyscraper.." con un mezzo sorriso sulle labbra. Ce l'ho fatta. Alla fine quel meraviglioso vetro rosso è nelle mie mani, sano e salvo, un'altra volta.
Si alzano tutti in piedi e applaudono orgogliosi della mia vittoria. Non mi sono mai sentita così viva e così forte.
Eilà people!
Ciao a tutti, mi chiamo *non ve lo dico,lol* e questo testo è ciò che sogno da giorni. Io amo cantare e vorrei con tutto il cuore che questa esibizione fosse la prima in assoluto. Ringrazio tutti per la lettura e per le eventuali recenzioni. Sono così emozionata di aver pubblicato una cosa a me così cara!
Baciii, I hope you like it! :)
- Rea.